Continua da Buongiorno sono Erny…
In verità lo Stato Italiano già negli anni 90 dopo la chiusura dei centri di igiene mentale decise di creare i Sert , reparti ospedalieri dedicati alle dipendenze. Strutture a cui ci si può rivolgere nel momento in cui si è raggiunta la consapevolezza di non avere più le energie, e nella maggior parte dei casi i quattrini per gestire in solitudine il problema.Ma farlo, vuol dire diventare ufficialmente un tossico, che non determina che sarai catalogato dalla legge come criminale, ma comunque certifica l’entrata ufficiale nel database della sanità Italiana.Questo è il momento in cui le famiglie con grande sconforto, si rendono conto della portata effettiva del problema; avere un figlio tossicodipendente.
Prenderne atto getta il nucleo famigliare nel panico più totale creando grandi tensioni tra i vari componenti, che a quel punto devono trovare la forza, soffocando i propri tumulti interiori di intraprendere con il figlio,fidanzato,marito,fratello un programma stabilito con lo staff sanitario senza minimamente immaginare, che nella maggior parte dei casi una persona viene talmente devastata psicologicamente da questa esperienza da non uscirne per tutta la sua vita.
In questo cammino i personaggi che dovrebbero ricevere onoreficenze e lodi sono i dottori ( ho sempre palesato la convinzione che venissero inviati in quel reparto più per punirli con un periodo in purgatorio, che per premiarli ); medici che si accollano quotidianamente i deliri mentali dei vari personaggi strani tra i 14 e i 70 anni che si presentano al centro, ancora pervasi dai fumi della droga in una delle loro giornate peggiori; ascoltandoli e, con pazienza cercando di trovare un giusto equilibrio tra severità e comprensione.Chi sceglie un lavoro simile, non può che essere una persone devota al giuramento fatto iscrivendosi all’albo dei medici, con un pizzico di santità stile Maria Teresa; dedicare la propria vita al prossimo bisognoso d’aiuto .
Dopo la doverosa citazione ai dottori si arriva alla grande contraddizione: l farmaci legali sostitutivi alle sostanze “eroina” e “cocaina” disponibili, come il “Metadone” e il “Subutex” antidolorifici potenti che risultano essere fisicamente più toxxici della droga stessa.
Es: una crisi di astinenza fisica da sostanze dura all’incirca una settimana, invece per smaltire i farmaci sostitutivi e ritornare ad una situazione di benessere servono dai due ai tre mesi.Nemmeno i grandi centri di disintossicazione, che basano la loro cura sulla terapia del sonno + grandi quantità di farmaci ( costo dai 7000 euro ai 15000 euro) garantiscono, come fanno per le sostanze classiche, il successo della disintossicazione.
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