Apre BuyWine a Firenze, buyer cercano sostenibilità

 FIRENZE – Bottiglie in vetro alleggerito, etichette in carta riciclata, biologico: queste le tendenze in tema di sostenibilità rilanciate dei mercati internazionali del vino più maturi, che hanno portato 160 buyer da tutto il mondo a BuyWine, la fiera B2B del vino toscano, che si è aperta oggi alla Fortezza da Basso di Firenze.

Oltre 1400 le etichette in degustazione, per una maratona da 3000 incontri e 23mila degustazioni. La manifestazione è promossa da Regione Toscana e a Camera di Commercio di Firenze, e organizzata da PromoFirenze.

Il programma di questa ‘Settimana del vino toscano’ prosegue domani a Firenze con PrimAnteprima, giornata evento dedicata alla stampa specializzata in cui si svelano i dati su trend ed export del settore vitivinicolo regionale: seguiranno le anteprime dedicate alle singole denominazioni.

Il 2023, secondo gli organizzatori, segna il ritorno a BuyWine dei compratori asiatici: se i mercati principali di riferimento restano Usa, Canada, Paesi scandinavi, Svizzera e Regno Unito, dopo il lungo stop del Covid si affacciano di nuovo Giappone, Singapore, Hong Kong, Corea del Sud e Thailandia. Si registra anche un aumento di interesse per il vino toscano in America latina, soprattutto nella fascia più alta. I Paesi emergenti, secondo le tendenze osservate, guardano con attenzione anche ai vini più giovani, meno strutturati e di facile beva, che meglio si adattano alla cucina locale. A livello mondiale, il trend vede crescere i vini meno zuccherini.

Anche il packaging fa la sua parte e le aziende che cercano di crescere si adattano di conseguenza, cercando di limitare i costi, attraverso vetro light e l’impatto, a esempio utilizzando carta riciclata. Le stesse etichette mutano, diventando più contemporanee nello stile e nel tipo di informazioni riportate, adatte a un consumatore più giovane e spesso nativo digitale.

C’è interesse per il vino biologico, proposto da oltre la metà dei produttori presenti a BuyWine. Non tutti i mercati però, secondo gli organizzatori, sono interessati: molti buyer provenienti dal Sudamerica, così come dall’Asia, fatta eccezione per il Giappone, considerano il vino bio troppo costoso. .

Apre BuyWine a Firenze, buyer cercano sostenibilitàultima modifica: 2023-02-10T20:01:21+01:00da newsconulana

Lascia un commento

Se possiedi già una registrazione clicca su entra, oppure lascia un commento come anonimo (Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato ma sarà visibile all'autore del blog).
I campi obbligatori sono contrassegnati *.