La vita non si misura da quanti respiri facciamo,ma dai momenti che ci tolgono il respiro.(George Carlin)
Mi colpisce questo aforisma anche se non lo approvo fino in fondo. I momenti che tolgono il respiro sono quelli che danno davvero il senso migliore di una vita? Io leggo spesso trattenere il respiro come una paura, un'incertezza. La gioia per me è musica, come una canzone si fa fiato che in questi giorni diventa subito nuvola e sale verso l'alto.Lo studio delle arti marziali si concentra spesso sul respiro, è il motore che alimenta di energia il nostro corpo, è l’espressione che prorompe in grido che scarica le potenze accumulate che nuovamente tornano libere.Ci sono momenti bellissimi durante l’allenamento in cui i respiri si fondono in un solo suono, creano una voce unica, non molto diversa da una intonazione corale, che regala ritmo ed un vigore più profondo. Ci sono altrettanti momenti speciali della nostra esistenza in cui il nostro respiro si sincronizza con quello di qualcun altro, temperando emozioni, sentimenti e pensieri in un unico attimo di comunione. Il Bushido insegna a sentire la vita in ogni respiro, cercando l’importanza di ogni attimo prezioso che muove lentamente il pulsare del nostro corpo, quasi fosse il vento che agita le onde del mare.Il sottofondo musicale a questi pensieri ricorre alla voce di Franco Simone, che ha lasciato a mio avviso pagine indimenticabili di musica, parole che si possono leggere su più livelli e spero con emozioni sempre nuove. Buoni respiri!