La Certezza arriva puntuale retrocessione in Serie C,ma almeno le”fucsia”oggi hanno mostrato di averla giocata con il cuore e la determinazione giusta.Anche se brucia(e tanto)la Pallavolo Cerignola non sfigura di fronte a Porto San Giusto ne esce una bella gara in cui le padroni di casa partono con il piglio giusto,avendo subito nel primo set un prezioso mini-break di vantaggio 6-1,fino ad arrivare al massimo vantaggio di 12-7.Le ospiti con il duo Benazzi-Tiberi recupera fino al 13-13,Capitan Di Candia gioca un bell’ace ed in coppia con la Nuovo chiude 25-16 il primo set.Nel secondo set avvìo bruciante da entrambe le parti,ma Porto San Giusto gioca meglio approfittando dei tanti errori delle”fucsia”per cui il pareggio arriva inevitabile 1-1 25-18.Drago il coach della Pallavolo Cerignola cambia qualcosa nello schieramento facendo uscire Pagano e Di Candia,ed entrano le giovanissime Gambardella e Palumbo,una mossa ardita ma che sul piano del gioco risulta positiva nel gioco delle ofantine,ci mettono il cuore e la grinta che mancava da qualche gara se la giocano negli ultimi due parziali chiusi a favore delle ospiti 25-22;25-13 per il 3-1 finale.Una retrocessione amara frutto di scelte discutibili,ma che di certo al termine del campionato dovranno essere oggetto di profonda riflessione per tutti i protagonisti coinvolti.Le parole di Michele Drago nel pre-partita sono stati eloquenti”c’e bisogno di un nuovo progetto da mettere in campo,come sara’a prescindere o meno dalla mia presenza”.Un addio anticipato(forse)ma che prelude ad una rivoluzione in vista,per una B2 che doveva essere confermata,ma che viene lasciata nel modo piu’inatteso possibile.