Elio e Tenores di Neoneli, sodalizio trentennale diventa un film

Il canto a tenore della Sardegna sposa il rock d’autore, fra tradizione e contemporaneità.
    NeonElio, il progetto musicale nato dall’incontro tra il cantante, flautista e compositore Stefano Belisari, alias Elio, frontman di Elio e Le Storie Tese, e i Tenores di Neoneli, diventa un film. S’intitola “Ibetando a Elio”, Aspettando Elio, il docufilm diretto da Paolo Consorti che racconta l’ormai trentennale sodalizio tra l’artista meneghino e lo storico coro del Barigadu fondato nel 1976 da Tonino Cau e di cui fanno parte Ivo Marras, Peppeloisu e Angelo Piras, Roberto Dessì.
    Sostenuto da Rai Sardegna sarà trasmesso a ottobre. Le antiche polifonie dell’Isola, riconosciute come patrimonio dell’umanità e tutelate dall’Unesco, si intrecciano ai brani cult di Eelst, in una collaborazione che ha prodotto oltre all’album Terra Nostra, più di 130 concerti e tournée tra Sardegna, Italia, Portogallo e Australia. Affascinato dall’antico canto dei pastori e dalle forti radici identitarie dell’Isola, Elio ha studiato e interpretato da par suo le strutture e l’alchimia delle quattro voci, indossando anche l’abito tradizionale e cantando in logudorese e neonelese assieme ai Tenores.
    In scaletta una rilettura con testi sardi e tematiche care ai Tenores, ambiente, radici, paesaggio, tradizioni della Sardegna, di canzoni di Eelst come Terra dei cachi, Sphalmen, L’abitudinario, Burattino senza Fichi. E ancora, brani dei Tenores, da Amazzonia a Nerone, su temi ecologici, a Sa torrada,”sul mal di Sardegna che ha colpito anche Elio”, commenta Tonino Cau.
    Elio è stato in questi giorni in Sardegna sul set del film, ambientato tra Neoneli e Oristano, in cui si ripercorrono le fasi salienti del coinvolgente concerto dove il rock surreale si intreccia con i suoni di organetto, delle launeddas del maestro Orlando Mascia, tra gli altri, e i profondi canti della Sardegna. La storia di NeonElio viene raccontata sin dai suoi esordi, nell’estate del 1994 nel bosco di Santa Sofia, a Laconi.
    Dopo una serie di concerti, il 14 settembre a Roma i Tenores di Neoneli saranno sul palco con tanti artisti, Rita Pavone, Marco Mengoni, Antonella Ruggiero, per citarne alcuni, in un memorial dedicato a Giuni Russo, in occasione della sua scomparsa, avvenuta il 14 settembre del 2004. Intoneranno “S’isposa”, una versione a tenore del brano La sposa della stessa Giuni Russu.
   

Elio e Tenores di Neoneli, sodalizio trentennale diventa un filmultima modifica: 2024-05-13T18:23:18+02:00da newsconulana

Lascia un commento

Se possiedi già una registrazione clicca su entra, oppure lascia un commento come anonimo (Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato ma sarà visibile all'autore del blog).
I campi obbligatori sono contrassegnati *.