I BAFTA hanno ricordato tutto della famiglia reale, Harry, Brexit, Megxit (e abbiamo raccolto le migliori battute della cerimonia)

Cos’è questo che senti di solito dopo i BAFTA? Abiti lussuosi e insoliti di star, trucco alla moda e controversie sul fatto che i candidati meritassero il premio. Questa volta l’evento passerà sicuramente alla storia grazie a battute taglienti. Non solo parole di gratitudine risuonavano dal palco di Londra. C’era la sensazione che si trattasse più di un’esibizione in piedi: i vincitori e i presentatori hanno affrontato il tema del razzismo, toccato il panico intorno al coronavirus. Ma soprattutto la “padrona di casa” della festa, la Gran Bretagna, l’ha capito.

Brad Pitt, che ha vinto un premio per il suo ruolo da non protagonista in C’era una volta a Hollywood, ha ironizzato sulla sua uscita dall’Unione Europea. È vero, lui stesso ha saltato la celebrazione, non ha potuto volare per motivi familiari. Ma invece ha mandato una collega sul set: Margot Robbie. L’attrice, sorridendo, le ha messo davanti il ​​discorso del vincitore e ha letto ad alta voce: “Ehi Gran Bretagna, ho sentito che sei single ora. Benvenuto nel club! Ti auguro successo con l’accordo di divorzio.”

Pitt ha menzionato non solo la Brexit, ma anche la Megxit, l’allontanamento dei Sussex dalla famiglia reale e il loro trasferimento in Canada.

“Qui dice che chiamerà il premio ‘Harry’ perché è entusiasta di portarlo con sé negli Stati Uniti”, ha detto Margot. E aggiunse imbarazzato: “Queste sono le sue parole, non le mie!” I volti di William e Kate sono stati subito ripresi dalle telecamere tra la folla: i Cambridge sono stati ospiti d’onore della cerimonia. La duchessa sembrava ridere di gusto, mentre il principe sembrava un po’ sorpreso, anche se sorrideva educatamente.

Un altro scherzo è arrivato alla coppia da Rebel Wilson. È stata invitata a presentare il premio per il miglior regista, Sam Mendes, per il dramma storico 1917. L’attrice, nota per le sue interpretazioni in spettacoli comici, non ha mancato di cogliere l’occasione per pungere la famiglia reale. La cerimonia si è tenuta presso la Royal Albert Hall of the Arts. Ma la star dei film “Dirty Fraudsters” e “The Bachelorettes” ha fatto finta di dimenticare il suo nome.

“È davvero fantastico essere qui nella Sala Reale di Andrew… Umm… Non nella Sala Reale di Harry… E non nella Sala Reale di Filippo… Voglio dire, in questo Palazzo Reale!” balbettò scherzosamente. Alludendo, ovviamente, ai recenti scandali legati alla dinastia Windsor. Il principe Andrea fu accusato di amicizia dal criminale Jeffrey Epstein, Harry lasciò il suo paese natale, rischiando di provocare controversie nel Commonwealth sulla necessità di una monarchia, e il marito di Elisabetta II, Filippo, si dimise dai suoi doveri reali e si ritirò.

C’era del sarcasmo nel suo discorso sul virus proveniente dalla Cina. Mettendosi sul viso il principale premio BAFTA, una maschera d’oro, Rebel ha affermato che questo è un modo elegante per non diventare vittima di un’epidemia.

Ha anche toccato l’argomento recentemente popolare del consumo consapevole. Prima della cerimonia di premiazione, gli organizzatori del premio hanno chiesto agli invitati di indossare gli abiti e gli abiti con cui erano già apparsi sul red carpet. Wilson si vantava di aver seguito le istruzioni: si è cucita un vestito unendo due vecchi vestiti. “Quello rosso è di quando non ho vinto il concorso Miss Australia, e quello nero è del funerale del musical Cats (l’adattamento cinematografico è fallito al botteghino. – Circa ed.).

Il comico Graham Norton, presentatore della cerimonia, non è rimasto indietro. E ha lanciato una provocazione contro il dramma “Joker”. Nonostante l’enorme numero di nomination agli Oscar e ai BAFTA, i critici americani hanno considerato il nastro troppo razzista.

“Penso che il 2019 sarà ricordato come l’anno in cui White è riuscito davvero a sfondare. Joker è la storia di un uomo bianco che si fa ancora più bianco”, ha detto.

Anche un altro argomento preferito dei comici professionisti occidentali, il passato aggressivo di molti paesi, è diventato oggetto di battute. Il regista della tragicommedia contro la guerra “Jojo Rabbit” Taika Waititi, prendendo il premio per la migliore sceneggiatura adattata, ha ironicamente osservato che lui, come rappresentante della Nuova Zelanda, che era una colonia della Gran Bretagna, è lieto di prendere un po’ di “il tuo oro e portalo a casa”.

Alla fine della serata, gli ospiti della premiazione hanno affermato che l’umorismo britannico è sempre stato speciale, ma questa volta ce n’era così tanto che basterebbe per cinque cerimonie.

I BAFTA hanno ricordato tutto della famiglia reale, Harry, Brexit, Megxit (e abbiamo raccolto le migliori battute della cerimonia)ultima modifica: 2023-01-04T04:59:27+01:00da terdanza32

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