Una svolta per il meglio sulla strada della fede in Dio

bramarelamoredidioon   4 ottobre 2018   Commenti disabilitati su Una svolta per il meglio sulla strada della fede in Dio
Una svolta per il meglio sulla strada della fede in Dio

                                                            Immagine della Chiesa di Dio Onnipotente

Una svolta per il meglio sulla strada della fede in Dio

Zhuanbian Città di Shanghai

Anche se avevo seguito Dio per molti anni, non avevo fatto quasi nessun progresso con il mio ingresso nella vita, e questo mi faceva sentire molto ansioso. Soprattutto quando ho ascoltato una registrazione di una predicazione sull’entrare nella vita e ho sentito un uomo utilizzato dallo Spirito Santo parlare ai fratelli e sorelle presenti che stavano ascoltando la predicazione, mi sono sentito pieno di ansia a sentirlo dire questo genere di cose: “Ora voi credete in Dio e avete assaggiato la dolcezza del perseguimento della verità. Voi avete iniziato a camminare sulla strada giusta e avete tanta fede nel vostro perseguimento della salvezza”. Ho pensato: “Queste persone credono in Dio da un tempo così breve eppure hanno già fatto il loro ingresso e hanno così tanta fede nel fatto di essere salvati. Tuttavia, io sono qui, credendo in Dio da così tanto tempo senza aver ancora ottenuto la verità e la mia indole vitale non ha subito alcun cambiamento, tanto meno sono entrato nella strada giusta. Raggiungere la salvezza è più facile a dirsi che a farsi!” Pensavo a come coloro di cui sopra avevano condiviso nella fede il fatto che la verità possa porre rimedio a tutta le corruzioni dell’uomo, ma io non l’avevo mai sperimentato affatto. Sentivo anche che la verità avrebbe potuto porre rimedio alle corruzioni di altre persone, ma non alle mie, così ho perso la fede nella mia ricerca della verità e della salvezza. Anche se ero consapevole che la mia condizione non era giusta, non c’era modo di sfuggirla, perciò potevo solo implorare Dio di aiutarmi. Più tardi, le Sue parole mi hanno illuminato, facendomi vedere le ragioni per le quali non progredivo nella vita, pur avendo creduto in Dio per così tanti anni e i motivi per cui la mia indole non aveva subito alcun cambiamento. Dio mi ha anche indirizzato sulla strada giusta per praticare ed entrare nella verità.

La parola di Dio dice: “La crescita della vita dell’uomo e la trasformazione della sua indole si conseguono accedendo alla realtà e, anche, a esperienze dettagliate” (“La differenza tra il ministero del Dio incarnato e il dovere dell’uomo” in La Parola appare nella carne). “C’è chi conosce la verità ma non la mette in pratica, credendo che essa sia solo questo e nient’altro. Crede che essa non possa rimediare alla propria volontà e corruzione. Una tale persona non è ridicola? Non è assurda? Non le piace forse definirsi furba? Se gli uomini agiscono secondo la verità, la loro indole corrotta verrà trasformata; se credono e servono Dio secondo la loro naturale personalità, nessuno di loro potrà avere un cambiamento d’indole. Qualcuno rimane invischiato tutto il giorno nelle preoccupazioni che egli stesso ha causato, e omette di esaminare o di praticare la verità che è prontamente disponibile. Quest’abitudine è molto ridicola; tali persone sono sofferenti innate, hanno la fortuna ma non la apprezzano!” (“Coloro che amano la verità hanno una strada da seguire” in Registrazione dei discorsi di Cristo). Solo tramite l’illuminazione delle parole di Dio mi sono reso conto che la mia indole non era stata cambiata, nonostante i molti anni in cui avevo creduto in Lui, e che ciò era dovuto principalmente al fatto che quando leggevo le parole di Dio mi concentravo solo sulla comprensione del significato letterale e teorico e avevo solo una comprensione concettiva. Non prestavo attenzione al mettere in pratica la verità né al fare ingresso nella realtà, né mi concentravo nello sperimentare le parole di Dio attraverso un’esperienza pratica. Ripensando a questi anni della mia fede in Dio, non importa quale aspetto della verità, non ho mai cercato di comprenderlo più profondamente o di raggiungere una comprensione dell’essenza della verità, tanto meno avevo intenzione di entrare in una pratica dettagliata, attraverso la quale avrei potuto raggiungere un aspetto della verità. Invece, pensavo fosse sufficiente solo avere una conoscenza e una comprensione teorica. Ad esempio, nella vita reale ho sempre lottato per la fama e per il guadagno, ho sempre voluto farmi ascoltare dagli altri, farmi rispettare e sostenere da loro. Dopo aver rivelato queste corruzioni, per un po’ ho solo pensato e pregato davanti a Dio, riconoscendo la mia corruzione e sapendo che essa era un’espressione di arroganza e nient’altro. Il risultato è stato che, a prescindere da quante volte io avessi provato rimorso o avessi confessato i miei peccati davanti a Dio, la mia vecchia natura non cambiava ed ero destinato a ripetere gli stessi vecchi errori. All’interno dell’ambiente organizzato da Dio, pregando e cercando, ho capito che Dio stava usando questo contesto per affrontare la mia corruzione. Dopo essere giunto a questa comprensione, tuttavia, ho solo riconosciuto che tutte le prove e i perfezionamenti di Dio, tutte le cose che Egli ha affrontato nei miei confronti e la mia potatura da parte Sua, sono stati la Sua salvezza e il Suo amore, e che il cuore di Dio è sempre buono, punto e basta. Il risultato è stato che, anche se avevo attraversato qualche difficoltà, esse non mi hanno portato alcun cambiamento. Dopo aver sentito la predicazione di quest’uomo, ho percepito che queste comunioni erano in realtà ciò di cui avevo bisogno e che mi avevano permesso di capire la verità che non avevo mai capito prima. Eppure, tutto ciò che facevo era solo ricordare nella mia mente il contenuto delle comunioni senza prestare loro alcuna attenzione, ottenendo così solo che quel poco di comprensione che avevo scompariva dopo un po’ e senza aver ottenuto nulla.

Accettando la realtà, ho capito che non avevo affatto cercato la verità. Avevo creduto in Dio per molti anni, ma non mi ero mai sforzato di praticare la verità o di entrare nella realtà, a tal misura che non avevo ancora ottenuto la verità, né avevo cambiato la mia indole. Questa è stata interamente la rivelazione della retta indole di Dio, come Egli disse tanto tempo fa: “Devi dedicare ogni sforzo a vivere la parola di Dio in modo che possa realizzarsi nella tua pratica. Se hai soltanto una conoscenza dottrinale, allora la tua fede in Dio è inesistente. Solo se pratichi e vivi la Sua parola, la fede può essere considerata completa e in accordo con la volontà di Dio” (“Devi vivere per la verità poiché credi in Dio” in La Parola appare nella carne). Dio è retto. Dio non ha mai trattato nessuno in modo ingiusto e non ha mai dato all’uomo niente casualmente, tanto meno ha dato all’uomo alcuna cosa incondizionatamente. Io non pratico la verità, non ho fatto alcuno sforzo per vivere le Sue parole, con il risultato che oggi devo raccogliere ciò che ho seminato. In quel momento non potevo fare a meno di provare estremo rimorso, rimpiangendo con amarezza il fatto che, anche se avevo sperimentato l’opera di Dio, mancava il mio ingresso, così che fino allora non ho ancora ottenuto nulla da mostrare per la mia fede e non ero all’altezza della salvezza di Dio. Eppure, non volevo continuare a degenerare in questo modo, ma invece volevo ripartire da zero, ricominciare da capo, fare sforzo nella mia pratica e applicare su di me le parole di Dio.

Poi, ho cominciato ad allenarmi nel praticare la verità e nell’entrare nella realtà. Non ero più come prima quando avrei voluto che gli altri mi ascoltassero, mi rispettassero e mi sostenessero solo pregando e confessando a Dio. Invece, sono venuto dinanzi a Dio per inseguire la verità, cercando le Sue parole di cui nutrirmi e con cui dissetarmi, e che fossero legate specificamente a questa questione, accettando il giudizio e il castigo delle parole di Dio, ponendo rimedio in questo modo alla mia corruzione. Mentre praticavo e facevo ingresso in tal modo, Dio mi ha mostrato una grazia speciale che mi ha permesso di rendermi conto che stavo gareggiando con Dio per la Sua posizione, facendomi adorare dalla gente come se fossi loro progenitore o come se fossi Dio. Ho visto che ero il diavolo, Satana, con una natura ed un’essenza completamente analoghe a quelle del gran dragone rosso, e il disgusto e il ribrezzo per la mia stessa natura sono scaturiti inconsapevolmente. In seguito, mi sono attrezzato con la verità sull’elevare Dio, sul renderGli testimonianza e in realtà mi sono allenato per l’ingresso. Attraverso questa pratica, ho visto ancora più chiaramente la bruttezza e la ripugnanza della mia arroganza e del dire alle persone cos’era giusto e cosa sbagliato. Mi disprezzavo e mi maledicevo ancora di più, ed ero diventato disposto ad abbandonare la carne e a mettere in pratica la verità allo scopo di soddisfare Dio. Dopo essermi allenato in questo modo per un po’, ho scoperto che le espressioni della mia indole arrogante si erano ridotta parecchio.

Nelle normali relazioni interpersonali, in passato sapevo che dovevo esercitare la tolleranza, la pazienza, utilizzare la saggezza, avere dei principi ed essere una persona onesta. Ma in realtà non sono mai entrato in questi cinque aspetti. Pertanto, quando socializzavo con fratelli e sorelle, spesso in me appariva il pregiudizio verso di loro a causa di una questione banale o della rivelazione di una qualche corruzione da parte loro, nella misura in cui non avevo modo di andare d’accordo con loro. Ora porto la mia passata comprensione nella vita reale per allenarmi e fare pratica. Quando mi comporto in modo scortese verso gli altri, a causa delle loro espressioni di corruzione, prego Dio e cerco la verità, chiedendo come dovrei comprendere questa faccenda che ho incontrato e come dovrei esercitare ed entrare nelle parole di Dio. Sotto la Sua guida ho capito che tutti si trovano nella fase di cercare cambiamenti, per cui certamente vi saranno espressioni di corruzione, che forse il tal dei tali non è cosciente della corruzione che rivela o forse è involontariamente dominato dalla sua stessa natura e non agisce in tale modo verso di me di proposito. Era proprio come quando la mia solita arrogante indole era stata ripugnante per gli altri, eppure io stesso ne ero rimasto ignaro. Tutto questo è il danno provocato all’uomo da Satana. È Satana colui che dovrebbe essere odiato e non si dovrebbero formare opinioni sui propri fratelli e sulle proprie sorelle. Nel pensare in questo modo, i risentimenti e i rancori che avevo tenuto dentro di me sono scomparsi in un lampo e sono stati sostituiti dall’odio verso Satana e dalla simpatia e il perdono per i miei fratelli e le mie sorelle, perfino desiderando di trovare opportunità adeguate per aiutare gli altri. Quando ho tentato volontariamente di aiutare le altre persone ho scoperto che il mio rapporto con loro è diventato molto più amichevole e ho avuto un assaggio della felicità che nasce dall’aiutare gli altri.

Nell’allenarmi per fare ingresso nelle parole di Dio e per praticare la verità, non solo ho guadagnato delle esperienze concrete e l’ingresso in tutti gli aspetti della verità, ma ho anche visto le meravigliose opere di Dio. Ho sentito la Sua guida e la Sua assistenza e ho assaporato la certezza, la pace e la gioia che la pratica della verità aveva dato al mio cuore. Ho sentito che la vita non era affatto vana, che ogni giorno c’era una lezione da imparare, che ogni giorno c’erano nuove opinioni e nuove comprensioni, che ero capace di vedere Dio salvarmi ogni giorno, sentendo che la ricerca della verità era così significativa, che la verità davvero potrebbe salvare e cambiare la gente!

Dopo aver avuto questa poca esperienza e comprensione personale, ho sentito che la mia strada nel credere in Dio aveva preso una svolta per il meglio, per non sentire mai più che la salvezza era al di là della mia comprensione. Credo che, finché lavoro con Dio, attrezzandomi di continuo con la verità, praticandola e facendo ingresso in essa, raggiungerò certamente un cambiamento nella mia indole corrotta. Credo che l’opera di Dio possa salvare l’uomo e le parole di Dio possano cambiare l’uomo: ho questa fede perché ho già assaporato tutto ciò. Da oggi in poi desidero cercare la verità e metterla in pratica, tenendo i piedi saldamente piantati per terra. Vorrei che Dio continuasse a condurmi, che mi facesse raggiungere presto un cambiamento nella mia indole; vorrei vivere nella maniera di una persona vera per poter testimoniare Dio, rendere testimonianza alla Sua opera per la mia salvezza ed essere testimone del Suo potere di salvare l’uomo e delle Sue meravigliose azioni!

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Una svolta per il meglio sulla strada della fede in Dioultima modifica: 2018-10-04T17:40:57+02:00da bramarelamoredidioon