Le regole

Mi ritrovo, in questo momento, senza timore ad affidare a te i miei pensieri più reconditi, imbastiti di una fiducia che da tanto tempo non dono più a nessuno, perennemente preoccupata a guardarmi le spalle per non essere ferita e umiliata.

Kafka scriveva “Amore è il fatto che sei per me il coltello con il quale frugo dentro me stesso”.

voglio che tu sia per me il coltello. Ti prometto che non mi nasconderò, perché voglio che tu mi conosca nella mia nudità dell’anima, nei miei piccoli calcoli e nelle mie ansie meschine, nella mia stupidità, nelle mie vergogne e nella mia infamia. Ti stupisci? In me c’è anche infamia. Anche lei riflette luce da questa pagina bianca, tanto quanto il mio orgoglio.

Come mi hai chiesto, fin dal nostro primo incontro, il mio segreto sarà il tuo segreto e, nella reciprocità lo conserverò come il bene più prezioso. Ti prometto che non ci saranno mai intromissioni esterne. Avrò cura di raccontarti i miei dubbi, le mie perplessità e tutte le problematiche che nasceranno, saranno tante, ma tu, già lo so, avrai la serenità di ascoltare.

Lasceremo il passato alla sua lontananza e non parleremo mai di futuro, la nostra sarà una non-progettualità, per non assoggettare il presente ad inutili castrazioni. Nel fluire dei nostri incontri aboliremo gli avverbi di tempo e coglieremo gli attimi, che la nostra storia ci concederà, creandoci un personalissimo carpe-diem.

Mitigheremo i sentimenti del cuore, soprattutto quelli della gelosia e della vendetta, lasceremo libere tutte le sensazioni e di quelle migliori ne prenderemo buona nota per non dimenticarle. Nella magia dei nostri momenti aggiungeremo in proporzioni corrette ragione e sentimento, creando il migliore equilibrio per non eccedere mai nell’una e nell’altro.

Colmeremo le mancanze e i vuoti leggendo insieme le pagine di un libro o ascoltando le parole di una canzone. Organizzeremo in un mix, discorsi banali e forbiti per non scadere nella monotonia. Vivremo di piccole cose che nella vita di tutto i giorni passano inosservate e che invece ci stupiranno per la semplicità.

Ci saranno telefonate e  messaggi solo per la voglia di sentirsi e non saranno mai abitudini che arricchiscono solo di mediocrità e diventano soffocanti, sfociando unicamente in un controllo metodico. Non daremo giustificazioni ossessive ai nostri silenzi, perché è solo nel silenzio che una persona raccoglie le forze per andare avanti. Di fronte alla mia impazienza mi rammenterai che la pazienza è la virtù dei forti.

Manterremo sempre la giusta distanza dalle nostre vite e dai nostri lavori. Rispetteremo le idee, sopporteremo i difetti, addolciremo i cambi d’umore. Non ci saranno prevaricazioni e lasceremo ai dittatori le imposizioni. Ci scambieremo opinioni anche le più brutte e per il dibattito troveremo una zona franca che vada bene ad entrambe.

In quello che ci daremo non entreranno gelosie e invidie. Il tempo che ci dedicheremo per stare insieme sarà solo nostro. Faremo l’amore o faremo sesso e sarà sempre un piacere lento, mi perderò nei tuoi capelli senza vergogne, senza il timore di mostrarmi vulnerabile e avrò l’illusione che tu sia mia ogni volta che ti procurerò piacere.

Se e quando arriverà un termine e io avrò paura tu ci sarai a farmi coraggio e non giudicherai il mio essere pavida davanti alle porte dell’inferno. 

Le regoleultima modifica: 2019-08-29T09:27:08+02:00da Sheltersky

2 pensieri riguardo “Le regole”

  1. E’ un intervento che mi riporta alle letture di Virginia Woolf, icona di coraggio, determinazione, prontezza e autonomia di pensiero. Così come Lei scrisse che non esiste cancello, nessuna serratura, nessun bullone che potesse regolare sulla libertà della sua mente, di certo anche tu hai questa possibilità.
    Rammento e spesso la riporto a mia figlia e ai miei allievi una predizione sulla mercificazione del corpo femminile della stessa Woolf:” Sono gli abiti a portare noi, e non noi a portare gli abiti; possiamo far sì che modellino bene un braccio, o il seno, ma essi ci modellano a piacer loro il cuore, il cervello, la lingua”. Gian

I commenti sono chiusi