ACCADE OGGI IN ITALIA E NEL MONDO – 27 ottobre2016

Allora Renzi oggi è stato a Camerino e negli altri luoghi danneggiati dal terremoto di ieri sera. «Il terremoto ci sta mettendo a dura prova ma l’Italia c’è – ha detto – non lascia soli i cittadini, siamo più forti e ce la faremo». Sono oltre 4.000 gli sfollati nei comuni delle Marche colpiti dal sisma, ma le verifiche stanno proseguendo. Oltre 340 le repliche nella zona tra Perugia e Macerata. La conta dei danni si aggiorna di ora in ora. Sulla manovra Roma tiene il punto. «Con la legge di bilancio – ha detto il ministro Padoan – si affrontano eventi eccezionali come il terremoto e i migranti, lo sforzo in termini di investimenti è ingente e va a beneficio dell’Italia ma anche e soprattutto dell’Europa». Attenzione a ciò che scrivete sui social network: questa mattina il Comitato per il Sì al Referendum ha presentato una denuncia dopo che un utente ha pubblicato sulla pagina ufficiale Facebook la foto di un proiettile con un messaggio: «Questo è il mio regalo a tutti quelli del Pd». E c’è ancora qualcuno che evade dal carcere con metodi antichi: tre detenuti albanesi sono evasi questa mattina dal carcere di Rebibbia con il sempre valido sistema delle lenzuola annodate. Uno di loro deve scontare l’ergastolano per omicidio. Sono riusciti a fuggire segando le sbarre della cella e calandosi poi dal muro di cinta con le lenzuola. Infine, un ricordo per il giornalista gentiluomo di origini calabresi Luciano Rispoli, conduttore di programmi tv storici, scomparso a 84 anni dopo una lunga malattia. La sua era un televisione rispettosa, non urlata, pronta a puntare sulla cultura più che sugli ascolti e a promuovere i giovani di talento, contro l’intrattenimento ripugnante e la malvagità dei talent. Forse per questo era stato escluso, in maniera indecente, dalla programmazione?panorama di squillace 2

ACCADE OGGI IN ITALIA E NEL MONDO – 27 ottobre2016ultima modifica: 2016-10-27T19:19:33+02:00da salvtav

Un pensiero riguardo “ACCADE OGGI IN ITALIA E NEL MONDO – 27 ottobre2016”

  1. Bisogna rileggere dieci volte quel che si scrive e chiedersi se si incorre in querela (su fb). In una testata, poi, cambia ancora: bisogna prestare più attenzione.

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