Da zer0 a me

Conta la Musica!


 Ieri sera, tornato dalla fatica della spada, ho acceso la TV per vedere gli ultimi scampoli di X-Factor, la musica, come sempre, è uno spettacolo che mi piace, pure in questa edizione forte della competenza del grande Enrico Ruggeri, ma dove pesa come il buio l’assenza di Morgan. Anche quest’anno non mancano comunque personaggi e canzoni. Forse sono molti i casi umani che si sovrappongono al semplice desiderio di interpretare canzoni e diventare una pop star, per questo, scherzando, in casa chiamiamo questa edizione X-Fatima.Questo ragazzo però, sarà perché studente di ingegneria, mi ha colpito fin dal provino, ha quel dono speciale di far vibrare la pelle e ballare il cuore che io chiamo banalmente emozione; vorrei riproporre la sua recente interpretazione di un pezzo poco visitato, ma intenso, dove mostra la sua capacità di superare i traumi di una vita con la forza della musica. Chissà se anche per voi il suo talento buca le parole appiccicose che faticano ad uscire quando parla, però quando iniziano le note una finestra si apre piena di luce, una luce che trova spazi immensi fino a diventare armonia, cioè un insieme che vive di equilibri intensi e bellissimi. Non credo sarà mai un personaggio televisivo, anche se gli e lo auguro ma, contrariamente al mio amico Claudio Cecchetto, io penso che la musica non si veda, oppure sì, ma solo ad occhi socchiusi, e i testi e le note che escono dal petto di Stefano Filipponi hanno colori bellissimi ai miei occhi. Ecco la sua vibrazione sul brano di Piovani e Benigni che mi ha lasciato a bocca aperta, con le borse pesanti ancora attaccate alle mani e ovviamente… le palpebre lentamente abbassate. Conta la musica!