Gennaio 2019: Beastie Boys – LICENSED TO ILL (1986)

Licensed to ill

 

Data di pubblicazione: 15 novembre 1986
Registrato a: New York
Produttore: Rick Rubin
Formazione: Mike D (voce), Adrock (voce), MCA (voce), Kerry King (chitarra), Keene Carse (trombone), Danny Lipman (tromba), Tony Orbach (sassofono tenore)

 

Lato A

 

                        Rhymin & stealin’
                        The new style
                        She’s crafty
                        Posse in effect
                        Slow ride
                        Gils
                        (You gotta) Fight for your right (To party)

 

Lato B

 

                        No sleep till Brooklyn
                        Paul Revere
                        Hold it now, hit it
                        Brass monkey
                        Slow and low
                        Time to get ill
 

Mi piacciono le cose uniche ed estreme
(Rick Rubin)

 

Ci sono alcuni dischi che già al primo ascolto ti fanno inneggiare al miracolo, altri che invece non riesci proprio a digerire. E poi ci sono quelli che a un ascolto superficiale parrebbero appartenere alla seconda categoria ma che, col passare del tempo, si inizia ad apprezzare fino, in alcuni casi, a idolatrarlo. Questo è il caso di Licensed to Ill dei Beastie Boys, primo gruppo rap composto da bianchi, aventi un passato hardcore che, passati al Hip Hop, decisero di unire il rock al genere creato dai neri di New York, e che a quei tempi non era ancora il genere diffuso. Il rap è un genere nato nei sobborghi, che faceva leva sul disagio sociale, e sulla rivendicazione. E non per niente tutto questo affiora in canzoni come Fight for your right. Un crossover di una base campionata hard rock con i tre pazzi newyorkesi che le “rappavano” sopra. E poi i ritornelli e la fine di ogni strofa cantati da tutti e tre all’unisono. La scaletta di questo disco è piena di bombe esplosive. Rhymin & stealin, con i riff hard rock, con il cantato velocissimo tipico del rap. The new style è una canzone rap allo stato puro e, dopo un minuto e mezzo, se non si è appassionati del genere. Rap duro e crudo (Paul Revere; Hold it now, Hit it) . She’s crafty è crossover esplosivo, mentre No sleep till Brooklyn è più legata allo schema hard-rock+rap tipico di Fight, mentre altre, come la divertente Girls, sono uno stranissimo insieme di elementi imprecisati (tastiere, riff chitarristici, batteria elettronica e molto altro) che formano canzoni molto belle. Questo fu il primo e il più grande successo in campo Hip Hop fino ad allora (4,5 milioni di copie vendute di questo loro primo Lp del 1986), che gli procurò alcune grane dagli oltrazionisti del rap che credevano ammiccasse troppo alle classifiche.

Gennaio 2019: Beastie Boys – LICENSED TO ILL (1986)ultima modifica: 2019-01-28T15:22:55+01:00da pierrovox

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