LA QUARTA PARETE

Quindi poi, non stupiamoci, se i tifosi del toro, rimangono feriti dalla bomba carta che stavano preparando (peccato che non abbia fatto giustizia). A volte penso che invece dei celerini e degli steward, negli stadi ci vorrebbero i tiratori scelti

Mi hanno fatto ridere le parole del dirigente che chiama in causa il papa.

Magari voleva una sua telefonata

il tifo è una malattia che procura febbri altissime..il tifoso dovrebbe fare una bella cura.

L'Italia è una Repubblica fondata sulla Seria A. 80% delle notizie generali trattano di calcio di Seria A. Un calciatore che parla un italiano alla maniera di Toro Seduto , ha più spazio nei media di uno scienziato.
Una città priva di un rappresentante in Seria A rimarrà per sempre assente nei media. Ci saranno a Gorizia o a Sorrento dei Pitbull che azzannano i passanti ma non è una notizia di calcio.

C'è una propensione ad addomesticare il nonsenso alle contingenze.

Non soltanto nel calcio purtroppo. C'è chi, il giorno dopo i fatti di Milano, parla di frustrazione.

rido:-))) non fa una piega! dunque vediamo, la prima risposta che mi viene E' una, avendo lavorato nell'ambiente e essendo nipote di un tifoso atalantino d'hoc, ma erano altri tempi.. tempi in cui addirittura c'era il gemellaggio con la Roma!!!! la responsabilità è della superficialità che fa un po' comodo a tutti. Non si tratta più di sport ; lo sport non c'entra più nulla, si è solo barbari allo stato puro. Mentre invece lo sport è classe e alta forma di tecnologia del corpo, che unito alla mente può far elevare ad Arte. Imparare a vincere e a perdere, imparare che non tutti si può diventare dei fuoriclasse, e che ci sono squadre, CHE per tradizione, non possono arrivare ad alti livelli - e che invece di tentare i colpacci veri, mettendoci cuore ed intelligenza, e magari ottenere dei buoni risultati, rimangono chiuse nel loro guscio.. non sono esperta, seppur tifosa romanista atipica, ed aver lavorato nell'ambiente. però la dimostrazione del Carpi in serie A, è quella la notizia! così come anni fa l'albinoleffe in serie B (un paesino cosi piccolo!). Ma sono notizie piccine, che già so i commenti...si ma non faranno strada, endovanno? senza considerare, che, non è solo arrivando nell'olimpo calcistico che si dimostra qualcosa .. che lo sport è fatto anche di altro. Tornando a bomba, al prosciutto... ed io che pensavo che fosse un detto romanesco!! hm niente niente che montagne l'abbia scippato ai romani? "mo' te levo la sete col prosciutto"; quindi. Oppure viceversa, dall'incipit del post, (appunto) da qui, il famoso detto romanesco: ti levo la sete col prosciutto. Non fa una piega! grazie, per le risate, e le riflessioni. :-) su vidocq che non lo sapevo, assolutamente! :-)

So che conosci bene l'ambiente. Il prosciutto disseta. Credo anch'io che sia un detto romano. Farò una ricerca.

credi???? we, te lo dice una romana! qui si dice "ti tolgo la sete col prosciutto", - quando si deve dimostrare a qualcuno che crede di avere ragione, smontandogli talmente tanto la sua convinzione e teoria con fatti talmente inconfutabili e a riprova del torto della controparte, da - appunto VOLERGLI TOGLIERE LA SETE COL PROSCIUTTO! è anche leggermente sadico? (e si ricollega velatamente a ciò che dice il francese da te citato, ) oddio, credevo di non riuscire a spiegarlo bene! e invece, pare di si? :-) conosco l'ambiente...conoscevo... e comunque, quello E' un ambiente che non si finisce mai, di conoscere. Certe consapevolezze poi cozzano parecchio con le mie convinzioni sportive.. Dello sport, io amo più di ogni altra cosa, la classe, l'eleganza anche nei gesti, e sebbene il calcio di elegante abbia ben poco (viene definito "Maschio", ma ci sono anche delle bravissime calciatrici e mi sarebbe piaciuto moltissimo praticarlo da giovine), è anche vero, che bisognerebbe ridimensionare il tutto; renderlo come è il rugby; cioè manca il rispetto dell'avversario, purtroppo.