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Inverno 2005/06

Post n°5 pubblicato il 28 Aprile 2006 da Cerbolino
 

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Dalla Martinica alle Vergini 

Dal Diario dei Protagonisti;SkipperONE, SkipperINO, Gorgonia

1 GIORNO Il risveglio in Martinica è un pò frastornato per via del fuso orario, ma i suoni che udiamo sono molto piacevoli. Visita al porto di Le Marin che viene sfruttato come base di partenza per le crociere alle Grenadine. La sera aperitivo al mitico Mango Bay il locale più frequentato nella zona anche se al momento non c'è molta vita.

 2 GIORNO Visita a Le Trois Iles, c'è una piccola banchina dove attracca un traghetto.Nelle vicinanze di questo paese c'è Pointe du Bout dove esiste un marina molto carino ed organizzato con negozi e ristoranti sul porto, da qui partono anche piccoli traghetti che collegano a Fort de France. Nelle vicinanze del porto c'è una piccola spiaggia con una lingua di sabbia bianca e palme messe a circonferenza e splash... …primo tuffo. La sera ci invitano ad una festa su un pontile nelle vicinanze dove troviamo un gruppo di ragazzi che suonano dal vivo.

3 GIORNO Fort de France, capitale della Martinica, luogo decaduto, non c'è niente d'interessante da visitare.Allora via verso una delle spiagge piu' belle della Martinica, Les Salines con una lunga striscia di sabbia bianca con palme dietro, facciamo il bagno in un'atmosfera tipica caraibica.

 4 GIORNO Viaggio nell'interno e sulla costa del versante atlantico, durante il tragitto troviamo tantissime piantagioni di banani e canna da zucchero, per la produzione del magnifico Rum della Martinica. La costa atlantica, si avvicina molto a quella nostra, per i colori delle spiagge e del mare.Il pomeriggio decidiamo di fare una visita anche a Le Diamant zona molto lussureggiante che si trova tra le Marin e Le trois Iles.La sera partenza con il traghetto per Santa Lucia e dopo circa due ore arriviamo a destinazione. Dal traghetto sembrava molto pittoresco ma è bastato scendere per capire che non era proprio così. Santa Lucia è un’isola molto povera, civiltà retrograda e costruzioni improvvisate, di notte non è molto sicuro girare per le strade.

5 GIORNO. Facciamo colazione a Marigot Bay baia molto caratteristica con un piccolo marina gestito da una società di charter. Partenza con il primo aereo ad elica ed arrivo a St Marteen.

6 GIORNO St.Marteen piccola isola suddivisa in due stati. Nella parte francese la moneta è l'euro, chi viaggia in auto deve allacciarsi le cinture e naturalmente si parla francese. Nella parte Olandese la moneta è il dollaro , non occorre allacciare le cinture e si parla inglese. Marigot ha un centro molto carino e con un marina organizzato con negozi ed innumerevoli ristoranti. La capitale della parte Olandese è Philisburg una cittadina costruita soprattutto per il divertimento con più di 25 casinò, negozi orafi, moltitudine di ristoranti e locali ed anche la spiaggia non e' male.

 7 GIORNO Visita all'isola misteriosa, affascinante e molto selvaggia di Anguilla una striscia di terra circondata da spiagge bianchissime e mare azzurro qui possiamo veramente ammirare i colori dei carabi. Si può raggiungere facilmente in 1 ora circa con un traghetto dal porto di Marigot.Ci siamo veramente goduti una giornata meravigliosa ed indimenticabile, la roby ha sfiorato il bagno nel bellissimo delfinario.

8 GIORNO Arrivati alle sospirate B.V.I prendiamo subito confidenza con la nostra barca che ci accompagnerà in quest'avventura. Il supermercato si trova a Road Town prima dei pontili della Mooring dove pensiamo bene di approvvigionare una bella quantità di scorte. L'aereoporto si trova a Road Town che è la capitale delle BVI e si trova sull'isola di Tortola,.

9 GIORNO Molliamo gli ormeggi,vento da sud est (Alisei) e scendiamo di poppa fino all'isola di Jost Van Dike nella baia dove si trova il famoso FOXI BAR gestito da un personaggio tutto da scoprire e ci mettiamo alla fonda. Scesi a terra prendiamo un taxi e decidiamo di visitare una baia più ad est ma appena arriviamo ci accorgiamo che non c'è nessuna spiaggia ma solo una bella rada e con un pò di dispiacere torniamo alla barca.

10 GIORNO Decidiamo di passare l'ultimo dell'anno in quella affollatissima rada. Scendiamo a terra nella baia più ad ovest di Sun Castle dove si trova un'altro famoso locale. Si narra che abbiano inventato una bevanda chiamata Pain Killer. Trascorriamo una bellissima giornata di mare e relax e non ci asteniamo dall’assaggiare questo cocktail buonissimo ma è che una bomba che ti stona. La sera mentre ci prepariamo alla notte brava che si prospetta al Foxi’s bar la baia si accende di luci colorate che dalle barche diffondono allegria e serenità. Dopo una prelibata cena poco prima di mezzanotte scendiamo a terra per il brindisi e -3,-2,-1, ewwiwa!!!!ops! ehm, dopo non mi ricordo più. . . . .

11 GIORNO Partenza per Sandy Cay isolotto con una delle più belle spiagge delle BVI, tappa pranzo e rotta per il marina di Sopers'Hole a sud ovest di Tortola dove passeremo la notte con la barca ormeggiata in passeggiata del porto.

12 GIORNO Direzione Norman Island, le spiagge assomigliano ai paesaggi dell'isola d'Elba, lo scoglio del Pelikan invece è carino e ci si può fare anche snorkeling. Per la notte scegliamo una rada a Great Harbour a Peeter Island, ormeggiano con due ancore per essere piu' sicuri, visto che entravano un pò di raffiche da terra.

13 GIORNO Rotta per Cooper Island con l'intenzione di fare colazione in una baia vicino, ma dobbiamo ripensarci perchè troviamo un pò di vento forte. Decidiamo di fare rotta verso il relitto del Rizon che si trova prima di Salt e ci concediamo una ricca colazione ed un affascinante snorkeling. Nel primo pomeriggio molliamo l'ancora per andare ad accaparrarci la boa a Manchoneel. La spiaggia è incantevole, sabbia bianca e palme.

14 GIORNO Virgin Gorda, facciamo un meraviglioso e stupendo bagno a The Baths circondato da rocce grandi simili a quelle che ci sono a Seichelles. Per la notte occupiamo una boa a l'uscita del porto di Spanisch Town, e poi facciamo un'escursione a Savanne in un bellissimo ristorante costruito su una scogliera e gestito da un italiano. Prima di rientrare ci facciamo un buon aperitivo in un locale con la piattaforma sull'acqua ed un tramonto da sogno.

15 GIORNO A nord di Virgin Gorda racchiuso tra isole e barriere coralline si trovano delle affascinanti spiagge che formano quasi un lago. Ci sono tre marina, scegliamo le boe di Bitter End. Un'altro di questi marina è il Saba Rock che si trova su un'atollo con un ristorante e un resort che occupano l’intero perimetro dell'isola. In questo paradiso, ci sono talmente tante spiagge e locali che ci si potrebbe fermare per una settimana intera. È lì che ci siamo seduti sulla panchina sul mare. . . che è diventata l’icona della nostra vacanza.

16 GIORNO La rotta verso il rientro, dopo una lunga veleggiata ci fermiamo per passare la giornata e la notte nella baia di Marina Cay, dove cerchiamo di assaporare gli ultimi profumi di incantevoli paesaggi. 15 GIORNO Rientro a Road Town con ultimo bagno nelle vicinanze del golfo prima di rientrare in porto e riconsegnare il nostro piccolo guscio generoso di tante emozioni.

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