Da zer0 a me

Fiori di Pasqua


Prorompe Primavera,chiamato alla preghiera per l’ultimo saluto al papà di un amico ho cercato una risposta nei recessi dell’anima sul perché il tratto più impegnativo della meditazione quaresimale avvenga in questo trionfo di vita della natura, piuttosto che in un periodo meno luminoso dell’anno più consono a elucubrazioni melanconiche. Mi è chiaro adesso che non potrebbe essere in modo diverso, altrimenti saremmo sopraffatti dalla paura della morte invece che dalla gioia della vita, per questo portati a commettere errori su errori. La spada, sempre in questi giorni, mi insegna a prendere in mano le mie paure per limare i difetti troppo evidenti della mia pratica, esortandomi alla purezza del sutemi; quindi mi propongo di non farmi sovrastare dai dubbi, ma di attaccarli diretti, con decisione, ma anche con la delicatezza ispirata dai fiori che sbocciano.I fiori sono stati un conforto levissimo ed ho pensato così di condividerli con la speranza che altrettanta leggerezza possano trasfondere, non tanto e non solo i fiori vegetali, ma ogni sorta di florilegio che porti una carezza al cuore: la prima per tutte per me è la musica.Così da oggi e per qualche giorno a venire proporrò sul cammino delle ore verso la Pasqua anche qualche fiore musicale, colto dai vari programmi che cercano talenti e portano attraverso lo schermo storie umane ed emozioni di stupito spessore.Il primo fiore che ho scelto è un giovanissimo tulipano olandese, la cui voce melodiosa sono certo avrebbe commosso il Puccini almeno quanto ha commosso me.Buona Pasqua