Il Paese delle bufale e del cattivo gusto

Le bufale sono meravigliosi animali dal cui latte si ricava l’eccellenza dei prodotti nostrani caseari. Ma sono anche insidiose e fasulle notizie che cominciano a diffondersi a macchia d’olio ogni volta in cui si verifica un evento drammatico, da ultimo il terremoto di domenica scorsa.

Fanatici, esaltati, complottisti, inventori di bufale iniziano a dare il peggio di sé, probabilmente solo allo scopo di favorire la diffusione di panico e rabbia tra le persone.

Si inizia subito con un “usato garantito”, la favola della “magnitudo ribassata” dal Governo per evitare di pagare i danni subiti dal sisma. Il tutto partirebbe da una norma di un decreto legge del Governo Monti, che parlava di una “esclusione, anche parziale, dell’intervento statale per i danni subiti da fabbricati”, esclusione che agirebbe sotto una determinata soglia del sisma intorno ai 6 gradi.

In realtà, la norma è stata cancellata nel corso della conversione del decreto e, in ogni caso, faceva riferimento alla gravità dei danni subiti (Scala Mercalli) e non alla magnitudo (Scala Richter). Ma la bufala continua a ripetersi negli anni, diffusa da chi cerca di sfruttare il comune malcontento, come la Senatrice Blundo del Movimento 5 stelle, secondo cui la magnitudo inizialmente annunciata del sisma di domenica scorsa, pari a 7.1 gradi sarebbe stata ribassata a 6,1 senza capire che si trattava di un semplice affinamento delle misurazioni da parte dei vari istituti geologici.

Bufale

Ma bufale e commenti di cattivo gusto arrivano anche dal “settore vegano”. Come non ricordare l’uscita fuori luogo di Daniela Martani (uno dei tanti disastri creati dal Grande Fratello) che aveva individuato quale causa del sisma del 24 agosto scorso il karma che avrebbe colpito le tradizioni culinarie di Amatrice? In poche parole, il sisma, secondo quella signora, sarebbe una specie di punizione nei confronti di chi mangia carne, senza rendersi conto di aver così offeso le centinaia di vittime e i loro familiari.

Ma la Martani è in buona compagnia, considerato che le proprietarie di un ristorante vegano di Brindisi, “Piovono zucchine”, hanno scelto di annunciare l’apertura del locale per Halloween con lo slogan “Dolcetto o terremoto?” con protagonista una zucchina intagliata con gli occhi sbarrati. Di fronte alle critiche, le proprietarie hanno accennato all’obiettivo di smuovere le coscienze. Ma come possa farlo una zucchina con gli occhi sbarrati francamente non mi è chiaro.

Quindi, il nostro percorso dedicato alle bufale passa attraverso i complotti politici e le complicate teorie ambientaliste secondo cui i forti terremoti sarebbero causati dalle trivellazioni petrolifere o dai cambiamenti climatici. Per poi passare all’ambiente religioso, in cui alcuni soggetti cercano le cause del sisma nei gravi peccati dell’umanità, nella decisione dell’Italia sulla votazione Unesco, nell’omaggio di Bergoglio al Luteranesimo.

Purtroppo, dobbiamo farcene una ragione: i terremoti sono causati esclusivamente da movimenti di faglie e la loro evoluzione non che può che essere analizzata dagli esperti. Il resto non è scienza, è misticismo, fanatismo, malafede nei confronti di una popolazione un po’ troppo credulona e molto delusa e arrabbiata.

Dolcetto

Il Paese delle bufale e del cattivo gustoultima modifica: 2016-11-02T01:19:55+01:00da LorenzAdd1979

24 commenti

  • Finché la gente non sarà capace di dare la giusta spiegazione agli eventi catastrofici che ci coinvolgono, il problema non sarà mai risolto. Quando accade un danno grave come questo, bisogna spremere le meningi per una soluzione immediata e duratura. Ad avercele le meningi poi. Dubito che i loro fragili neuroni abbiano resistito alla violenza del sisma. Pregare va bene, aiuta lo spirito di crede. Diffondere presagi di distruzione umanitaria, è solo ignoranza gratuita e distruttiva. La scelta sta sempre nell’intelligenza degli individui. Ognuno di noi sa cosa è necessario per rinfrancare il nostro animo. Ciao Lorenz

  • Ma non ci credo!!! Cioè davvero se ne sono usciti con queste sparate? Che amarezza soprattutto quella del dolcetto o terremoto! Che mancanza di tatto

  • Alla deficenza non vi è mai fine.
    Io l’ho vissuto in prima persona e so per certo che è un problema di faglie che si aprono sotto il terreno.
    Di quel che dicono i vegani,la chiesa e quanti altri me ne frego.
    So solo che la popolazione sta soffrendo enormi disagi.
    Buona giornata Lorenzo.

    • Ciao Diana, infatti la popolazione sta vivendo una situazione difficile, e di sicuro chi diffonde queste voci non fa che peggiorare le cose, alimentando inutilmente rabbia e disagi. Buona giornata a te

  • Caro Lori alle volte ho l’impressione che l’Italia per certi versi sia anche un paese che si presta molto alle bufale.. gli italiani sono persone meravigliose ma a volte poco acculturati, poco inclini a combattere il dilagare dell’ignoranza.. permettimi nno vuol certo essere un’offesa, mi ci metto pure io nel calderone perchè a volte a causa della mia ignoranza pure io incappo in qualche fregatura..Riguardo la Martani poi, considerati gli argomenti che tratto, sarebbe meglio evitasse queste sparate perchè ridicolizza chi ama gli animali e chi convintamente segue un percorso personale di miglioramento di se stesso.. cmq anche questa è Italia!!!

    • Cara Debora, sicuramente come dicevo, c’è ignoranza e malafede. Nel mondo vegano, come ci siamo detti spesso, ci sono tante persone che seguono un loro personale e rispettabile percorso, ma altri, non solo la Martani, hanno un atteggiamento fin troppo fanatico. Eh si vero, anche questa è Italia

  • Buongiorno…Le precisazioni tecniche sono state ampliamente espresse dall’Istituto di Vulcanologia dal presidente Carlo Dogliani.Le polemiche in merito al messaggio di Sua Santità Papa Bergoglio o qualsivoglia fatto quotidiano associata al ridicolo non è altro che la testimonianza di una società dove si enfatizza la sfiducia e povertà di cultura..

  • Ti auguro una buona giornata Lorenzo…

  • Durante la tua assenza, con argomenti attuali e pretestuosi come quelli citati da te, ho affrontato la stessa materia. Siamo al livello basso e infimo: io ho accusato direttamente l’opposizione al referendum, di usare mezzi beceri che vanno oltre la politica: armi letali che colpiscono la debolezza dei media e della rete, per seminare odio, veleni e ostacoli al voto del 4 dicembre. Una tattica perversa: ho la pretesa di essere molto presente con i media (stampa e tv) e in rete, studio, analizzo e considero con la massima attenzione tutti gli interventi e posso assicurare, senza essere partigiano, che i mezzucci usati, le piccinerie e le cattiverie, sono l’unica arma che abbiano per contrastare il governo e il referendum. Solo alcune menti pensanti, si preoccupano di argomentare le ragioni del no, tutti gli altri, i politici appunto, non fanno altro che parlare del governo, dei suoi interventi e strumentalizzando le tragedie del momento (terremoti e extracomunitari), portano avanti la battaglia a favore del no. Nel post di ieri ho citato l’ultimo caso accaduto con il sosia di Umberto Eco. Se puoi, ragguagliati e comprenderai quanto sia imbecilli e sciocchi i proseliti politici in rete.
    Se ne fai un bel mazzo aggiungendo i casi e i personaggi che citi, viene fuori una bella pattuglia di persone che non sanno che giorno è oggi!!!
    Buon giorno Lorenzo.

  • vi ricordo che siamo noi stessi gli artefici,

    • Salve Mario. Sicuramente, ci possiamo considerare artefici in quanto popolo italiano credulone, della diffusione di tante bufale, ma questo non significa che ciascuno di noi non possa prendere coscienza e mantenere le distanze da certe assurde posizioni. Ti auguro una buona serata

  • A volte mi dico che seguo troppo poco le varie notizie e mi dispiace di non avere abbastanza tempo, ma sicuramente in questo caso sono molto contenta di non aver letto le notizie che riporti, perchè sono illeggibili e impensabili anche dalle menti più fantasiose o fantascientifiche. Che orrore!!! E questa sarebbe evoluzione? Progresso? Ma stiamo tornando ai tempi dove la gente viveva di ignoranza completa? No, scusa mi correggo, stiamo regredendo molto di più! Povere bufale che ci danno un latte così buono, è irrispettoso paragonarle alle dicerie squallide che girano.. Che tristezza fanno quelli che credono a queste sciocchezze inventate per “far notizia”. Buona serata.

    • Cara Rosa, hai ragione non è un grande onore per le bufale, quelle vere, subire tale paragone. D’altronde, leggo ora che il termine deriva dall’espressione “menare per il naso come una bufala”, ovvero portare a spasso l’interlocutore trascinandolo come si fa con i buoi e i bufali, per l’anello attaccato al naso. Magari le bufale sono più sveglie. Sicuramente, ancor più triste è il fatto che tali sciocchezze girano da tempo e ci si ricasca sempre. Buona serata a te

  • Che potrei dire che non sia stato detto di già? Detesto le bufale, in cui pure io sono incorsa qualche volta, ma non di tale gravità. Di fronte a certi eventi, la mente umana dovrebbe arrendersi e tacere, ( i ” grandi nomi” dovrebbero fare lo stesso) lasciando libero spazio alle notizie vere, portate da studiosi e scienziati. Visualizzate tante immagini, prendendo atto di quante persone stanno soffrendo ogni tipo di perdita, la bufala è semplicemente una vergogna inaccettabile. Buon risveglio, caro Lorenzo…licia

  • Ho letto anch’io in questi giorni di questa bufala sulla magnitudo del terremoto e ho fatto alcune considerazioni anche sulla presenza nei social (Facebook soprattutto) degli appartenenti alla classe politica.
    Sono giunta alla conclusione che dovrebbero essere interdetti dall’avere una qualsiasi profilo riconducibile a loro. Un politico deve esternare il suo pensiero solo nei luoghi preposti e stai pur certo che non direbbero certe castronerie se facessero bene il loro mestiere.
    Non voglio entrare nel merito dei grillini che usano internet come se stessero in Parlamento, anche perchè a Torino stiamo vedendo i risultati della loro gestione in pochi mesi…uno spettacolo penoso.
    Personalmente dopo anni di rifiuto ho aperto il mio profilo in Facebook più per curiosità di capire cosa tenesse le persone attaccate allo smartphone giorno e notte, che per una esigenza irrinunciabile.
    Sto leggendo notizie rimpallate da una pagina all’altra che sono di puro terrorismo mediatico, sui più svariati argomenti, da cosa mangiamo,a cosa beviamo, a cosa respiriamo…senza contare le diatribe politiche…a suon di insulti e prese per il c..o.
    Se non fosse che ho potuto rintracciare dei parenti lontani…che diversamente non avrei mai conosciuto…lo chiuderei all’istante è una piattaforma assolutamente inutile…una cartina di tornasole dove qualunque squilibrato può scrivere il proprio pensiero e farlo diventare verità assoluta.

    • Cara Giulia, diciamo che Facebook ha diversi aspetti negativi che anche tu hai illustrato, ma se usato bene può anche essere utile e interessante

  • il silenzio è un grande dono basterebbe semplicemente usarlo e questo è proprio il momento. Peccato che quella signora non l’ha capito, l’ha fatto proprio fuori dal vaso ed un momento tragico, dove conta solo stare insieme. ciao, gi