Da zer0 a me

Bigamo


Non è delettazione senza mistura di tristezzaGiordano Bruno
Ho sempre cercato con scrupolo la buona cura dei sentimenti e dell’amore, per cui con molta perplessità mi accorgo oggi di avere peccato di bigamia, oltre tutto reato penale ai sensi dell’Art. 556 CP.Succede che questo fine settimana si affolli di eventi molto appetibili per me: uno stage di Kendo nella limitrofa Gradara organizzato sempre con impeccabile dettaglio dagli amici dello Shingen, oppure l’occasione di correre in barca assieme ad un amico velista che ho sempre desiderato conoscere in azione.Due amori che mi chiamano verso destinazioni opposte, ed una scelta difficile da compiere. Non si tratta di scegliere per il benessere o lo prosperità della famiglia, non sono in gioco considerazioni di ordine professionale o deontologico è semplicemente una scelta di cuore, anzi mi sbaglio non lo è. Si tratta di un dilemma di passione, dell’assecondare un desiderio piuttosto che un altro e come Siddharta ha chiaramente esposto: dal desiderio nasce il dolore. In questo caso il piccolo tormento di una scelta.Nemmeno conforta il prezioso testo del Hagakure che campeggia con spirito samurai sul mio comodino, sempre disponibile ad un approfondimento ed alla scoperta di uno strato ulteriore della sua saggezza: sette respiri sono trascorsi senza marcare la direzione definitiva. L’ago della bussola oscilla ancora con rotazioni asincrone e non trova la rotta vera da segnare sulla mappa: è necessario cambiare approccio. Così ho pensato che dove non poteva la saggezza rimaneva posto solo al cuore ed ho chiesto consiglio a chi conosce il mio in modo che suggerisse la strada più conveniente da porre sotto ai passi.Mi accoglierà pertanto il mare invece dell’urlo belluino, cercherò di onorare questo consiglio prezioso senza che il torcicollo rivolto al castello in arme distragga troppo dalla necessità di governare la barca. Credo che il parere ricevuto sia davvero saggio, in fondo esprimevo nelle pagine precedenti il senso di affetto e riconoscenza per le onde ed ora mi si presenta il modo di porgere i sensi di questo trasporto in modo diretto. Più di sette respiri, ma finalmente la scelta è chiara come il sole che oggi scintilla invitante dal levante liquido.