Quante volte capita di esprimere un concetto e trovare che altri ci vedono molto di più. Questo post nasce dal
precedente e dalla immagine iniziale che rappresenta un effetto fotografico dell’
Analemma. L’Analemma è il cammino che il sole percorre sulla volta celeste nel trascorrere di un anno, ma curiosamente, come qualcuno mi ha fatto notare, ricorda il simbolo dell’infinito. Nelle mie elucubrazioni precedenti l’infinito era estraneo al discorso, ma in fondo, parlando di cielo, ci rientra sempre a buon diritto. Così la pensa anche Lorenzo Cherubini che in questa sua introduzione a Gente della notte pronuncia parole meravigliosamente condivisibili per me.
Siccome cerco di non fare mai mancare musica nei miei post, aggiungo anche una riflessione dal sapore notevolmente Zen proposta da Rossana Casale.