Da zer0 a me

Benedizione del Solstizio estivo 2016


Foto nata storta perché in mare l’orizzontale è un attimo fuggenteSolstizi ed equinozi sono date importanti per me, intanto poterli raccontare vuol dire che la vita mi ha concesso un altro trimestre di esperienze e di questo dono è opportuna una benedizione sincera.Tra le cose desiderate ci sono l’atteso ritorno dopo sei mesi della figlia studentessa in Finlandia e dei suoi racconti di cose mai viste.Per quanto cerchi di fare memoria delle cose trascorse sono quelle a venire quelle che danno la spinta a proseguire; mancherà quest’anno, per colpa del lavoro, un tempo lungo da dedicare alla navigazione e a quel samba tra acqua salata e vento che cerco di non desiderare troppo perché come insegna il Buddha dal desiderio nasce il dolore. Raccolgo allora con cuore grato ogni occasione di solcare le onde e zuzzurellare davanti ai panorami di casa in giornate di sole, ma anche dentro a nuvoloni neri carichi di vento e pioggia che danno impulsi deliziosi in compagnia complice di amici e di una barca dotata di ogni elemento indispensabile, compresa una chitarra.Benedico anche io: i giorni trascorsi e quelli che verranno soprattutto la benevolenza di chi mi offre momenti di affetto che accompagnano le acque del tempo che scorre. Il carnevale di Rio si celebra negli stessi mesi dei nostri, ma essendo il Brasile nell’altro emisfero sono mesi estivi fatti di caldo e ritmo come quelli che si preannunciano da noi imminenti. Per questo motivo ho scelto un samba celeberrimo (Samba da Bênção) che propongo nella versione italiana, non per risparmiare la fatica della traduzione dall’originale portoghese di quel gigante della poesia e della canzone che è Vinicius de Moraes, ma per il bellissimo cordone ombelicale che Toquinho lega tra il suo paese e il nostro, citando i musicisti italiani che hanno portato questo maestoso fiume di note dalla foresta amazzonica anche nel Bel Paese e poi perché è un samba che parla di Benedizione: Saravà!Toquinho - Samba delle Benedizioni