Finalmente è calato il sipario, a livello di attenzione dei media, sul concorso più anacronistico che c’è: Miss Italia. Solo ieri è stata incoronata la nuova reginetta, tale Lavinia Abate, la quale cadrà presto nell’oblio – a meno che il destino non le abbia riservato colpi di scena al momento imponderabili – non perché manchi di avvenenza, ma perché nata troppo tardi per avere un ritorno di popolarità grazie a una fascia nient’affatto appetibile agli occhi di una società già proiettata nel metaverso.
La domanda è: ha ancora senso selezionare delle bellezze per realizzare un programma televisivo? Ovviamente no, poiché maschi e femmine si mettono in vetrina da sé su Instagram, TikTok, OnlyFans con introiti nettamente superiori a quelli assicurati dalla kermesse di Patrizia Mirigliani. Mi viene da pensare che Miss Italia sia seguito soltanto da vecchi che non hanno imparato ad usare un pc. Vecchi che, languendo alla vista dei corpi di quelle giovani donne, imprecano una volta di più contro il tempo passato troppo in fretta.
Mi correggo: la serata è stata trasmessa in streaming sui canali social del concorso. Ma la sostanza resta, e non la diresti di pertinenza di una geografia morale illuminata.
Quindi, ricapitolando: dopo gli smarcamenti delle reti pubbliche ammiraglie, un tentativo di accomodamento, miseramente fallito, di un network alternativo, e l’ultimo gancio attraverso la partecipazione del figlio della patrona al solito penoso padre degli italici realities, ora, in mancanza d’altro, si è approdati, credo di malavoglia, al fatidico web! Mah, credo che oramai siamo agli sgoccioli, pertanto si potrebbe far calare anche il sipario…
…incrociamo le dita!
Ma, soprattutto per loro, tocca ferro! E penso che, specie negli anni a venire, ne avranno bisogno di scongiuri……
Loro chi, i Mirigliani o i giovani?
Tutti loro, essendo il declino evidente ed inesorabile.
Giorni fa ho incrociato una miss italia di qualche anno indietro (parola di mia moglie) Bella donna, aveva anche un bimbetto al seguito. Questa qui mi sembra insipida, bruttina, insignificante. Ma delle giovani donne non apprezzo piu’ niente, mi paiono tutte senza sale in zucca e con chili di silicone in circolo…shortly sono vecchio. 🙂
Hai detto una grande verità.
È così, abbiamo fatto in modo di livellare anche i canoni estetici…basta guadare i video musicali contemporanei e quelli degli anni 90. In questi ultimi e’ presente un florilegio di modelle bellissime e tutte diverse tra di loro.
Sarò all’antica, ma a me è sempre piaciuta la tipica ragazza acqua e sapone. E poi, come direbbe qualcuno, è così perfetta che le manca solo un difetto….
Io il concorso di Miss Italia lo abolirei. Negli anni 50/60 si sognava in quanto si poteva sognare, oggi sognare è IMPOSSIBILE.
già il fatto che ci sia Massimo Boldi la dice lunga sulla longevità ed il rinnovo della manifestazione… Ad ogni modo, questa neo-eletta Miss Italia somiglia molto ad una mia giovane collega di lavoro!
Avevo fatto la stessa considerazione a proposito di Massimo Boldi, di una tristezza immane 🙂
Ed allora cara Viola, ho ragione io, il concorso va abolito.
Avevo scritto il contrario?