un.sorriso.x.sempre

C’è bisogno di un po’ più di umanità

Conosco persone che non farebbero male nemmeno a una mosca…Ma il destino se così si può dire ( io direi più le persone che incontriamo sul nostro cammino) non riserva loro un bel trattamento, ci sono persone che pensano solo al loro benessere senza curarsi del male che procurano ad altri… si fanno belle con i pensieri altrui, appropriandosene senza permesso e senza ragione…Ci sono persone che per sentirsi appagate hanno bisogno del coraggio e dell’approvazione altrui…Queste persone non sanno vedere al di là del proprio naso… pretendono senza nulla dare… vogliono solo e tutto per se… e quando qualcuno prova a prendersi il proprio spazio… loro attaccano senza limiti… Io non credo molto in Dio.. o per meglio dire credo che qualcosa più grande di noi ci sia… ma per il resto vedo che c’è gente che si ritiene al suo pari…. Si sente in dovere di commettere ogni azione a se conveniente senza badarsi di vedere dove passano e cosa si lasciano dietro…pensano solo a se a cosa è buono per loro, senza curarsi di cosa tolgono ad altri…Allora io dico se si ama davvero una persona le si sta accanto nei momenti facili e in quelli difficili Si fa di tutto pur di essere presente… ma purtroppo c’è gente che crede che l’amore sia solo avere e non dare questo mi fa male… perché vedo gente soffrire e annullarsi…in cambio ricevere solo delusioni e ferimento… non dico che chi dà deve per forza ricevere… ma almeno la pietà di non essere distrutti moralmente…Insomma quello che vorrei capire… come ci si può nascondere dietro una maschera di fede, di purezza d’animo, di buon cuore, quando si riesce a fare tanto male… senza curarsi neppure delle persone e dei loro stati d’animo… e perfino di salute? Come si può essere tanto cinici al punto di sparlare di perone che non si conosco fino al profondo??

Come si può non avere un poco di umanità???

monella 

                 IO VAGABONDO (NOMADI)

IO un giorno crescerò
e nel cielo della vita volerò,
ma un bimbo che ne sà
sempre azzurra non può
essere l'età,
poi ...una notte di settembre
mi svegliai
il vento sulla pelle
sul mio corpo il chiarore delle stelle
chissà dov'era casa mia
e quel bambino che 
 giocava in un cortile.

Io vagabondo
che son io
vagabondo che non sono  altro
soldi in tasca non ne ho
ma la sù mi è rimasto DIO.

Si...la strada è ancora la
un deserto mi sembrava la città
ma un bimbo che ne sa
sempre azzurra non può essere l'età
poi...una notte di settembre
me ne andai
il fuoco di un camino
non è caldo come il sole del mattino
chissà dov'era casa mia
e quel bambino che 
 giocava in un cortile.

Io vagabondo
che son io
vagabondo che non sono  altro
soldi in tasca non ne ho
ma la sù mi è rimasto DIO.

Io vagabondo
che son io
vagabondo che non sono altro
soldi in tasca non ne ho
ma la sù mi è rimasto DIO.


ti volgio bene mia dolce amica.....

mi manchi... il mio cuore è in tormenta...voglio gridareeee....