Pierrot

Sembri un Pierrot al maschile ma, a differenza del personaggio della commedia dell’arte che simboleggiava il servo innamorato artificiosamente commovente e lezioso, dai tuoi occhi,  che irrompono come due stelle nella maschera mesta e malinconica, traspare il desiderio, spero appagato, dell’infinito amore che provo per te.
Mia divina, sei sempre eccezionalmente bella e meravigliosa quando mi dedichi brani di straordinaria poesia a me, tra l’altro, sconosciuti, che evocano la genesi di questa incantevole nostra storia d’amore sublimata dall’armonia cromatica di suoni arpeggiati trasfusi in parole di eterna bellezza. Ti amo!
Hai avvertito il sibilo del bacio che ti ho inviato?
Domenica
Mia divina buongiorno. Non mi hai affatto risposto in maniera frettolosa, anzi. Dalla canzone dì Baglioni, come ti ho accennato ieri, ho scorto un’incredibile assonanza con la nostra storia  d’amore che, spero, duri in eterno,  come è eterna la necessità di amarsi tra due persone che, per una sovrannaturale congiuntura astrale, sono nate e si sono ritrovate per vivere l’uno per l’altra. Ti amo dal profondo del mio animo che fa fatica a reggere il peso della tua momentanea lontananza.
Non credere che non ti stia pensando. Ti amo!

Narciso

Il nome della mia Orchidea è NARCISO.
Al fine di esaltarne la solitaria bellezza, l’ho collocata in modo che si rifletta nello specchio: compiacendosi Essa stessa della Suo meraviglioso splendore riflesso, fiorirà con maggiore esaltazione, irradiandomi della sua Luce..
Mia divina, guardo la tua ultima foto di tenui colori che sfumano gradatamente in tonalità diverse ma con intensità espressiva ed accenti misteriosi che alimentano in me trasalimenti e sussulti di remote epopee e di epiche narrazioni, i cui racconti erano per lo più legati ad avvenimenti fantastici. Fortunato io che vivo te ed in te che non sei espressione di un’idea ma l’incarnazione della virtù e della bellezza. Ti amo!

Foto

19/2
Da quel giorno, le ore scivolano avide sulla nostra pelle, rotolando lungo i nostri sguardi sorridenti, mentre l’esperienza mistica della Vita si accompagna con noi, selezionando segmenti di eternità da fotografare nella nostra memoria emotiva.
Il tempo sta diventando uno spazio immenso che si dirige unicamente verso frammenti di momenti, in cui sembra racchiuso tutto il senso di un viaggio lontanissimo, che vorremmo fare insieme ogni giorno ed ancora.
<<Anch’io.>>
24/2
Tutto il giorno avvolto nella tua luce ho raccolto tutto nell’edificio dei miei ricordi e, classificando con cura tutto il mio passato, l’ho coniugato nell’infinito presente.
Perché fai ancora fatica a dirmi ti amo? In cosa pecco per meritarmelo? Dimmelo e lo farò.
Vorrei essere una didascalia invisibile per seguirti ovunque e non farmi vedere.
Mi scrivi pensieri meravigliosi, intrisi di passione e forte sentimento, che sfiora continuamente le corde invisibili della mia riservata sensibilità, ovunque io mi trovi.
Ho bisogno dell’ossigeno che mi dai, senza soffoco.
C’è sempre una risposta se non c’e l’ingombro del ragionevole dubbio.
Non voglio incalzarti, ti lascio riflettere con la necessaria meditazione.
Forse sto esagerando, ma concedimi l’attenuante genericamente accordata a chi ama davvero.
Sei il migliore Uomo che esista in tutto l’Universo.
La tua raffinata sensibilità ha la capacità di farmi commuovere anche nel rivolo di un improvviso momento di fine serata domenicale.
Sono transitata da un ilare sorriso, ad vistoso attacco di profonda tenerezza che ha travolto i miei occhi  .
Grazie per queste bellissime emozioni..
Stringi forte a Te tutti i Tuoi sogni più belli, e lasciati condurre da essi verso i sentieri inaccessibili alla logica, proiettati oltre l’infinito estremo: sarà lì che ci incontreremo stanotte ❤️
Lunedì
Amore mio, che malinconia pervade il mio stato d’animo pensando che ieri ti avevo al mio fianco. Mi manchi ed avverto questa forzosa solitudine dalla quale mi posso affrancare solo riabbracciandoti. Ti amo!
Ogni foto rimarca la tua straordinaria bellezza che desidero sia solo io a goderne
Mercoledì
Il tuo passato stravagante ed un po’ bizarro è intrigante e, tuttavia, preferisco la Rossana di oggi più austera e compassata con la quale confido di condividere un lungo e felice percorso di vita e di emozioni che è appena iniziato.
La luna è assente nel cielo come presente non sei accanto a me dove mi aspetterei che fossi.
Cercavo una foto in cui guardarmi negli occhi per confrontarmi con gli occhi che “oggi” vedo riflessi nello specchio.
Spesso è sufficiente uno sguardo per capire cosa sta pensando una persona, per cogliere i moti interiori della sua anima; ed in certe occasioni uno sguardo fa più rumore di un grido.
Da quelle foto ho visto lo sguardo infelice di una vita apparentemente perfetta.
Così come tu hai compreso, anche,  quanto io fossi prigioniera del mio fedele patto nuziale per poterti venire a cercare: la mia Etica mi rendeva persino  “stravagante” nella sua austerità.
Adesso che sono libera di planare nell’immensità dei tuoi occhi lucenti, mi scopro felice prigioniera della mio Amore infinito.
Tua ❤️
Amore mio immenso, la tua analisi introspettiva di un tempo passato vissuto in maniera tumultuosa e ribelle, in contestazione di una condizione scelta come liberazione, ma rivelatasi come piombo sulle tue ali dispiegate e protese verso lidi radiosi di consensi e soddisfazioni, rafforza e sostiene la grande stima di te. Io sarò sempre al tuo fianco, apparentemente silente e defilato, condottiero del carro trionfante delle tue anelanti soddisfazioni.
  Solo un minuto vorrei vederti quest’oggi. Ti amo

Mi fa piacere di essermi sbagliato; vorrei accarezzarti adagio per trasfonderti quella piacevole tranquillità interiore che avverti quando il vento tiepido avvolge le tue sinuose ed angeliche forme. Trascorri una buona serata volgendo, talvolta, il pensiero a me che t’amo.
12/2
Oh quanto più bella la bellezza pare per il dolce ornamento che la virtù le dona (Shakespeare). Non indossare quegli occhiali perché sei troppo bella e susciti la mia gelosia. O meglio,  indossali perché così sono ancora più orgoglioso che tu sia la mia donna. Ti amo!
13/2
La fulgida luce che emana il tuo volto irradia e pervade, con intensità senza eguali, ogni remota fibra del mio cuore e mi dona vigore ed energia eclissando i raggi di questo pallido sole, vinti dallo splendore dei tuoi occhi che illuminano questo amore senza spazio e senza tempo. Mi manchi tanto.
14/2
Ogni frase d’amore, ogni bella canzone, ogni soave melodia, ed ogni tratto di amorevole dipinto, così come ogni radioso colore della natura, stanno diventando per me inaspettate sorprese: perché dietro ad ogni più sottile emozione scopro che la mia mente si proietta verso Te, come idolo  incontrastato della magnificenza in assoluto.
15/2
Mi ritorna continuamente in mente il ritornello che ti sussurravo ieri,  tratto dalla canzone “Piscatore e’ Pusilleco”. “Vita mia! Vita mia me vuo’ bene? Va si è suono nun farme sceta’!” Ti amo!
15/2
Tu rappresenti, nel mio Universo, questa Rosa Rossa: susciti la sensazione di esuberante diversità, adorando con il Tuo Essere tutto l’insieme che mi ruota intorno, sortendo intimo stupore anche nella semplicità di un’immagine, così come in questa foto.
15/2
Mia divina, amo te con intensità, passione e devozione, oltremisura e con sincerità, senza indulgere alla retorica ed alle iperboli. Vediamoci il più presto possibile perché ho voglia di te.
In questa “nostra” dimensione per me non c’è spazio per iperboliche perifrasi, perché le parole sono fin troppo esigue per delineare i reali contorni di questa armoniosa – testuale – “corrispondenza di amorosi sensi”.
Nell’attesa di un incontro di sguardi, Ti dedico un brano che ieri sera ha fatto da sfondo alla mia (distratta) cena..
17/2
Perché vuoi farmi ingelosire? Chi autorizzi a fissare le immagini delle tue forme che sono mie e solo mie?
Mi sento un uomo fortunato cui è stato concesso il privilegio del possesso della tua bellezza. Dimmi che mi ami e sarò tuo per sempre. I tuoi occhi dardeggiano il mio cuore che esplode ed illumina l’amore che provo per te. Ti desidero con tenera commozione e passione ardente.

Pensieri muti

3/2/19
Per me, è sempre fonte di una rinnovata  emozione attraversare il cortile dello “Stele di Mussolini”, e percorre con fierezza d’animo il piazzale delle Olimpiadi: questa terra trasuda momenti agonistici di trionfale magnificenza, in cui il presente sembra abbracciato, senza soluzione di continuità, con un inarrestabile passato.
Al centro di questo perenne divenire: il pensiero di un Uomo, che domina incontrastato nelle pieghe di silenziosi sospiri ..
“Pensai a quanti luoghi ci sono nel mondo che appartengono così a qualcuno, che qualcuno ha nel sangue e nessun altro li sa” (Cesare Pavese)
Mio sempiterno amore, cantore superbo e bardo di scintillanti emozioni d’amore, vorrei averti in questo momento al mio fianco per declinarti sillaba per sillaba il verbo della mia disincantata follia e sussurrarti, con voce tremula, ti amo. Dimmi quando sei libera per incontrarci in un luogo molisano, lontano da occhi indiscreti, in un’atmosfera incantevole il cui proprietario è mio cliente. Poi mi dirai come funziona il blog.
5/2
Il desiderio bramoso e concupiscenze spinge la volontà oltre l’ostacolo. Non lavorare troppo!
6/2
Ci trasmettiamo pensieri anche in modo extrasensoriale esaltando un rapporto totale,esclusivo e dipendente.
7/2
Svegliarsi al mattino e vedere la luce che illumina il raggio che prolude la narrazione di un nuovo giorno che vivrò nel costante pensiero del tuo corpo e della tua mente,  rende ogni spazio che mi circonda archetipo ancestrale di spazi di vita di memorie passate che sembrano vissute con te e che oggi rivivono nel presente con rinnovata intensità. Questa mattina, dopo un due ore ti attività fisica, sarò libero, vorrei incrociare il tuo sguardo, anche da lontano che, seppur sfuggente, mi appagherà.
7/2
Alle 14 va bene. Optiamo per il grande bar.
Ti amo
Mia Divina !
L’insolita iconografia è dolcissima, quanto lo sei tu. Ti amo.
8/2
Tienimi intimamente con Te, in qualche pensiero distratto, fra parole ancora da dire e sguardi inespressi ..
Ho smesso di scriverti ma continua a battere forte il mio cuore malato per te.
9/2
Vorrei essere al tuo fianco, regista del proscenio recitante una trascinante lettura, idillio di un amore sognante per una prima donna di straordinaria unicità. Ti amo

Peccato …

Lui:
Ovunque tu sia, con chiunque t’accompagni, ho voglia di dirti………peccato!
Lei:
Mi piace moltissimo come idea !
… Peccato, davvero, allora

Archetipo Lunare

Risento in me, profondamente, dell’archetipo lunare nelle sue declinazioni contrapposte: generazione-distruzione, nascita-morte, eros-logos, che si manifestano in un ciclico movimento, guidando la personalità inconscia del mio essere Donna. Non è una percezione astratta, ma una certezza a livello biologico: tant’è che i miei capelli risultano indomiti nella loro continua crescita “esponenziale”..

Ancora, come la Luna, mi piace mostrare al mio sguardo le poliedriche sfumature della mia immagine, che spesso sembra poter nascondere i pensieri sparsi della mia mente, eludendo la “mia” verità, e disorientando chi osserva.

Eppure, i miei occhi, oggi, continuano ancora a riflettere lo stupore che non riesco a celare, dietro la mia Anima ancora troppo scomposta..

Sei un “pensiero” che assume sempre più sembianze divinatorie.

Percepisco in me una felicità oscura, nonostante le perpetue distrazioni che hanno avvinto la mia persona in questi ultimi giorni, e mediante cui ho tentato di ingannare l’effluvio di emozioni che sobillano la mia mente.

Petitum al Chiaro di Luna

Mi ritrovo nella più totale armonia emotiva, a casa.

Nel silenzio notturno, culla le mie letture una sottile musica di Beethoven: fra cui Sonata al chiaro di Luna,  in ripetuto replay

Dipinto reale

Commossa dal Tuo dipinto, che immortala la favola più bella di Apuleio.

Da stamattina mi accompagna questa ammirazione estatica, così singolare.

Non ho mai incontrato nessuno al mondo che nutrisse un tale sensibilità estetica ed artistica; ancor di più mi esalta la ricercatezza che riponi mediante l’ardimentoso possesso di oggetti di rara bellezza.

A te.
Lo strale fulmineo dell’iride azzurro folgora il cuore
ammantato d’amore e ripiega all’anelito dell’eterna bellezza.