Da zer0 a me

Ronin


Nel Giappone feudale, i Samurai senza padrone erano chiamati Ronin. Per un uomo che vive di spada al servizio di un signore, non avere terra, né doveri, comportava spesso dedicarsi al brigantaggio o a una vita violenta lontana da un codice morale.Il senso di possedere una spada è dunque quello di metterla al servizio di una causa giusta ed onorevole.Oggi sono felice, non sereno, proprio felice, la felicità non va trattenuta ma regalata, prima che sublimi.Sono tornato a cantare in un coro, come non succedeva da molto tempo e nella musica, nel fiato caldo che sale verso il cielo, ho intravisto una strada buona per le cose che faccio, una traccia da seguire.Ancora mi chiedo come usare al meglio la mia spada, ancora sono pieno di domande e di dubbi che spero di risolvere camminando sul sentiero, vicino ad un argine del fiume che porta al mare.Per capire meglio approfitterò degli amici, seguendo un antico e saggio proverbio giapponese che dice:
Domandare è la vergogna di un attimo, non domandare la vergogna di tutta una vitaCosì sono di nuovo sul ciglio di questa strada a domandare: chi mi vuole?