Ad aprire in grande stile la settimana della moda milanese ci hanno pensato anche stavolta le sorelle Hadid, star di due delle sfilate più attese della prima giornata. Ma il loro primato inizia forse a sgretolarsi, a favore di una “figlia d’arte” che non ha nulla da invidiare alle altre due.
Da Alberta Ferretti Gigi e Bella Hadid erano bellissime. E certo, a colpi di look e fantasie vistose erano più valorizzate di Kaia Gerber, costretta a far da cow-girl versione chic. Ma la figlia di Cindy Crawford ha avuto il ruolo di apertura della sfilata (e tutti i primi impazienti e diretti flash).
Stesso teatrino da Moschino. Tra le statuarie “hostess” anni 50 le sorelle Hadid erano bellissime e molto riconoscibili. Più anonimo il look affidato a Kaia Gerber, ma è ancora lei la prima a sfilare. E l’effetto emulazione “Jackie Kennedy” non è mai stato così fedele come nel suo caso.
Da Max Mara la grande assente è Bella. Gigi Hadid è splendida vestita da panterona. Kaia è bella ma sottotono. A sorpresa gode di grande visibilità una modella italiana, Vittoria Ceretti, che nello show della Ferretti era praticamente in topless…
Da Fendi il trio si ricompone come in un elegante salotto: Bella, Gigi, Kaia dal beige al marrone.
