Trading online, settimana buona per il dollaro. Euro in difficoltà
Si va chiudendo la settimana di lavoro per chi fa trading online, durante la quale il dollaro è stato grande protagonista. Anche se l’euro nel corso della giornata di ieri è riuscito a guadagnare terreno nei confronti del biglietto verde, non va dimenticato che la valuta statunitense è riuscita ad aggiornare i propri massimi di 5 settimane.
Hanno avuto il loro peso alcuni dati macro molto positivi giunti dagli USA, come le vendite al dettaglio e l’inflazione.
In più c’è stato il discorso della Yellen che ha alimentato le aspettative degli investitori riguardo un probabile rialzo dei tassi di qui a breve. Il Presidente della Federal Reserve nella sua audizione al Congresso ha fatto intendere che il prossimo rialzo dei tassi potrebbe avvenire già in occasione della riunione in calendario il prossimo mese.
Yen e Euro per gli amanti del trading online
Il dollaro ha toccato il massimo di due settimane anche nei confronti dello yen, verso il quale secondo i dati AvaTrade scambia a 113,79 (leggi qui le opinioni su broker avatrade consob). E’ stata comunque una settimana assai incerta per la valuta nipponica, che ha avuto una certa debolezza fino a mercoledì, per poi tornare su in questi ultimi due gironi di attività sulle piazze.
Per il Giappone non è ancora finita la fase della politica monetaria ultra-accomodante. Di fronte al parlamento giapponese, il governatore della BoJ Kuroda ha detto che i tassi d’interesse potrebbero venire abbassati. Il primo livello di resistenza è visto a 114,26 dollari (è interessante osservare il grafico con l’indicatore On balance volume OBV).
L’Euro intanto continua ad essere penalizzato dai timori sulla situazione politica europea. Pesano soprattutto le incognite sulla direzione che imprimeranno le elezioni che si terranno in Francia e in Germania. Intanto dalla lettura delle minute della Banca Centrale Europea, pare chiaro che il Quantitative Easing, seppur ridimensionato e destinato a finire prima o dopo, continuerà per adesso a esserci.