Il colore del dimagrimento è green

C_4_articolo_2038512_upiFoto1FIl suo colore inganna, inducendoci a pensare che si tratta di una specie di caffè diversa. In realtà è lo stesso che beviamo in tazza, con la differenza che non deriva da chicchi tostati. Prima della tostatura, infatti, il caffè è verde, poi assume l’inconfondibile colore e aroma. Ultimamente è diventato l’ingrediente star per restare in linea: pare che aiuti a bruciare i grassi, favorendo il dimagrimento.
Il motivo dipenderebbe da una particolare sostanza, contenuta in abbondanza nel caffè verde che limita l’assorbimento di grassi e zuccheri da parte dell’organismo. Non solo, l’acido clorogenico (questo il nome del potente antiossidante dalla funzione dimagrante) ha un’azione benefica sugli zuccheri accumulati, evitando che si trasformino in grassi.

Secondo le ultime ricerche, i risultati sulla forma fisica si vedono in 6 settimane di assunzione costante.

Naturalmente, aspettarsi il miracolo sarebbe da ingenui: meglio usare il buon senso, e abbinare l’integratore a base di caffè verde ad una dieta bilanciata e a tanto movimento. Senza dimenticarsi di chiedere il parere del medico.

Timore di assumere caffeina in eccesso che renda nervosi? Niente paura: a differenza del caffè tostato, quello verde contiene meno caffeina, che viene assorbita in modo lento e graduale dal nostro organismo.

Il colore del dimagrimento è greenultima modifica: 2017-02-14T13:43:19+01:00da steff.vor72