Calciatore torturato e ucciso in un bosco: «Recisi i suoi genitali»

daniel correa-calcio-morto_29153153Morto con i genitali recisi. Così è stato trovato Daniel Correa giovane calciatore di proprietà del Sao Paulo, ma in prestito al Sao Bento. Il calciatore è stato trovato in un bosco nei pressi di Sao Josè de Pinhais nell’area metropolitana della città di Curitiba nel sud del Brasile.

Sul corpo del 24enne sarebbero state trovate diverse ferite di arma da taglio e probabilmente con lo stesso fendente gli sono stati recisi i genitali. Il corpo evidenzia diversi segni di tortura ma non è ancora chiaro chi possa aver fatto una cosa simile, né il motivo che possa aver spinto qualcuno a un gesto tanto violento. A scoprire il cadavere, come riporta la stampa locale, sono stati dei passanti che hanno subito dato l’allarme. Ora le autorità stanno indagando sul caso, ma non sembra ancora esserci una pista: «Dall’aspetto del corpo, si tratta di una situazione molto violenta. L’uomo aveva due tagli profondi sul collo, la testa era quasi decapitata e i suoi genitali erano recisi».

Considerato uno dei talenti del calcio brasiliano la sua morte ha lasciato senza parole la famiglia e anche tutti i suoi fan. Centinaia sono i messaggi di cordoglio che i suoi seguaci e i tifosi stanno rivolgendo ai suoi cari in queste ore.

Calciatore torturato e ucciso in un bosco: «Recisi i suoi genitali»ultima modifica: 2018-10-29T22:07:23+01:00da cristina_a2016

One thought on “Calciatore torturato e ucciso in un bosco: «Recisi i suoi genitali»

  1. povera Desirè ..
    fino a che le leggi non cambiono succederà ancora , bisogna condannare all’ergastolo tutti i spacciatori perche ogni dose che vendono è un essere umano morto , quindi sono solo dei assassini.
    bisogna condarnarli alla massima pena loro e tutti quelli che li riforniscono di droga e vedrete che nessuno spaccia più…
    muovetevi a fare queste leggi….

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