Vari Pensieri

Post N° 564

Caro...
forse è meglio chiarire che non sono in cerca di risposte, perchè solo la vita te le da.
E forse il fatto che io pensi questo. già la dice lunga sulla mia interpretazione della fede.
E' la vita stessa che ti da le basi per essere compresa, anche quando non ci pare sia così.

Per molti credenti le risposte verranno fornite in prossimità dell'eternità, cosa che mi spaventa non poco...l'idea di passare L'ETERNITA' è di per sè angosciante...in qualunque modo la si passi.
Immagina una cosa bella, la più bella...bhe anche quella dopo un pò secca!
Come si fa quindi ad accettarla?
E questo è il secodno punto che dovrebbe farmi riflettere su quanto la mia posizione attuale, sia incoerente con quello che penso.

Non ce la faccio a pensare di dover pregare per risolvere qualcosa...le cose vanno come devono, ma se vanno per il meglio i credenti sono soliti ringraziare il signore, se vanno male la prendono come una "croce" da sopportre.
Allora che senso ha?
Il signore, anche lui, non si sarà rotto le scatole di una massa di gente che prega e si lagna senza che sia capace di rimboccarsi le maniche da sola?
Che poi parliamoci chiaro...che ti rimbocchi o meno le maniche, le cose vanno sempre come devono.
Ma almeno hai la consapevolezza di aver fatto di tutto.
E questo forse ci porta al terzo punto di riflessione.
Se tutto va come deve a questo punto non esiste nulla a cui rivolgersi?

E attenzione a questo particolare...non sto parlando di chiesa, non mi fido di questa massa di gente grassoccia che pensa ad eleudere l'Imu, ICI e tasse d'ogni genere, loro non li includo nel discorso perchè mi sento molto, molto lontana da quello che la maggioranza intende con il termine chiesa!

Dunque, dicevo, la fede su cosa si basa?
L'esistenza (passata) di una persona che ha sacrificato la sua vita in nome del Padre...persona/entità che puoi ringraziare quando le cose vanno bene, ma con cui non puoi offenderti se vanno male perchè in quela caso è colpa degli uomini...mah...ma allora che cosa stiamo dicendo?
Dove costruisco la mia fede se la maggiore rappresentanza di quel povero Cristo è una massa di insipidi, piagnoni,incapaci?
Perchè è tanto importante per molta gente? Perchè esistono spaccature anche tra movimenti cattolici?
Perchè ci si ritiene figli di dio quando dio segue semplicemente la nautra!?
Certo, c'è da chiedersi se è nato prima l'uovo o la gallina...chi segue chi?

Un credente direbbe che è dio che manovra la natura, ma io la natura la comprendo...mi è più difficile comprendere un'entità magica onnipotente, onniscente e onnitutto.* 
Ogni elemento tende al bene, atomi, piante, animali persone; ognuno tende ad un equilibrio che rende più stabile ogni cosa.
Gli atomi formano molecole, piante e animalil cercano di vivere in luoghi diversi per evitare competizioni e lo stress della lotta o della mancanza di nutrimento, gli esseri umani cercano la serenità.
Nessuno sta bene se non è in equillibrio. Nemmeno l'H, figuriamoci un essere umano. Ma è chimica, fisica o è dio?

Perciò caro, perchè mi incuriosisco a seguire te che mi parli di religione?
Ho sempre basato tutto su me stessa nonostante quello che mi è capitato, senza mai una pregheira.
Perchè ora sento la necdessità di ascoltarti (e non di pregare come la massa)?
Che cosa succede? E' solo curiosità da secchiona o ammetto l'esistenza di una presenza superiore che in qualche modo influenza la vita sulla terra?