Sesto Chakra – Ajna

AJNA

Ove si realizza il comando
(indaco) Centro della fronte
Il sesto chakra è localizzato al centro della fronte.
Ajna è un termino sanscrito e significa “conoscere, percepire, comandare”. Comandare nel senso di avere comando della mente.
Ajna viene anche chiamato “il terzo occhio” cioè, l’occhio non fisico che è in grado di percepire la realtà più profonda dell’esistenza.
La sua funzione principale è l’intuizione e la visione, nonché la percezione della realtà oltre le più varie informazioni che arrivano ad essere assimilate dalla nostra mente.
Ajna è una specie di filtro che dall’interno ci stimola a comprendere quale informazione è vera e quale non lo è.
É proprio in questo sesto chakra Ajna che risiede la capacità dell’immaginazione creativa e anche l’intelletto e la memoria.

Il suo colore è indaco, simbolo di saggezza, conoscenza e misticismo. Il chakra del “terzo occhio” è associato all’ipofisi, la ghiandola che permette il controllo del sistema ormonale in generale.
Le parti del corpo associate al sesto chakra sono il cervelletto, il sistema nervoso, il sistema ormonale, gli occhi, le orecchie, il naso e seno paranasale.
Il blocco o scarso flusso energetico sul sesto chakra provoca una mancata fiducia del proprio intuito, una scarsa concentrazione e una certa difficoltà a ricordare le cose.
Quando contrariamente su questo chakra c’è un flusso eccessivo di energia, inanzi tutto si perde la stabilità ed equilibrio del flusso energetico sui chakra inferiori di conseguenza l’eccesso di energia su Ajna risucchia l’energia del primo, secondo e terzo chakra causando uno squilibrio complessivo che porta a sentire la mancanza di radicamento e stabilità fisica, mentale ed emotiva.
Le posizioni o posture yoga (asana) che aiutano a stimolare Ajna sono quelle maggiormente legate all’aspetto mentale aperto con la pratica della visualizzazione, concentrazione e meditazione che aiutano a rilassare la vista e stimolare allo stesso tempo il flusso energetico sul terzo occhio.
Infine, Ajna viene considerato anche il chakra del comando, comando della mente e condizionamento di ciò che si intuisce come realtà reale attraverso la percezione intuitiva o voce interiore, per questo motivo un perfetto scambio energetico esterno-interno che riporti equilibrio e armonia sul chakra Ajna predispone ad un intuito molto acuto attraverso il quale possiamo dare i comandi alla nostra mente, in altre parole, l’intuito, considerato attraverso la coscienza “la voce della realtà” quando è stimolato da un flusso energetico ottimale può servirci per interpretare e riconoscere la legge dell’attrazione sabotando i pensieri negativi o non corrispondenti ad una certa frequenza vibrazionale che proviene dalla mente che a sua volta è esposta continuamente ad un eccessivo carico di informazioni, manipolazioni e ordini che provengono dall’esterno.
Ajna è l’ultimo chakra collocato all’interno del corpo fisico.

Riequilibrio del flusso energetico sul sesto chakra.

Basteranno solo dieci minuti per fare tutta la pratica, e possibilmente ripeterla per al meno tre giorni all’inizio e quando sentiamo il bisogno dopo aver ripristinato per la prima volta il flusso energetico.
Questa pratica non è meditazione, non è qualcosa che faremo forzatamente potremo ricorrere ad essa quando sentiamo di avere segnali che indicano uno squilibrio, mancanza o eccesso di energia che generano alcuni comportamenti legati a questo chakra (scarsa intuizione e percezione, difficoltà di concentrazione, confusione, difficoltà di riconoscere la realtà e naturalmente la forte convinzione di essere super intuitivi, di aver sempre ragione, di sentirsi superiori)

Pratica.

Seduti, nella tipica posizione del loto, o in una posizione comoda respiriamo profondamente visualizzando una potente e brillante fiamma di color indaco (colore che appartiene al sesto chakra), in questa posizione rilassati e continuando a respirare profondamente, sentiamo come questa fiamma indaco penetra nel nostro corpo dall’alto verso il basso posizionandosi nella zona del terzo occhio, (posizione del nodo del sesto chakra), sentiamo il flusso di energia caldo e rilassante come un morbido abbraccio avvolgente in tutta la zona del sesto chakra, continuando a respirare dolcemente e sentendo la leggerezza che quella fiamma sta apportando sul nostro chakra, restiamo qualche minuto immobili, sentendo colui che sente, sentendo di essere il sollievo che stiamo provando.
Dopo qualche minuto, sempre respirando lentamente e in modo consapevole lasciamo che questa fiamma indaco esca dalla zona del nostro sesto chakra e si espanda verso l’esterno e poi verso l’infinito.
Respiriamo ancora per qualche minuto dolcemente e sentiamo il sollievo, il benessere, la perfezione e la leggerezza che proviamo, ringraziando per questo nuovo equilibrio.

 

Dal Libro: Il mondo nel mondo – analìa scarpone –

Sesto Chakra – Ajnaultima modifica: 2017-12-30T22:06:28+01:00da analia13