L’Angelo della storia al Teatro Ariosto di Reggio Emilia

Il Teatro Ariosto di Reggio Emilia conclude la stagione di prosa, il 23 e 24 aprile alle 20.30, con “L’Angelo della storia”, spettacolo vincitore del Premio Ubu 2022, del gruppo di ricerca teatrale fiorentino Sotterraneo.
    Lo spettacolo nasce da alcune citazioni del filosofo svizzero Walter Benjamin, in particolare, nella descrizione che viene fatta dell’Angelo della storia: con gli occhi rivolti alla memoria e al passato, e le ali aperte, trascinate da una tempesta verso il futuro. “Per quanto l’angelo osservi il susseguirsi degli eventi – spiega Sotterraneo – e cerchi di resistere alla tempesta, non può fermarsi e intervenire, non può rincollare i pezzi e rifondare una realtà condivisa, non può fare assolutamente nulla per aiutarci. Ispirandoci a quelle che il filosofo Walter Benjamin chiamava costellazioni svelate proviamo a raccontare questi episodi mettendoli in risonanza col presente, componendo una nostra personale mappa del paradosso fatta di microstorie, istanti sospesi, momenti fatali di persone illustri o sconosciute”.
    Sotterraneo è un gruppo di ricerca teatrale, formato a Firenze nel 2005, che negli anni ha calcato importanti palcoscenici internazionali con molti spettacoli che hanno ricevuto il Premio Lo Straniero, tre premi Ubu, il Premio Hystrio e il Premo Scenari Pagani.
   

L’Angelo della storia al Teatro Ariosto di Reggio Emiliaultima modifica: 2024-04-22T14:00:49+02:00da newsconulana

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