italia sportiva

foto sport e vita quotidiana

 

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

FACEBOOK

 
 

 

sfilata 2009 bastia umbra

Post n°35 pubblicato il 22 Giugno 2009 da itamex2003
 
Foto di itamex2003

La sfilata si svolge in un clima di festa per la città di bastia umbra... insieme alle modelle o meglio le giocatrici della libertas edilizia passeri di serie "B"!!!

Complimenti a tutte per il bel lavoro svolto come squadra, dentro il campo di gioco e nelle attività di svago.

 
 
 

Mostra fotografica

Post n°34 pubblicato il 02 Maggio 2009 da itamex2003
 

Vi aspetto alla mostra fotografica
"Alberi e Feste del Maggio in Umbria"
dal 30/04 al 03/05 a Campi (vicino Norcia)
dal 04/05 al 31/05 a Cerreto di Spoleto, presso la sede del Cedrav

Cedrav
Centro Documentazione-Ricerca Antropologica In Valnerina
Ecomuseo Della Valnerina
06040 Cerreto Di Spoleto (PG)
Via Padre Pietro Pirri, 29
tel:i 0743 922129

 
 
 

Ladri di biciclette

Post n°33 pubblicato il 24 Aprile 2009 da itamex2003
 

La mia passione è lo sport e la fotografia ed esco quasi tutti gli weekend in mountain bike insieme alla mia inseparabile macchina fotografica.

 

Mi chiama il mio amico Matteo (giocatore di calcio a 5), dicendo “ Dai, vieni a vederci, sempre dici che sei impegnato con la pallavolo”

 

Non avendo voglia, rispondo “ solo se tu segni e poi andiamo a cena!”

 

Sapete la sua risposta! SI !!

 

Preparo tutto il necessario per fotografare nel palazzetto dello sport della città di bastia umbra e ovviamente la bici!

 

Arrivo quasi insieme alla squadra dove gioca Matteo, il presidente e i ragazzi mi salutano, facendo scherzi tra di loro:

 

“mi fai una foto mentre facciamo riscaldamento!”

“hai messo il rullino”

“lui no perché io sono il numero uno”

“verranno pubblicate nel giornale?”

 

Una delle tante cose che non mi piace di questo sport sono i “tifosi”, la violenza verbale e fisica tra di loro e il vandalismo verso la città ospite.

 

Mentre le due squadre danno il meglio di sé in un gioco pulito e intenso, le tifoserie se fanno sentire con i canti violenti contro la squadra avversaria.

 

Matteo al momento d’entrare in campo fa un piccolo inchino come saluto e l’indice della mano destra in alto!!

 

Dopo 3 minuti fa un movimento veloce, gira sulla sua destra spingendo l’avversario con l’altra mano creando un piccolo spazio per calciare con gran potenza segnando il primo punto per la sua squadra!

 

È stato un momento di gioia vedere un giocatore alto cm1,90 muoversi così agile, lo vedevo correre da una parte a l’altra aiutando ai sui colleghi nella difesa e poi pochi secondi dopo creando situazioni di pericolo per la squadra avversaria.

 

Ho fatto tante foto a miei amici! Emozione, grinta, e tanta forza !!!

 

Il problema è stato quando esco per tornare a casa, la mia bicicletta non c’era nel posto dove la avevo lasciato!? Non credevo che fosse vero!! Ma il palazzetto è come casa mia, mai sceso niente alla mia bici!

 

Il primo pensiero e stato: Sempre vengo a fotografare! Si, ma il calcio mai!!!

 

Una parte di me è rimasta molto male, perché era il mio cavallo inseparabile. L’estate scorso facevo all’incirca 450km a settimana dopo lavoro.

 

Sapete la cosa che mi dà più urto, la gran quantità di biciclette che vengo no rubate nella città. Facendo una piccola indagine trovai in giro altre tante quasi distrutte.

 

Dipinte con un solo colore già sia rosa, viola, arancione e rosso, lasciate abbandonate nelle vicinanze della stazione del treno, delle zona industriale, perché sanno che ci sono tante persone che la usiamo come mezzo di trasporto! La cosa no finisce lì, se uno di noi decide portarsi a casa una bici semi distrutta dobbiamo comprare tutto il necessario per rimetterla in funzionamento.

 

Una bici rubata non può essere venduta più di 100 euro a seconda del modello e delle condizioni in cui si trova, per ciò vendere i pezzi nuovi lascia un bel guadagno.

 
 
 

Pioggia

Post n°32 pubblicato il 17 Aprile 2009 da itamex2003
 

Quanto è bello vedere piovere senza bagnarsi… E’ ancora più bello bagnarsi e volare!

 

La giornata inizia con poca umidità e un fresco aroma di erbe, la montagna lascia vedere i raggi di sole che spuntano dietro, deboli colori gialli e bianchi intensi.

 

Gli uccelli intensificano il loro canto fino a un punto dove solo è rumore nell’aria… la madre natura è sveglia! Il sole se trova nel alto del cielo riscaldando l’ambiente umido e fresco lasciato della notte stellata.

 

Il primo volo della giornata è affascinante, l’ansia cresce smisuratamente, il cuore batte sempre di più in compagnia dell’adrenalina. La mente rilassata aspetta il momento giusto per decollare, la sensazione di farfalle nello stomaco prima di prendere quota aumenta i battiti salgono e,,, siii!! Siamo un’aquila con grandi ali, artigli fortissimi e penne che coprono il corpo del freddo mattinale, facciamo il primo volo di ricognizione lasciandoci andare con la forza del vento senza opporre resistenza.

 

Se gioca facendo manovre veloci in discesa poi se sale lentamente sentendo il vento mentre le ali sono stesse, una sensazione gradevole di calore, il sole che ti bagna con la sua energia vitale.

 

Guardi ogni piccolo soggetto senza farti sfuggire niente, un coniglio bianco sembra un punto luminoso che corre agitato, pensando che potrebbe essere fatale rimanere allo scoperto.

 

Volare nella montagna in primavera è affascinante, infinità di colori, alberi grandi piccoli, fiori che profumano l’aria che respiriamo… una sinfonia interminabile di vita.

 

Le nuvole sono cariche d’acqua e il sole dall’altra, la pioggia con le sue piccole gocce che sembrano argento ancora caldo. La velocità porta via l’acqua che bagna le nostre piume, scivola del nostro corpo svanendo in piccolissimi frammenti di diamanti…

 

Volare è il nostro divertimento, viaggiare è un piacere, imparare è la nostra vita.

 
 
 

Vicino alla morte

Post n°31 pubblicato il 16 Aprile 2009 da itamex2003
 

Prima che arrive il momento di morire per pochi secondi non senti nessun rumore e anche se hai gli occhi aperti non vedi nulla di quello che sucede, il corpo se muove lentamente però è una illusione già che tutto si muove così in fretta.

In questo momento la realtà è alterata di altri stimoli, il cervello crea un collegamento velocissimo lasciando solo una via, il ricordo di tutta la vita vissuta, riesci a vedere ogni dettaglio vivendo ogni emozione.

Se ti trovi in compagnia gli vedi dritto agli occhi sapendo che tutto sta per finire e sei coscente di quello.

Il caldo della giornata è assente del tuo corpo che se raffredda i muscoli perdono la movilità coscente che invia il cervello.

La cosa bella è quando tutto finisce e sei salvo, il caldo corporeo torna, senti nuovamente il rumore, la realtà torna sul binario dei dolori, lo stomaco se libera delle contrazzioni e splode il pianto.

Pianto di paura, gioia e magari fortuna....

Allora puoi dire d'essere miracolato e la vita cambia perchè hai una nuova vita.

 
 
 
 
 

INFO


Un blog di: itamex2003
Data di creazione: 05/12/2008
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

itamex2003aleinad4dieci.domandeNausikaa71antropoeticoAtonementlolla07cercoilcoraggioFantaecinzia.iodimaio3daraldo_hadesDELLEPROFio.solespento
 

CHI PUņ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore puņ pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963