Questo problema è rilevante per il 70% delle donne russe. Pensavamo che non ci fosse sesso in URSS, di che tipo di orgasmo potremmo parlare? I tempi sono cambiati, ma l’anorgasmia rimane. La sessuologa Galina Dmitrieva, esperta del centro di formazione SEX.RF, ci dice cosa farne.

Prima di tutto, devi visitare un medico. Succede che la mancanza di orgasmo sia un sintomo di malattie piuttosto gravi, come tumori cerebrali, depressione, sindrome ipotalamica. Purtroppo, è improbabile che i ginecologi nelle cliniche prenatali vengano trattati con la dovuta attenzione (e comprensione) se vieni da loro non con infezioni (MST) e non con gravidanza, quindi è meglio trovare un sessuologo che scoprirà la causa della malattia . Sì, sì, l’anorgasmia è una vera malattia, non dovresti curarla senza le dovute attenzioni.

L’orgasmo è estremamente importante per una donna. In primo luogo, è la prevenzione di molte malattie ginecologiche, poiché lo scarico non consente al sangue di ristagnare nella piccola pelvi. In secondo luogo, l’immunità aumenta dagli orgasmi regolari e il rischio di “catturare” una sorta di malattia virale diminuisce di conseguenza. L’umore di una donna e il suo conforto psicologico sono anche merito di un orgasmo (e questo è il terzo). Gli ormoni della felicità – ossitocina, dopamina, endorfina – non consentono lo sviluppo della depressione.

Informazioni sui divieti

Durante l’infanzia, a molte di noi è stato insegnato dalle nostre madri e nonne che il sesso è un peccato, le ragazze perbene non sanno nulla di TALE. Sfortunatamente, tali divieti e atteggiamenti psicologici non favoriscono il raggiungimento del piacere. Se nella mente di una donna il sesso è qualcosa di osceno, non riuscirà mai ad avere un orgasmo. Uno psicoterapeuta può aiutarti ad affrontare questi problemi.

Tuttavia, molte donne credono erroneamente che il loro orgasmo sia interamente compito di un partner. Ragazze, care! Nessun uomo può fare un miracolo se menti come un tronco e pensi al bilancio annuale o “di che colore è meglio dipingere il soffitto”. È assolutamente necessario avere il proprio coinvolgimento nel processo, concentrarsi sul partner e sui propri sentimenti. Allora tutto funzionerà!

A proposito del preludio

L’orgasmo femminile non è una stella che cade improvvisamente dal cielo. Questo è il completamento con successo di un processo di successo. Prima di immergersi nel piacere, una donna deve attraversare quattro fasi della formazione del proprio orgasmo: eccitazione, plateau, orgasmo stesso e rilassamento. Il primo è il preludio. È estremamente raro che gli uomini prestino la dovuta attenzione a questo. Per passare alla fase successiva, la seconda, una donna ha bisogno di almeno 20 minuti! Se per qualche motivo è impossibile dedicare così tanto tempo, usa le palle vaginali con un centro spostato o un lubrificante eccitante prima del sesso. Ricorda, senza un preludio di qualità, semplicemente non ci sarà orgasmo durante il sesso!

A proposito di punti di piacere

Molto spesso, le donne sperimentano l’orgasmo quando stimolano il clitoride: questo è il punto di piacere più attivo sul corpo di una donna. Tuttavia, l’orgasmo vaginale a cui tutti aspirano non dipende da esso, ma dal punto G. Si trova sulla parete anteriore della vagina a una distanza di 3-5 cm dall’ingresso. E la maggior parte delle volte lei semplicemente “dorme”. Per godere della stimolazione, deve essere attivata. È più facile trovarlo in uno stato eccitato, quindi il punto si trasforma in un tubercolo. È necessario stimolarlo contemporaneamente al clitoride, e quando senti l’avvicinarsi dell’orgasmo, concentrati solo su G. Tale “allenamento” dovrebbe essere effettuato per almeno una settimana per sentire i primi risultati. Come sapere che tutto ha funzionato? Capirai immediatamente: non l’hai mai sperimentato prima.

A proposito di muscoli intimi

Un altro motivo comune per non avere un orgasmo è la debolezza dei muscoli del pavimento pelvico. Età, sesso, pesantezza, gravidanza, parto agiscono contro il tono dei nostri muscoli intimi. Già dopo 20-22 anni è assolutamente necessario fare regolarmente gli esercizi di Kegel. Per migliorare il risultato, vale la pena utilizzare palline vaginali con un centro spostato. E dopo il parto, accendi “l’artiglieria pesante”. Trainer Kegel, pneumatici o con miostimolazione.

Il fatto è che durante una forte eccitazione, la vagina si espande notevolmente e il punto G, da cui, come abbiamo già detto, dipende l’orgasmo, con muscoli del pavimento pelvico deboli può trovarsi in una rientranza e non ricevere la sua stimolazione. E nessuna stimolazione, nessun orgasmo.