12 agosto 2016 – PLODAR FEST

…e mica soltanto a Monaco di Baviera si può assistere alla festa della birra! Anche Sappada, nel suo piccolo, può vantare una bellissima manifestazione che, quest’anno, ha raggiunto la IV edizione con successo sempre crescente ed è la Plodar Fest.

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La Banda è partita nei pressi del ponte di legno in Mühlbach, ha attraversato tutto il paese, sempre suonando, per poi terminare al grande tendone di 900 mq, situato in località Eibn, zona Pista Nera. Guidava la sfilata il  Ròllate (róllat in sappadino), maschera tradizionale del paese.

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A seguire tante mamme con tanti bambini, nei costumi tipici e una gran folla di turisti che si è assiepata lungo il percorso, ad applaudire la Plodar Plech Musich!

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Ph: MariAssunta Cicalini

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15 luglio 2016 – Borgate in Festa

Borgate in Festaè una manifestazione che si svolge a Sappada nel mese di luglio nelle Borgate Hoffe, Fontana e Kratten. Quest’anno ha raggiunto la 14° edizione e, camminando nelle antiche Borgate di Sappada vecchia, si possono degustare prodotti tipici sappadini come salumi, grappe, formaggi… ammirare gli stand dell’artigianato tradizionale come la scultura delle famose maschere lignee… e, ancora, assistere ad una pagina di folklore con i balli del gruppo degli Holzhockar che fanno rivivere le antiche usanze e le tradizioni di Sappada, tradizioni della vera montagna ancora presenti nella vita quotidiana.

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Quest’anno si è unita anche la Banda di Sappada alla grande festa di paese. Il giorno 15 luglio ha iniziato a sfilare partendo dal piazzale antistante l’ Enoteca “da Franz”, per poi proseguire lungo le borgate in festa e terminare con un concertino in piazzetta.

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Anche questa volta grande successo di pubblico!

 

Ph: Chiara Santarossa e MariAssunta Cicalini

 

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9 luglio 2016 – Presentazione costume

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Gran serata quella del 9 luglio 2016, in cui per la prima volta la Banda di Sappada si è presentata al pubblico con la divisa ufficiale. Davanti ad una sala gremita, hanno sfilato le giovani donne con una gonna nera, una camicetta bianca e un gilet azzurro…

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… mentre le “signore” hanno sfoggiato un castigato abito nero, sdrammatizzato da una camicetta bianca e dal grembiule azzurro, tipico del vestiario tradizionale sappadino.

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I ragazzi e gli uomini indossavano pantaloni di pelle sotto il ginocchio, camicia bianca, gilet azzurro e foulard in tinta.

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All’inizio della serata  è stata fatta una esaustiva cronistoria della Banda di Sappada, dalla sua nascita ad oggi, con un compendio di fotografie d’epoca, di documenti ed aneddoti. E’ stato poi proposto un ricco repertorio musicale, attinto dalla vasta e ricca tradizione bandistica tedesca, con marce, polke, valzer, sapientemente diretti dal maestro Rodolfo De Rigo. Inoltre, per la prima volta, è stato suonato e cantato l’ Inno a Sappada del maestro Gelindo Ferro. Come sempre grande impegno ed entusiasmo da parte di tutti i componenti, giovani e meno giovani. Il pubblico, che aveva gremito la Sala Congressi di Cima Sappada, ha applaudito lungamente.

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Ph: Chiara Santarossa

 

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Componenti della Banda Musicale

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Benedetti Fasil Luciano (tamburo)

 

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Pfeifhofer Luigi – Bergagnin Angelo – Pachner Giorgio (tromba)

 

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Boccingher Elisa (sax tenore)

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De Crignis Lidia (flauto traverso)

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Gussetti Manuela  (clarinetto)

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Piller Alessandro (tuba)

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De Candido Nico (trombone) – Boccingher Fabio (flicorno)

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Tirendi Michela (corno)

 

Ph: Chiara Santarossa e MariAssunta Cicalini

 

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9 agosto 2015 – Debutto

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Debutto con applausi per la rinata banda di Sappada

I trenta musicisti guidati da Rodolfo De Rigo Cromaro hanno sfilato in paese esibendosi poi in piazza Palù.

Grande festa domenica mattina a Sappada per il debutto della banda musicale. Tutto il paese e moltissimi turisti hanno accompagnato i trenta elementi, diretti dal maestro Rodolfo De Rigo Cromaro, che hanno suonato attraversando il paese, dal Ponte dei daini fino a Piazza Palù, dove poi hanno tenuto il loro primo concerto. «Siamo molto contenti di aver ripreso una bella tradizione sappadina, che mancava ormai da 60 anni – ha sottolineato Rodolfo De Rigo – e che è un segno tangibile dell’amore per il proprio paese». De Rigo ha poi presentato tutti i componenti della banda, fra cui spiccavano il più giovane di 10 anni ed il più anziano di 69, nonché un’intera famiglia, padre, madre e tre figli, accomunati dalla passione per la musica.

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A fine concerto, sul palco è poi salito per un saluto anche l’assessore alla cultura del Comune di Sappada, Marco Rossa, che ha manifestato tutta la soddisfazione dell’amministrazione comunale per questa iniziativa didattica e culturale, che arricchisce il paese ed alimenta la cultura locale. Rossa ha poi annunciato che verrà chiesta la disponibilità delle donne del paese per confezionare le divise della banda musicale, così da rendere ancora più stretto il rapporto fra la banda stessa ed il paese ed in modo da valorizzare i vestiti dell’antica tradizione sappadina.

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Marco Rossa

Fonte: Corriere delle Alpi – Stefano Vietina

Ph: MariAssunta Cicalini

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YOUNG BAND

La Banda di Sappada è nata su suggerimento dell’attuale vice sindaco Marco Rossa unitamente all’Amministrazione Comunale di Sappada e si è avvalsa della collaborazione della scuola di musica di Domegge “La Sorgente”, con la finalità di riportare la tradizione bandistica sul territorio cadorino.

Il secondo progetto avviato da Sappada, sempre in ambito musicale, è la realizzazione di una seconda banda: “Young Band”, composta da allievi della scuola primaria e secondaria per un totale di circa venti alunni, finalizzato al potenziamento delle attività didattico-musicali e come vivaio per la banda ufficiale. A questi giovanissimi musicisti viene addirittura assegnato un voto in pagella, quale riconoscimento del lavoro svolto. I docenti preposti a questo progetto provengono dal Conservatorio Statale di Musica “Benedetto Marcello” di Venezia e sono: Fabrizio Nasetti per gli ottoni, Marco Crestani per flauto, clarinetto e sax e Federico Michelazzi per le percussioni.

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Benvenuti !

Avete mai visitato Sappada?

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Sappada è un bellissimo ed accogliente paese di montagna, ricco di tradizioni culturali, lavorative e culinarie. L’ospitalità, la splendida cornice delle Dolomiti, i paesaggi incantevoli ne fanno un’apprezzata meta turistica. Dal 2015 si è arricchita di una nuova “perla”: la rinata banda musicale che, a distanza di sessant’anni dall’ultima apparizione, ha ripreso ad esibirsi . Ne sono protagonisti una ventina di giovani musicisti con poca esperienza, è vero, ma con tanto entusiasmo e una decina di “meno giovani” appassionati di musica, diretti dal Maestro Rodolfo De Rigo Cromaro che li ha uniti nel progetto volto a riportare la tradizione bandistica a Sappada.

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Già dal lontano 1869 si hanno notizie di una banda musicale a Sappada, con testimonianze documentate.

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Questa foto risale al 1907; vi si riconosce il maestro elementare Giulio Piller (con il clarinetto), direttore anche del coro parrocchiale, mentre il direttore d’orchestra era il maestro Ignaz Inner-Winkl.

Con lo scoppio della prima guerra mondiale, la banda sappadina dovette necessariamente sciogliersi, per poi ricomporsi nel dopoguerra,

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diretta dal maestro Gelindo Ferro, a cui si deve l’INNO A SAPPADA…

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Di nuovo, con l’avvento della seconda guerra mondiale, la banda si disperse per poi ricomporsi dal 1951 al 1955, sotto la direzione del maestro Cocenni Athos, anno del definitivo scioglimento della banda a causa della grande emigrazione.

Ed ecco ritornare ai giorni nostri…

 

 

 

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