Quanta leggerezza “nella sicurezza di Poste Italiane”

Abbiamo un problema … questo nasce dalla superficialità con cui abbiamo affrontato la trasformazione e conseguenzialmente come abbiamo vissuto – nonostante le emergenze – i vari passaggi tecnici ed umani.
La difesa, almeno in questo caso, ci veniva dalle norme, ma anche noi presi dalla febbre dello sviluppo non gli abbiamo dato il giusto peso.
La difesa era l’esame esaustivo del luogo dell’attività redatta nell’obbligatorio DVR …
La redazione del DVR recita “…il datore di lavoro deve valutare (unitamente a RSPP – Medico competente ed eventuale RLS) i rischi legati alla sua azienda, considerando attrezzature di lavoro … luogo dove si svolge l’attività … rischi ai quali possono essere esposti i lavoratori, compresi … stress e gravidanza … età o sesso”.
In virtù di ciò si riferisce:
a) violazione del D.Lgs. 81/08 s.m.i. Titolo I Capo III Sez. I art.15
b) violazione del punto 3 e 6 del DVR standardizzato, alla voce indicazione degli ambienti dove si svolge l’attività … le postazioni … il microclima …
precisando che “il danno è la diretta conseguenza del pericolo o potenziale rischio e dipendenza … incidente, infortunio, CARENZA ”
Ora, premesso quanto sopra, non si spiega come sia possibile che, per gli Uffici Postali visitati con costanza, la parte inerente le violazioni dei LUOGHI non vengano mai menzionate come potenziali rischi di danno … pur essendoci a monte episodi di difetto strutturale con conseguenze, fortunatamente, solo materiali.
Si ritiene, pertanto, URGENTE, INDIFFERIBILE e NECESSARIO un intervento a sanare i troppi OMISSIS presenti nei documenti tra Azienda ed ASL, per quest’ultima, ancora più inconcepibile la leggerezza dei verbali in presenza di gravi carenze…
A questo punto si ritiene indispensabile conoscere se nella documentazione dei locali, in fitto e patrimoniali, vi siano le certificazioni di : Salubrità, Staticità, Destinazione uso … e quant’altro necessario alla corretta tenuta dei carteggi …

Quanta leggerezza “nella sicurezza di Poste Italiane”ultima modifica: 2017-06-17T22:44:42+02:00da confsalcom.sicurezza