Tanta faticaaffonda dolcementepoi, solo mare
Mancano ormai spiccioli di ore, queste righe sono un saluto e un arrivederci a tutti, che mi colmate di una presenza ed un affetto superiori ai miei meriti: parto per le vacanze. Quest’anno sospirate, desiderate e volute come non mai. In questa edizione ci sono gli ingredienti migliori della mia vita, che sono forme apparentemente diverse dello stesso amore: - la mia famiglia- i miei amici- una barca a vela che ci porti verso isole al di là del mare.Non ci sono tappe prefissate, figli del vento ci affidiamo ai suoi saggi voleri, nei giorni più freschi passerà più acqua sotto alla chiglia, in quelli più calmi avremo modo di soffermare lo sguardo più a lungo.Come sempre cerco nella vacanza il suo significato più profondo, quello di un vuoto tanto simile alla serenità dello Zen, mi privo così delle cose alle quali sono viziosamente attaccato, primo tra tutti il computer e la sua possibilità di restare in contatto con il mondo, adesso posso aggiungere anche con la rete tessuta grazie a questo blog. Prometto comunque di tornare se così il Cielo vorrà.A tutti auguro molti giorni sereni, mille pensieri felici e sempre, davvero sempre, una bellissima canzone da cantare dentro al cuore; a ciascuno rivolgo il mio saluto che è quello preferito dalle gente che va a vela:BUON VENTO!