A volte penso a me stessa come una solitaria felice,e il colmo è che sono sempre circondata da persone,vuoi per lavoro o per tutto ciò che è la mia vita,i miei interessi ,la mia famiglia, non sono mai sola..Ma se per alcuni è una scelta,per molti altri è un "morire dentro"che uccide più di molte malattie.Uccide l'anima che ne soffre se non è curata,e oggi più che maimiete le sue vittime non solo tra gli anziani,ma tra i giovani.Sempre più connessi per sentirsi vicini agli amici in ogni momentodel giorno ,ma niente può sostituire un vero abbraccio...molto più curativo di uno smartphone, di un pc o di un selfie.Hanno perso,o meglio non conoscono la bellezza delle piccolecose,nessuno gli ha insegnato quanto la vita sia fatta di attimi..di soste semplici che spezzano i pensieri più pressanti.Adesso devo andare,ogni mattina all'alba,sul mio balconei passerotti aspettano il pane..Oretta