parole...

Luce,Buio,forse Visioni,solo Visioni...

Creato da zazadgl10 il 23/10/2009
 

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sfera nera

 

In frantumi

la sfera di cristallo

riflette scorci di nero colore.

Si fonde con il sogno

la trama d'alabastro

scivolando nel vuoto

di una notte senza fine.

                         Saffo

 



 

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Aglio, fravaglia, fattura che non quaglia! :)* Gioioso...
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Ho appena postato. Passa da me se ti va. Ti aspetto.
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Io non sono superstizioso...
Inviato da: OvunqueSei1982
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Grazie Cialt :)
Inviato da: zazadgl10
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Occhio malocchio prezzemolo e finocchio!
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Area personale

 




Scoprimi perche' scoprendomi scoprirai di aver scopetro in me la piu' umile scoperta che tu abbia mai voluto scoprire...



Sono la mela marcia di un grosso cesto...
il resto marcirà presto...zazadgl10

       

 

Cade la pioggia e tutto lava
cancella le mie stesse ossa
Cade la pioggia e tutto casca
e scivolo sull’acqua sporca
Si, ma a te che importa poi
rinfrescati se vuoi
questa mia stessa pioggia sporca
Dimmi a che serve restare
lontano in silenzio a guardare
la nostra passione che muore in un angolo e
non sa di noi
non sa di noi
non sa di noi
Cade la pioggia e tutto tace
lo vedi sento anch’io la pace
Cade la pioggia e questa pace
è solo acqua sporca e brace
c’è aria fredda intorno a noi
abbracciami se vuoi
questa mia stessa pioggia sporca
Dimmi a che serve restare
lontano in silenzio a guardare
la nostra passione che muore in un angolo
E dimmi a che serve sperare
se piove e non senti dolore
come questa mia pelle che muore
che cambia colore
che cambia l’odore
Tu dimmi poi che senso ha ora piangere
piangere addosso a me
che non so difendere questa mia brutta pelle
così sporca
tanto sporca
com'è sporca
questa pioggia sporca
Si ma tu non difendermi adesso
tu non difendermi adesso
tu non difendermi
piuttosto torna a fango si ma torna
E dimmi che serve restare
lontano in silenzio a guardare
la nostra passione non muore
ma cambia colore
tu fammi sperare
che piove e senti pure l’odore
di questa mia pelle che è bianca
e non vuole il colore
non vuole il colore
no..
no..
La mia pelle è carta bianca per il tuo racconto
scrivi tu la fine
io sono pronto
non voglio stare sulla soglia della nostra vita
guardare che è finita
nuvole che passano e scaricano pioggia come sassi
e ad ogni passo noi dimentichiamo i nostri passi
la strada che noi abbiamo fatto insieme
gettando sulla pietra il nostro seme
a ucciderci a ogni notte dopo rabbia
gocce di pioggia calde sulla sabbia
amore, amore mio
questa passione passata come fame ad un leone
dopo che ha divorato la sua preda ha abbandonato le ossa agli avvoltoi
tu non ricordi ma eravamo noi
noi due abbracciati fermi nella pioggia
mentre tutti correvano al riparo
e il nostro amore è polvere da sparo
il tuono è solo un battito di cuore
e il lampo illumina senza rumore
e la mia pelle è carta bianca per il tuo racconto
ma scrivi tu la fine
io sono pronto

occhi

 

 Devi sapere che il principe azzurro non arriva su un cavallo bianco sguainando la spada, ma arriva a piedi, è pieno di polvere, puzza di sudore e si è anche perso un paio di volte prima di arrivare, ma prima o poi arriva.

           
  dal libro "Mi piaci da morire
           di Federica Bosco



Il suicidio è come...
come in una grande nuotata,
arriva un momento che non ce la fai più,
non riesci più ad andare avanti.
la terra sembra sempre così lontana,
ed improvvisamente esausto...

ti abbandoni alla corrente.

                    C M

 

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LuMaMeGiVeSaDo
 
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lago

Salice piangente con lacrime a forma di ramo,
perché piangi e non rispondi se ti chiamo?
E perché un giorno lui ti ha dovuto lasciare?
E perché non è potuto restare?

Sulle tue fronde si arrampicava
e con la sua piccola mano leggera ti accarezzava

Con la tua ombra vinceva l'estate
pensavi fossero eterne le sue risate?

Smetti di piangere salice piangente
perché questo piangere non servirà a niente,
credi che la morte te lo abbia tolto,
che non tornerà mai,

ma cercalo nel tuo cuore,
lo ritroverai.

Vada Sultenfuss (Anna Chlumsky)
 

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sigaretta

Dai fumatori si può imparare la tolleranza.

Mai un fumatore si e' lamentato di un non fumatore.

Sandro Pertini

 
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poesia

É più facile rinunciare ad un sentimento che perdere un'abitudine.

Marcel Proust

sangue

C'ero soltanto.
C'ero.
Intorno cadeva la neve.

Kobayashi Issa

 

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candele

Una candela si consuma,ed un uomo non crede al presente.
Cosa significhera'per lui la fiamma?
Forse un passato mai esistito ma molto amaro
o forse una interpretazione fatta male.
Lui pensa ma non sa che la candela sta per spegnersi
e lui non vedra'mai piu' la fiamma.



 

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abbraccio

Il male viene fatto senza sforzo, naturalmente, è l’opera del fato;
il bene è sempre il prodotto di un’arte.

Charles Baudelaire

 

occhi

 

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LuMaMeGiVeSaDo
 
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fatina

La maldicenza non risparmia nessun ricercatore della verita'.
Piu' sei in alto e piu' sei preso di mira da chi non vuol salire e non ha le capacita'.
Piu' sai e piu' diventi il bersaglio degli ignoranti.

 dedicata a Bio



"È grave essere diversi?" 
"È grave sforzarsi di essere uguali: provoca nevrosi, psicosi, paranoie. 
È grave voler essere uguali, perché questo significa forzare la natura, significa andare contro le leggi di Dio che, in tutti i boschi del mondo, non ha creato una sola foglia identica all'altra.
 Ma tu ritieni che l'essere diverso sia follia e così hai scelto di vivere in questo ospedale psichiatrico. 
Perché qui, visto che tutti sono diversi, diventi uguale agli altri."

Veronika decide di morire.
Paulo Coelho.

 

 

Ue',Ui',La' la sfortuna vien di la',La',Ui',Ue' la fortuna viene a me.

Post n°40 pubblicato il 02 Maggio 2012 da zazadgl10


Non mi ricordo come faceva questa filastrocca anti sfiga anche se l'avro' letta e riletta decine di volte su una lavagnetta...comunque faceva piu' o meno cosi':

"Ue',Ui',La' la sfortuna vien di la',La',Ui',Ue' la fortuna viene a me."

In questi giorni me ne sono successe davvero di tutti i colori ed io che non credo nella sfiga,a dire il vero non credo in un bel niente,mi sono interrogata un secondino sul da farsi.
Mi sento un misto tra Ugo Fantozzi e Paperino,nuvola compresa,non che il tutto sia catastrofico pero' gli si avvicina parecchio.

Allora mi sono chiesta se mi succedono tutte queste cose spiacevoli ci deve essere un motivo,a parte il fatto che sono una persona non amata da tutti.
Chi di questi tutti potrebbe provare cosi' tanto risentimento nei miei confronti da concentrarsi affinche' la fortuna mi sia avversa?
Chi potrebbe essere il mio Iettatore?
E se fosse piu' di uno/a?
La mia vicina di casa,un cuore spezzato,una vecchia amica,la cassiera del supermercato?
Qualche giorno fa ho incontrato un mio amico che ultimamente ha avuto diversi problemi con la sfiga,ricordo che ci siamo toccati per salutarci,e se mi avesse contagiato?
Se anziche' solo contagiarmi e basta mi avesse passato la sua?
Potrei passarla a qualcun'altro a mia volta?
Mi rifiuto di indossare indumenti al contrario e di uscire con un cornetto in tasca o chissa' quale altra diavoleria,pero' per smuovere le acque ho consultato amici stretti e parenti chiedendo loro di pregare chi volessero o di regalarmi un amuleto.
Una mia amica sentito tutto mi ha chiesto pero' una cosa un po' particolare,dicendo che se ne sarebbe occupata lei,non essendo io superstiziosa e non credendo in niente di soprannaturale ma sapendo che lei ci crede l'ho lasciata fare,cosi' lei ha chiesto cortesemente a sua sorella Maga di togliermi la Sfiga.
Se non erro sua sorella Maga dovrebbe dire delle preghierine sottovoce,smuovere dell'acqua e dell'olio (che deve essere puro extra vergine di oliva) dopo aver toccato qualcosa di mio o qualcosa che e' venuto in contatto con me in passato,non solo,dopo questa ricetta saprebbe dirmi se la mia sfiga era enorme o piccolina e comunque levarmela da torno.
Non so se lo ha gia' fatto ad oggi perche' non ci siamo sentite ancora ma spero che funzioni,insomma ho accettato di buon grado,dopotutto mi sono detta "magari mi sbaglio io e la jella esiste",in una sorta di "Non e' vero ma ci credo".
Per scaramanzia in questi giorni non do carezze a gatti neri,non passo sotto le scale,sto piu'attenta con il sale e sto uscendo direttamente senza ombrello cosi' non devo riportarlo dentro casa ma sopratutto se dovessi rivedere il mio amico lo saluto da lontano e faccio finta di dover andare via di corsa o giu' di li',spero tanto non me ne voglia "a male".
                                                                                                        zazadgl10

 
 
 

L'eroe Infame.

Post n°39 pubblicato il 23 Marzo 2012 da zazadgl10

Non e' che capiti tutti i giorni di ritrovarsi in situazioni cosi' ed a me e' capitato pochissime volte e tutte le volte per un motivo ben preciso...
Mi sono resa conto solo molto dopo quale potesse essere il segnale e per questo non l'ho ancora capito...comunque stavo tentando di fare la seria invece devo parlare di una cazzata che mi e' successa qualche giorno fa,ma nel fare la seria non ci ho creduto neppure io percio' bando alle ciancie e via con la spiegazione.
Eccomi all'ennesimo volo da prendere in pochi giorni,tutto fila liscio come sempre,sono in un ritardo mostruoso e spero vivamente che lo sia anche il mio volo,lo e' e nella fila dei ritardatari non sono l'unica a pensarla cosi'...
Non ho il mio fedele iPod con me percio' uso la radio del telefono,a parte Radio Maria che riceve anche sotto terra,si sente malissimo ma decido che anche cosi' va bene al mio scopo,isolarmi dal mormorio del resto della fila.
Mentre sono in coda a testa bassa guardo le scarpe della gente e mentre osservo capisco che oggi e' la mia giornata fortunata,50 euro.
50 euro davanti ai miei occhi sotto un sedile,nessuno sembra averli visti,tutti sembrano fare e pensare ad altro attorno a me,se li ho visti io devo prenderli io o almeno cosi' dovrebbe essere.
Una ragazza seduta di spalle parla al telefono ed e' abbastanza lontana da loro per averli persi lei,calcolo la distanza,la caduta,il vento,persino il pi greco;nulla sembra collegare questi soldi a lei percio' calcolo il ci culo e decido che quei soldi saranno miei e saro' io a raccoglierli.
"Cavolo potrebbe essere imbarazzante...e se li raccogliesssi e qualcuno mi fermasse dicendomi che sono suoi?che vergogna magari qualcuno li ha visti e non ha avuto il coraggio di prenderli...va bene,va bene aspetto ancora un po' cosi' sono sicura che non li abbia visti nessuno...". 
Nel 15 minuti che seguono nessuno si muove ne guarda verso la',cosa che non faccio neppure io a dire il vero cosi' evito di farli vedere agli altri,non si sa mai,comunque non succede nulla cosi' escogito il mio piano diabolico per raccoglierli senza farmi notare troppo.
"Mi siedo anche io alle spalle degli altri,avvicino la mia valigia al pavimento e poi non so in qualche modo faro',mi sento una ladra piu' che una persona fortunata...".
Pensato e fatto,sono seduta e nessuno mi guarda,io e 50 siamo gia' diventati amici e sto gia' pensando a come spenderli "potrei sempre aspettare che tutti prendano il volo ed andare via per ultima...",ma dai sono solo pochi soldi ed insomma che sara' mai cosi decido di aprire il taschino della mia valigia,faccio cadere una sciarpa e con lei raccolgo i miei cinquantoni belli e li infilo dentro la borsa.
Presi,oggi e' una bella giornata.Din Don-Din Don:"Il volo in partenza per...",tutti si alzano e' arrivato il momento,e' fatta sono salva e' fortunata,sono tra gli ultimi e la fila e' grande percio' resto seduta,quando dietro a delle persone in piedi scorgo il volto di un ragazzo che mi fissa,mi sposto e lo rivedo che mi fissa tra le giacche delle persone ed in ogni spiffero di sciarpe e capotti,resto seduta ed anche lui resta seduto come me e continua a fissarmi.
Controllo la mia radiolina e continuo a farmi gli affari miei quando ad un tratto alzo la testa e me lo trovo davanti  a distanza di pochi cm da me,io seduta lui in piedi.
Mi tocca e mi dice:"Hai trovato qualcosa per terra?".
Io faccio finta di non sentire e continuo a guardare il pavimento in compagnia della mia musica,mi ritocca e mi fissa dicendomi:"Hai trovato qualcosa?",non so cosa rispondere ma presumo che lui li avesse visti prima di me,essendo gia' la' quando sono arrivata io in fila,e che stesse aspettando di prenderli cosi' quasi incazzata rispondo:"Scusa.C'e' qualche problema?",mi tolgo le cuffie,l'imbarazzo sale e sento che sto arrosendo come non mai.
Lui mi dice una frase che non potro' mai dimenticare e cioe':"Siamo tutti giovani ed abbiamo tutti bisogno...",mi strattona il braccio,rispondo nuovamente come prima,quando mi accorgo con la coda dell'occhio che c'e' la ragazza in piedi dietro di me che mi parla.
"Li ho persi io,ho solo quelli e mi servono per pagare le bollette,me li sarei presa anche io,ti capisco,ma per favore...",non appena mi ha detto questo ho aperto la borsa:"Non capivo di chi fossero e non mi sembrava li avessi persi tu da quella posizione,ma se sono i tuoi anzi scusami...".
Lui dice "Ecco!"proseguendo spedito verso la fila,lei ringrazia e lo segue,io aspetto ancora un pochino e rimetto le cuffie cercando di far passare il rossore.
Salendo sulla navetta e poi sull'aereo mi sono sentita addosso gli occhi di tutti quelli in fila con me neppure fossi Arsenio Lupin,certo avrei dovuto chiedere a chi avevo attorno di chi fossero prima di prenderli (a questo proposito voglio rendervi partecipe di aver reso numerosi portafogli ed oggetti preziosi lavorando in un posto pubblico,anche laddove era quasi impossibile capire chi fosse il proprietario;per i contanti piu' volte ho reso a delle persone dei soldi anche se probabilmente non erano i loro,ma davanti alla mia richiesta tutti hanno detto grazie e li hanno solo presi,forse il mio gesto e' stato fatto anche per questo...) ma era anche vero che li avevo resi al legittimo proprietario non appena interpellata. 
Ho meditato e pensato durante il volo a quel ragazzo che voleva darmi lezioni di vita parlando in quel modo e con i suoi strattoni,poi ho capito che era ovvio che lui li avesse visti prima di me e che il suo gesto piu' che da buon Samaritano era di un Giuda che ha voluto farsi bello di fronte a tutti alle mie spalle,magari aveva anche visto la ragazza perderli senza dire nulla prima,era ovvio,cosi' un po' per sentirmi meglio un po' per la mia dignita' all'uscita dal volo ho fermato la ragazza e le ho parlato per qualche minuto.
In realta' lei non si era mai accorta di averli persi e non li stava cercando,mentre io essendo alle sue spalle non vedevo,lui l'ha avvisata e lei si e' accorta che erano suoi ed ha iniziato a cercarli,quindi ha confermato la mia teoria,lui sapeva anche chi li aveva persi,se avesse voluto restituirli sarebbe andato a parlarle prima e non solo quando "...si e' reso conto che qualcuno li ha raccolti".Oltre a lui li avevano visti anche altre persone perche' mentre saliva sull'aereo a chi le chiedeva quanti fossero piu' di una persona rispose per lei,"50 euro!".Ci salutiamo,lei mi dice grazie ancora ed io le chiedo scusa ancora mentre lui passa a testa bassa questa volta vedendoci parlare.
In realta' nei giorni sucessivi ho vinto qualche spicciolo alla Roulette (poco piu' di 50 euro)percio' giustizia e' fatta,credo che la mia storia servira' di lezione piu' che a me a lui che per aver parlato senza rendersi conto si e' fatto scoprire piu' disonesto di me che non potevo sapere,piu' che un uomo onesto si e' dimostrato un'eroe Infame.
                                                                                                        zazadgl10

 

 
 
 

Il risveglio.

Post n°38 pubblicato il 02 Marzo 2012 da zazadgl10

Era un giorno come tanti altri ma a loro mancava qualcosa anche se non sapevano cosa.
"Dai fallo,cosa aspetti ,non ti fidi di me o cosa?", disse la donna.
"Non e' questo,lo sai che non possiamo",rispose l'uomo.
"Ma certo lui ha detto che possiamo e che non succedera' nulla",mentre si sfiora il seno.
"Questo non lo sappiamo con certezza",ribatte lui e la guarda toccarsi.
"Il problema e' che tu hai paura e non ti fidi di me".
"Non lo so,non lo so se e' giusto farlo,mi sono sempre fidata di te,ma di lui non saprei cosa pensare".
"Senti se non vuoi forse non mi ami ed e' meglio che ti cerchi un'altra anche se dubito che tu ci possa riuscire".
"Sei ingiusta,certo che ti amo,va bene anche se lo faccio per te",dice lui che non la vuole perdere.
Lei sorride e lo guarda,lui avvicina le sue mani a quellle di lei,la prende e la porta alla bocca,la lecca schifato,poi le da' un morso e dice:"e' buona,avevi ragione tu Eva".
                                                                                                       zazadgl10

 
 
 

Un mondo di persone speciali!?!

Post n°37 pubblicato il 04 Febbraio 2012 da zazadgl10

In questi giorni mi sono sparata un milione di post da Libero e da altri siti,facevo le mie solite ricerche sul genere umano.
Qualche dubbio gia' lo avevo ma leggendone tanti e osservando bene mi sono accorta che si sentono tutti speciali,nessuno si senta offeso,ma a me chissa' perche' e' venuta la voglia di essere normale,cosi' tanto per rompere le palle al mio intro ed anche perche' andare controcorrenza mi e' sempre piaciuto.
I termini speciale,diverso,particolare...sono tutte parole che mi inseguono da tempo e sulle quali ho meditato spesso e predicato molto,a tutte ho sempre dato un significato tutto mio e quasi quasi mi infastidisce l'uso improprio che se ne fa sia nella vita privata che nella rete.
Credo che mi inventero' parole nuove o ne riciclero' di vecchie per far capire cosa sia per me una persona speciale,termine che si sente dentro e non si puo' comunicare.
Ultimamente ho scritto tantissimo,molte cose non posso pubblicarle o comunque non posso metterle qua e cosi' una delle tante sere passate su questa tastiera mi sono ritrovata a pubblicare la foto della terra arida del mio ultimo post,sempre piu' convinta di non dover regalare niente,perche' tanto qua la specialita' e' di casa,quindi uno scritto in piu' o uno in meno non farebbe differenza.
Piu' che voglia di silenzio dunque mi e' venuta voglia di intimita',come un diario segreto,dove non metti mai tutto perche' sai che e' facile da aprire (con la differenza che quello lo scrivevamo di pugno e diventava piu' difficile interpretare la scrittura) in tutta questo esporsi io voglio chiudere i pensieri in un cassetto e tenermeli solo per me come facevo un tempo.
Poi si sa "noi" siamo fatti cosi' ed allora e' difficile non dire la propria opinione;osservo silente i miei spazi (ingiustamente vuoti perche' cose da postare ne avrei parecchie)passando qua e buttare giu' due righe e ' piu' forte di me.
Allora uno dovrebbe cercare di essere "originalmente speciale" per essere letto o capito come vorrebbe,oppure te ne freghi e butti giu' quello che ti passa per la testa tipo mamma gatto letto un video una foto una bolletta da pagare o quello che non ha digerito la sera prima,io lo leggerei un post cosi',ma non perche' sono matta,lo faccio perche' le persone che mi hanno dato di piu' nella vita sono quelle che non trovavano nessuno che li ascoltasse/sentisse/leggesse:"non perche' io voglia fare o abbia fatto un servizio sociale,ma perche' davvero mi insegnavano piu' questi che chi mi stava attorno day by day".
Poi sono fatta male,credo sempre negli altri all'inizio e prendo tante di quelle bastonate che se avessi un livido per ognuna,avrei la pelle nera a quest'ora...(stavo facendo la speciale scusate...).
Da ragazzina ero la leader del gruppo ed ora mi sono trasformata nel fanalino di coda esternamente,la parte lesa,a meno che uno non riesca a togliermi lo scudo non mi fido piu',passo quasi per una persona noiosa e vuota dentro,oppure sono vittima di gelosie di persone che celebralmente neppure si avvicinano a come ero io a 14 anni,la guerra degli idioti perche' fuori da te stesso o sei come loro oppure sei fuori dal gruppo;anche se per la pace dei sensi ci ho provato diverse volte ogni volta mi scontro con il fatto che non fa per me e spesso preferisco starne fuori.
Cosi' per non perdermi nel mondo degli incompleti,non voglio essere speciale anche io...,voglio essere una persona normale e banale,di quelle che si svegliano con il sorriso stampato sulla faccia la mattina anche quando non c'e' un caxxo da ridere...magari a forza di abituarmici prima o poi rido anche io...

                                                                                                                        zazadgl10
 



 
 
 

prima che piova...

Post n°36 pubblicato il 17 Gennaio 2012 da zazadgl10



tutto lo spazio del petto da non concedere mai a nessuno...zazadgl10

 
 
 

per spiegare...a chi conosce gia' la verita' mi sono accorta di aver scritto una poesia...

Post n°35 pubblicato il 04 Novembre 2011 da zazadgl10

Ad un pazzo non serve urlare...gli basta sussurrare...

                                                                                     zazadgl10

 

la vita...crescere...

un fiore caldo

che quando e' al meglio dei suoi colori gia' inizia ad appassire

e noi non ci accorgiamo che ci scivola davanti

un monito a me stessa a chi vede oltre

a non dimenticare di non farci predere per il culo da quello che ci dicono

e non fidarci...

fautori delle nostre scelte

facile a dirsi difficilissimo a farsi

                                                                         zazadgl10

Dedicata all'amica piu' bionda che ho...

 
 
 

il girotondo...

Post n°34 pubblicato il 08 Settembre 2011 da zazadgl10

La distribuzione della felicita' passa attraverso vari criteri...

l'istinto e' uno di questi

 

non ti girare,

non ti girare perche' c'e' l'uomo nero che sta venendo a prenderti

tanto non si vede nulla di quello che pensi

non ti girare e cerca di resistere al richiamo delle voci

quello che cerchi sta davanti a te,corri

non ti girare e continua a seguire la tua ombra 

sino a che i tuoi passi resteranno veloci

non ti girare perche' potresti mostrare troppo di te 

e lei se ne accorge,avida

non ti girare quando piove ne quando fa vento

a respirare aria o cogliere un fiore 

non ti girare e cammina

le mani tremano e non riesci piu' a correre

non ti girare anche quando stai perdendo il cuore,pezzo per pezzo

stai rallentando,il fiato si fa lento e stanco

non ti girare quando ti verranno le rughe e le tue mani tremeranno

siediti e aspetta,chiudi gli occhi bene

non ti girare sei arrivata alla fine,brava

un'ultima cosa prima che tu vada via

girati se riesci anche se e' troppo tardi,ho mentito...

                                                                           zazadgl10

 
 
 

just Amy...

Post n°33 pubblicato il 24 Luglio 2011 da zazadgl10


Me ne vado perche' ho bisogno di silenzio
me ne vado perche' non voglio stare piu' male
ho vissuto dentro un mondo che non mi appartiene
me ne vado ma lascio qualcosa capace di restare nel tempo
anche in mia assenza
Tacciano le voci di tutti,di chi di me non sa nulla
taccia tutto tranne la musica,quella resta io me ne vado...
                                                                zazadgl10

scrivo questo perche' la notizia mi ha colpita ma la considero una morte annunciata come tante,dalle quali tra l'altro restano solo grandi numeri, e sulle quali spesso si specula,scelte sbagliate,giuste,non sarei capace di dirlo affermandolo con certezza...scelte di vita che io non condivido ma che rispetto nel profondo di chi non sa cosa c'e' dopo e vive in cerca di pace per se e non gli importa come raggiungerla...
di queste persone prendo quello che hanno voluto lasciare durante il loro passaggio,i commenti,i giudizi,tutto cio' che viene dopo non sarebbe interessato neppure loro...

 
 
 

il tono vincente...

Post n°32 pubblicato il 20 Luglio 2011 da zazadgl10

Non sono mai stata una persona silenziosa,certo neppure assordante...
Avendo appurato sulla mia pelle che funziona,il mio credo da un po' di anni a questa parte e' la pacatezza del tono durante una discussione ,fa imbestialire il nostro interlocutore che imperterrito alza il tono della voce  (credo si stanchi anche) e vedendoci calmi tenta di far sentire le sue ragioni per poi non ricordarsi piu' il motivo della discussione e arrampicarsi dove puo' .
In realta cio' che conta non e' chi ha ragione o meno ma chi riesce a mantenere il controllo senza mai alzare il tono della voce,di solito chi ci riesce vince .
Certo il cammino e' lungo,le discussioni anche ,a volte si cade nell'errore di non poterne piu'  e di non riuscire a manovrare la voce come si vorrebbe...
Consapevoli di essere in perdita non appena i nostri decibel aumentano (spesso accade con chi ci sta accanto e ci conosce bene ahime' ) dovremmo pensare che conta anche ascoltare gli altri e non cercare di convincerci che il loro punto di vista sia sbagliato,ma che ne esistono di diversi...
Visto che la maggior parte delle discussioni nasce per delle sciocchezze  ,consiglierei a tutti di provare questo modo...che di sicuro male non ne fara' ne a voi ne agli altri  senza dimeticare che a volte si puo' anche cedere un passo...fatemi sapere                                                                                                                 zazadgl10

 
 
 

only time will tell...pensando pensando...

Post n°31 pubblicato il 08 Giugno 2011 da zazadgl10

Una sigaretta,due sigarette,tre sigarette
meno sigarette nel pacchetto ed un sacco di pensieri...
Cinque ore per dormire e pochi minuti per spegnere tutto
un'altra canzone e meno tempo di ieri da vivere...
Due telefoni sul como' ed un istante per addormentarsi
una strada deserta e parecchio silenzio...
Un dito rotto e due graffi sulla schiena
qualche decisione affrettata dalle possibilita'...
Una morte che ti cambia e mille vite a cambiare un'esistenza
un due tre stella e un po' di coraggio...
La vita e' fatta di scelte
noi siamo il frutto della loro somma...
                                                                      zazadgl10



Che ne sapevo io dell'amore... pensavo fosse così.
Per tutta la vita ti insegnano a mitizzarlo, così cresci con l'idea che l'amore è buono... è buono e basta.
Non ci sono cartelli che ti avvertono di stare attenta o cani poliziotto pronti a difenderti.
Non ci sono istruzioni, anzi spesso le regole le scrive chi è più forte di te.

                                                          dal film "Piccole cose di valore non quantificabile"

 
 
 

la mia scuola...

Post n°30 pubblicato il 05 Giugno 2011 da zazadgl10

 

 

Ho potuto visitare la mia vecchia Scuola Elementare in questi giorni e l'ho trovata una cosa dolcissima...
Camminare tra quelle piccole sedie e quei banchi mi ha fatto tornare a mente tanti ricordi di me bambina,i miei compagnetti,i giochi e i disegni,la mia Maestra,che di cose e di lezioni me ne ha dato davvero tante...
Spazi che ricordavo essere enormi rimpiccioliti come per magia,come magico e' essere bambini e come dovrebbe essere per tutti da piccoli...
Curioso come siano cambiate certe cose a scuola,hanno l'inglese,i pc e sanno cosa siano i carboidrati ma e' stato bello vederne altre che sono rimaste uguali come i numeri e le lettere  dell'alfabeto che ci insegnavano con i disegnini degli oggetti...che so io oca,acqua,imbuto...
Sono sempre meno i bambini e sembra sappiano sempre piu' cose di quante ne sapevamo noi,io dico che un bambino e' un bambino ed e' suo diritto restarlo il piu' a lungo possibile...
La mia scuola mi ha lasciato un sacco di bei ricordi che portero' sempre dentro di me e sono stata felice di scoprire che erano ancora tutti la' solo un po' impolverati ma vivi...
Si smette di essere bambini quando si capisce la differenza tra il bene ed il male,bugie e verita'...no,non credo sia solo un caso...
Percio' ho deciso di riportare una canzone di una grande artista,che mi piaceva moltissimo ascoltare,che chiama parita' per i piu' deboli,no matter religione o nazionalita',la Scuola non e' ancora un diritto per tutti purtroppo,diritto e' essere bambini e ricordarsi sempre davanti alla vita di esserlo stati anche noi...
                                                                                                                 zazadgl10

 





 
 
 

un po' Puffo...

Post n°29 pubblicato il 23 Maggio 2011 da zazadgl10



...guardavo una parete ieri sera e non la vedevo bianca,che strano vedere i sogni trasformati in realta',
che strano vedere il lavoro trasformarsi in cose...
le cose sono solo cose e se non hai qualcuno a cui donarle non e' la stesso,non te le godi sino in fondo,
non le apprezzi come dovresti...
qua e' tutto sottosopra e questa parete continua a non voler diventare bianca come la vorrei,
senza macchie ne muffa,senza chiaro scuri ne buchi...
Do una mano di tinta piu' pesante ma nulla non succede nulla e mi cadono due lacrime giu',
corro a lavarmi il viso,non voglio che mi vedano...
io e la mia tutina piena di macchie siamo come le goccie che cadono nelle pareti e ci restano,
sono diventata una parete anche io...un po' Puffo ,un po' sola...

 
 
 

intro...

Post n°28 pubblicato il 14 Maggio 2011 da zazadgl10

...che dire di questi giorni,ho poco da dichiarare e se dichiaro mi rendo conto del danno che faccio alle persone,non e' semplice vivere la vita e come sempre si sbaglia,io poi sono maestra degli errori,mi viene da scrivere quello che sento e sono un mucchio di stronzate che non sarebbe bene riferire tanto meno qua,sbuffo,scalcio,penso e mi guardo dentro,vedo indietro ma non avanti e che palle che palle questi giorni vorrei non averli mai vissuti e se l'ho fatto non vorrei ricordare ogni minimo dettaglio,ogni sguardo tutti gli sguardi di ognuna delle persone che in questi giorni ho toccato nel profondo,non vorrei non vorrei averle toccate,non vorrei averle ferite per il mio stare bene...in questi giorni sono un'egoista sono un egoista del ca..o...penso a quel cerchio che mi raccontavano ed e' vero avevano ragione e mi infastidisce pensare che in fondo sono io ad avere avuto torto e che la vita non e' come te la immagini...mai...adesso mi preparo ed esco e forse per qualche ora non penso a nulla,forse,mi guardo allo specchio e non mi piaccio,pero' non e' come sempre non e' un qualcosa di me che non mi piace ma il mio sguardo,non mi piace il mio sguardo,non mi piacciono i miei occhi e la luce che emanano in questi giorni,mi ricorda cose brutte e non vorrei vedermi cosi'...penso agli sguardi che cambiano,oggi sei vivo e pieno di luce e domani non hai niente,vuoto assoluto e...e ti allontani...non riesco a collocare questa situazione e mi infastidisce la cosa...queste quattro righe si potrebbero chiamare tranquillamente confusione,e' cosi' che mi sento confusa e senza punti d'appoggio,sono rimasta con il sedere per terra in una stanza senza porte ne finestre,io ed i miei pensieri,ad aspettare le decisioni degli altri,imperfetta come sempre,senza logica...resto come sono o cambio le carte in tavola?
...che dire di questi giorni,ho poco da dichiarare...intro
                                                                                                                     zazadgl10
 

 

 
 
 
 
 

senza poter tornare indietro...

Post n°26 pubblicato il 02 Maggio 2011 da zazadgl10



when you run out of words                                 
the only thing you can do is listen to your heart
even if he does not speak as you wish
even if it does not say what you feel...
past memories, emotions, little thoughts
nothing else really in the hands
that i will be good
even if is not 'me
even if i can not dance and are not a person to love
                                                               zazadgl10

 
 
 

quando le stelle non vanno a dormire...

Post n°25 pubblicato il 20 Aprile 2011 da zazadgl10

Quando le stelle non vanno a dormire
succede che il giorno non arriva mai
gli occhi si stancano...
Nella notte la luna si riempie della loro luce
brilla la terra,brillano i campi
ti parlano di cose lontane...
Ogni sguardo le rende piu' brillanti
e nasconde un pezzo di buio dietro loro
come fossero un'unica luce...
Quanto mi sono mancate le stelle
nelle notti piu' brevi,sotto le nuvole
sopra le luci della citta'...
Quasi dimenticavi fossero la'
ma loro c'erano sopra i tetti
tra l'oscurita' piu' nascoste che mai...
Cercare le risposte non rendera'
questa notte piu' luminosa
ma solo piu' lunga e meno stellata...
                                             zazadgl10



C
'era una stella che danzava e sotto quella sono nata.

                                                                          
Shakespeare



l tempio c'è una poesia intitolata "la mancanza", incisa nella pietra.
Ci sono 3 parole, ma il poeta le ha cancellate.
Non si può leggere la mancanza, solo avvertirla.
                    dal film "
Memorie di una geisha" di Rob Marshall



Dove vanno a dormire le stelle

Dove vanno a dormire le stelle,
quando il blu stinge e la luce risale,
ed il cielo si veste di nuovo,
e si riaccendono i sorrisi.

Dove vanno a dormire le stelle,
quando la notte ripiega il suo mantello,
e l'assiolo tace il suo canto di morte,
e sorge l'alba marina.

Dove vanno a dormire le stelle,
e dove va la luna?

                                      
Nunzio Campanelli
 
 
 

Nel posto sbagliato...

Post n°24 pubblicato il 06 Aprile 2011 da zazadgl10

I ricordi tristi sonnecchiano per tanto tempo
in una delle innumerevoli caverne del ricordo,
stanno li anche per anni.
Per decenni, per tutta una vita.
Poi, un bel giorno, tornano in superficie,
il dolore che li aveva accompagnati è di nuovo presente,
intenso e pungente come lo era quel giorno di tanti anni fa.

 
dal libro "
Va' dove ti porta il cuore" di Susanna Tamaro



Mi cercherai nelle persone che incontrerai domani,
come se fossi esistita nella notte tua piu' nera,
sudato sognerai di guardarti allo specchio...
Quando amerai saro' sulla cima della montagna del tuo silenzio
e l'illusione del mio sguardo ti accompagnera'
dietro tutti gli specchi,ma non verro'...
Pieno di nulla e con me nella testa
avrai paura di perdere una persona speciale
e dovrai stancartene...
Chiudendo gli occhi nei momenti piu' intimi oserai pensarmi
ed al tuo fianco ci saro' io al posto della tua donna
e ti sentirai nel posto sbagliato...
                                                                                         zazadgl10
 
 
 

Don't Stop Me Now...semplicemente Ale

Post n°23 pubblicato il 04 Aprile 2011 da zazadgl10



Per le piastrelle,la libreria,il porcellino d'India e anche per la nonna,
per esserci stato,attento,quando nessuno c'era,per il Karaoke,
perche' ci sei anche quando ti caccio...
Per l'autostrada che non finirai mai,la sveglia e le ore piccole,
per i Rave Party dove non andremo,anche per loro...
Per la musica underground che non sappiamo dov'e' nata,ma chissenefrega,
per le infradito,per Emma e per tutti i sogni realizzati...
Per Sant'Antonio ed il vento triestino,per Piazza Unita' d'Italia,
perche' il restauro piu' difficile e' dentro di noi...
Perche' qua ho voluto che ci fossi anche tu,
perche' quando mi mandi a fare in culo e mi sorridi sono piu' serena...
Grazie Ale con tutto il mio diaframma...
                                                                                zazadgl10

 
 
 

I've seen it all...

Post n°22 pubblicato il 03 Aprile 2011 da zazadgl10



Ed al silenzio del giorno si contrappone il caos della sera,
rumore rumore,niente di concreto e non c'è niente,
non c'è niente di importante da fare o da dire in realtà...
Stanca di vedere la banalità,di sentire gli stessi discorsi tra le mura,
pareti dello stesso colore di sempre,perchè tu sei,tu sei diversa da tutto...
Come i bambini mi viene voglia di dormire,ma io non sono più una bambina,
non riesco a non pensare e sognare le fate,ci ho provato e non fa per me...
Ripenso al tempo speso tra la banalità di persone non all'altezza della situazione,
ai sogni sperati che si sgretolano come coriandoli...
Scorro le pagine dense di ricordi,un pò di ciò che ero e non sarò più,
imbarazzanti alcune,tesori preziosi altre...
Decido di chiudermi ogni tanto e di restare in compagnia dei miei miseri valori,
mi dedico ai nuovi sogni da realizzare,lo chiamano disturbo borderline,
loro lo chiamano così io lo chiamo scatola...
Qualcuno mi ha parlato di un mondo tutto tondo,
dove se giri la palla prima o poi torna tutto al punto di partenza...
Forse è vero perchè alcune cose le ho già viste più volte,
forse no perchè non sono mai ritornata bambina
e non ricordo più come si fa a giocare sorridendo...
Allora penso:non era tonda la palla,forse sono io che ho perso i miei poteri magici...
                                                                                      zazadgl10
      
        
                                                                               

 
 
 

lettera ad uno sconosciuto...

Post n°21 pubblicato il 27 Marzo 2011 da zazadgl10



Ovunque tu sia.
Per strada o sotto un tetto,
solo o tra le breccia di qualcuno,
barattando l'amore per un piatto caldo...
Adesso posso pensare a te,
ma nulla vedo se non una catena ad avvolgerti...
Fragili sogni si tormentano sfocati
mentre socchiudi gli occhi e nulla
ti riporta a quando bastava poco per farti sorridere...
A te che vaghi per il mondo in cerca dell'uomo che avresti voluto essere
ma che non se diventato...
Ricordati di queste parole quando la strada
che un giorno hai cacciato tornera' da te,
riprendila perche' non esiste un cammino cattivo ma solo uno piu' lungo...

                                                                                                             zazadgl10


 
 
 
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