“Niente Ceres, solo Moretti”

Sta per terminare per noi tifosi di basket una delle settimane più caotiche degli ultimi anni.
Un clima così febbrile,non si avvertiva dai tempi di Lasi o se proprio la mia memoria non m’inganna dall’esonero di Venerdì di Massimo Friso.
Entrambi gli esoneri portarono i successori a raggiungere l’obbiettivo che la società si poneva in quella stagione.
Maurizio Lasi conquistò la Lega due,Paolo Moretti salvò la squadra subentrando nel 2009 a Maurizio.
In entrambi i casi chi arrivo’ trovò un ambiente al limite del nevrotico.
Moretti trovò una curva senza voce ma in quelle settimane si materializzò il gruppo Baraonda Bianco rossa.
Adesso chi arriverà a dirigere gli allenamenti martedì troverà un ambiente particolarmente deluso da un’annata che nessuna si aspettava fosse di così tanto logorio.
In moltissimi si augurano che sia Paolo Moretti a tornare,l’uomo che nel 2009 salvò questa società dalla retrocessione e la condusse in Paradiso pochi anni dopo con il vice Fabio Bongi centrando addirittura due finali play off di lega 2.
Io mi auguro sinceramente di veder uscire da quel tunnel lui perché potrebbe essere assolutamente l’uomo del miracolo sportivo anche se le 6 partite che mancheranno dal suo arrivo sono sicuramente un terribile pensiero.
A Brescia intanto in un campo difficilissimo in panchina andrà un uomo che ha fatto la storia di questa società un Fabio Bongi che ha espressamente dichiarato di voler fare il secondo e di tenere questo ruolo solo a Brescia, più per dovere che per voglia di farlo.
Fabio ha reso omaggio a Ramagli e lo ha difeso contro chi è andato oltre all’aspetto sportivo denigrandolo ed offendendolo.
Ramagli non è mai entrato in sintonia con il pubblico ed a parer mio non è riuscito a far accettare al pubblico una pesante eredità lasciata da un duo come quello formato da Moretti ed Esposito due ex giocatori di personalità mostruosa.
Gli errori in questa annata sono stati molteplici e sicuramente non è il solo Ramagli a doversene far carico ma adesso non ha senso la ricerca spasmodica del Kaiser Sose adesso ha senso resettare e far capire ad i giocatori che gli alibi stanno a zero e che serve la massima unità per raggiungere qualcosa che potrebbe chiamarsi miracolo sportivo.
Bongi a Brescia può ricompattare la squadra e provare a raggiungere 2 punti che sarebbero a dir poco clamorosi.
Mancano 24 ore alla partita e poi attenderemo quello che sarà il futuro sperando di riabbracciare quel Paolino che ha centrato l’ultima promozione in casa bianco rossa e che la piazza sui social ha assolutamente desiderio di voler vedere occupare quella panchina quest’anno straordinariamente pesante.
Intanto c’è Brescia che ci attende vogliosa di farci un dispetto e noi dimostreremo di avere più voglia di loro?
A Brescia pensando al campo e magari aspettando che atterri qualcuno dall’America che rifaccia esplodere il Palacarrara con il coro “NIENTE CERES SOLO MORETTI” soprattutto il 12 maggio quella che tutti vorremmo fosse ricordata come la sera dei miracoli….quella che Lucio Dalla dipingeva in centomila in uno stadio ma che a noi basterebbe in quattromila in un palazzo.

Federico Flori

“Niente Ceres, solo Moretti”ultima modifica: 2019-03-30T16:57:01+01:00da Pazzogol81