Riders on the storm, The Doors

Tra i gruppi i cui brani meritano un posto nella #GreatestHits non possono mancare i Doors, e tra i vari singoli che hanno fatto la loro storia ho scelto di dedicare qualche parola a Riders on the storm.

Secondo singolo estratto dell’album L.A.Woman, Riders on the storm è considerato l’ultimo brano registrato dalla formazione classica dei Doors, con Jim Morrison come frontman, e l’ultima canzone da lui registrata ad essere pubblicata. Uscì nel 1971, poco prima della morte del leader del gruppo.

Tanto nel titolo quanto nell’andamento, Riders on the storm si ispira a un noto brano della tradizione americana legato al mondo del west, Ghost riders in the sky, ripreso anche nel film Blues Brothers 2000 di John Landis. Era questo il pezzo che Jim Morrison stava cantando quando trovò l’ispirazione per un nuovo singolo, per il quale registrò la traccia principale e poi si sovraincise sussurrando le parole del testo, così da creare l’effetto eco che caratterizza il brano.
Altra scelta inconfondibile e suggestiva, quella di inserire nell’introduzione un effetto pioggia accompagnata a rumori di temporali.

Il testo di Riders on the storm fa riflettere sul significato dell’esistenza, su quello che ciascuno è, sulle inclinazioni personali, sulle predisposizioni innate che ognuno si porta dentro. Di fatto, si è come cavalieri venuti al Mondo senza essere preparati, semplicemente gettati in mezzo alla tempesta.

A voi il link del brano, buon ascolto e buona musica a tutti,
_WordS.

Riders on the storm, The Doorsultima modifica: 2018-05-23T20:31:13+02:00da Olivier.Mira