Questo è il primo lunedì di agosto del 2016 primo giorno di un mese importante per ciò che rappresente in termini di ricordi legati al passato, di aspettative riguardo il futuro, di impegni che spesso si decide di affrontare prima o dopo le ferie.
Si affrontano in questo periodo dove chi in pausa dal lavoro, ma anche chi lavorando grazie ai ritmi blandi, riesce a ritagliarsi momenti di relax, riflessione, godendosi passioni, hobby, interessi che purtroppo si trascurano per la vita frenetica.
Che sia la musica, buone letture, pittura, foto, film, teatro o attività sportive, curare il proprio aspetto è il nostro benessere sia fisico che mentale, o spirituale perchè no, a goderne i benefici.
Ma quando viviamo certi eventi, siamo in grado di condividere, interagendo con chi ci è vicino in quei particolari istanti? Gioire da soli per una frase in un libro, un immagine che ti affascina, un dipinto che ti entra nell’anima, un interprete che trasmette empatia… e poi?
Tempo fa vedendo una mostra fotografica interloquendo con l’autore di scatti la cui storia vissuta per “rubarli” diveniva un surplus decisamente inaspettato, che il puro osservare un immagine, per quanto viva nei colori o emozionante per via del soggetto, non avrebbe saputo dare.
Così come la storia raccontata da un cantautore, musicista, che imprime, in una sorta di transfert, le esperienze, la passione, l’impegno, il dramma spesso vissuto per arrivare al risultato che diviene ancor più apprezzabile, banalmente, per usare un termine consumato, Con-diviso, sentito insieme quindi.
Vivete momenti felici nel mese che spesso risulta essere il più caldo, intenso, vivo, fenetico dell’anno.
Un bacio.
