L’antidepressivo si è rivelato una cura per la cecità

Gli scienziati della School of Medicine dell’Università della Virginia ritengono che il popolare farmaco antidepressivo fluoxetina potrebbe essere il primo trattamento per la degenerazione maculare senile, una delle principali cause di cecità nelle persone anziane.

La perdita della vista in questa malattia è il risultato della distruzione dell’epitelio pigmentato della retina. La morte di queste cellule, in particolare, è associata all’accumulo di RNA che codifica la sequenza Alu, uno dei numerosi retroelementi del genoma umano. L’Alu-RNA provoca la degenerazione epiteliale attivando l’inflammasoma NLRP3-ASC, un complesso proteico che innesca i processi infiammatori.

Gli studi hanno dimostrato che la fluoxetina lega la proteina NLRP3 e blocca l’attivazione dell’inflammasoma, e con essa il rilascio di citochine pro-infiammatorie nelle cellule dell’epitelio pigmentato retinico.

L’analisi dei database delle compagnie di assicurazione sanitaria ha mostrato che in effetti i pazienti con depressione trattati con farmaci con fluoxetina, la probabilità di sviluppare una forma secca di degenerazione maculare senile era significativamente inferiore rispetto ai loro coetanei che non avevano ricevuto questo antidepressivo.

Gli scienziati ritengono che sia necessario condurre studi clinici sulla fluoxetina come farmaco per il trattamento della degenerazione maculare. In caso di successo, il farmaco potrebbe essere somministrato per via orale o attraverso un impianto durevole inserito direttamente nell’occhio.

L’antidepressivo si è rivelato una cura per la cecitàultima modifica: 2023-01-15T21:30:27+01:00da grarida007

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