Sterlina, ancora pressione al ribasso contro l’euro

Il braccio di ferro tra Europa e Regno unito sta condizionando l’andamento della coppia valutaria tra euro e sterlina. Quando siamo ormai prossimi al quinto round dei negoziati per la Brexit, non si intravedono degli spiragli di luce. Le posizioni sugli argomenti cruciali sono infatti ancora molto distanti, e non si intravedono spiragli di luce. Peraltro se in Europa c’è un po’ di preoccupazione sulla stabilità politica dopo leelezioni in Germania, in Gran Bretagna la posizione della May non è che sia tanto più solida.

L’evoluzione della sterlina

Dal punto di vista valutario, vediamo cosa è accaduto alla coppia EUR/GBP (chiaramente prima studiate che cos’è il fx trading). Il cross valutario continua a mostrare una pressione rialzista, e sta viaggiando verso la quota 0,90. Si tratta di un livello molto importante, soprattutto sotto il profilo psicologico per gli investitori. E’ naturale quindi che ci sia una certa resistenza. Se ci fosse una rottura al di sopra di questo livello, allora si potrebbero trarre ottime indicazioni di acquisto. L’euro infatti darebbe un segnale di forza e innescherebbe un altro trend rialzista di lungo termine. Se consideriamo la media mobile esponenziale delle 24 ore, possiamo vedere che esiste una forte pressione sul lato dei compratori.

Tralasciando l’analisti tecnica, gli indicatori e le discussioni su come usare supertrend strategia e parametri, dobbiamo fare una considerazione. La sterlina sta continuando a scendere, malgrado tutti sappiano che si sta avvicinando il momento in cui la Banca d’Inghilterra innalzerà i tassi d’interesse. comportamento apparentemente incoerente rispetto al solito. La spiegazione è che i negoziati sulla Brexit al momento continuano ad essere più forti di ogni dato economico, e fino a quando non si capirà meglio come si evolverà la situazione, difficilmente ne capiremo di più.