Passato remoto… Pillole di riflessione

Il passato remoto (o perfetto semplice) è un tempo verbale dell’indicativo e si usa per indicare un fatto avvenuto nel passato, concluso e senza legami di nessun tipo con il presente; la lontananza è di carattere sia cronologico, sia psicologico.

Treccani

…ecco, tu sei il mio passato non ancora remoto, però sempre PASSATO sei. Quindi sarebbe “cosa buona e giusta” archiviarti al più presto nel mio passato remoto, ma non è così facile come mi era parso in un primo momento.

Penso che, come accade a tante altre persone, do valore al tempo sbagliato. Avanzo guardando ancora indietro, al passato.

Così rischio di inciampare, di finire in una buca non vista o, addirittura, centrare in pieno un palo e nel frattempo sottovaluto questo presente che, a pensarci bene, non è affatto male anche senza di te.  Soprattutto, rischio di non impostarlo in modo tale da orientarlo verso un futuro più gratificante.

A volte non siamo affatto obiettivi. Guardiamo al passato dimenticando quello che non ha funzionato, che ci ha fatto stare male e che – appunto – gli ha impedito di essere il nostro presente.

Vantiamo la capacità “fuori dal normale” di ancorarci a copioni di vita sbagliati e ripetitivi, piuttosto che avere il coraggio di tentare un nuovo percorso di vita che, indirizzato in maniera diversa, potrebbe darci felicità e soddisfazioni ancora più grandi.

Abbiamo quasi paura di affrontare il nuovo e ci precludiamo l’opportunità di vivere una vita migliore con accanto, magari, persone più adatte a noi.

A volte, dovremmo fare meno chiacchiere e più fatti…

Un tempo… Pillole di riflessione

Un tempo non ci saremmo trovati in questa situazione: magari ce ne saremmo dette di tutti i colori, saremmo piombati come un ∴ carro armato ∴ nella vita dell’altro, ma MAI avremmo permesso al silenzio di calare sulle nostre esistenze, nell’ottusa convinzione di riuscire a fare finta che non siamo mai esistiti l’uno per l’altra e di riuscire a ignorare l’intensità del sentimento che ci ha legato e che ancora ci lega…

Un tempo… Troppi ricordi fa…

Giorno per giorno
Senza sapere
Cosa mi aspetta
Non è in mio potere
Gioia e tristezza
Sempre davanti
Stanze vicine
Comunicanti

E in fondo sentire che niente finisce mai
È un tempo infinito il presente
Non passerà

Bisogna imparare ad amarsi in questa vita
Bisogna imparare a lasciarsi quando è finita
E vivere ogni istante fino all’ultima emozione
Così saremo vivi

Imparare ad amarsi -Ornella Vanoni feat. Bungaro, Pacifico & Chiodo