A me chi mi manda!? (iniziamo da quaranta)

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Ho quarant’anni e anche se non li dimostro, anche se metto i jeans strappati e ho un tatuaggio enorme, ho sempre e comunque quaranta fottutissimi anni. Com’é successo? Che poi é inutile dire É lo spirito che conta, come ci si sente dentro, come guardi il mondo etc. No! Non é assolutamente vero!

La settimana scorsa sono andata al concerto dei pearl jam e ho voluto fare la giovane, quella che si mette nel mucchio e se ne sta quelle quattro,cinque ore in piedi appiccicata a degli sconosciuti bevendo birra e facendo finta che pisciare é sopravvalutato. Il concerto é stato una figata indescrivibile ma sono certa che i due ragazzi che erano a fianco a me e che con ingenuitá e sfrontatezza mi hanno detto di essere nati nel 92, non hanno avuto problemi di sciatica e cervicale il giorno dopo come la sottoscritta. E poi che ci fa gente nata nel 92 a un concerto dei Pearl jam? Bah…

Comunque la situazione si aggrava ogni giorno di piu soprattutto se aggiungiamo ai miei quarant’anni un figlio di 14 mesi che risucchia gli ultimi slanci di giovinezza ben conservata nel frezeer del Prima o poi arriveranno i quaranta. Quelle riserve di ore di sonno e stomaco di ferro erano li per vivere i miei quarantanni come se fossera trenta…almeno per un altro paio d’anni e invece é arrivato lui e con lui la fine di ogni possibilitá di andare ad un concerto senza che ti si chiudano gli occhi alle 22 perché é l’ora della ninna. E dunque la domanda primordiale della mia vita da un anno a questa parte é sempre la stessa: A me CHI MI MANDA?????

Chi mi manda ad invecchiare? Chi mi manda a fare un figlio? Chi mi manda a stravolgere la mia vita e fare due traslochi in una anno (di cui uno internazionale!)? Chi mi manda a giocare a fare la donna matura e responsabile? Passeró l’estate a chiedermelo o forse i prossimi quarant’anni…

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