l'ultima stella

il cielo capovolto..


 Che ne sarà di me e di te,che ne sarà di noi?L'orlo del tuo vestito,un'unghia di un tuo dito,l'ora che te ne vai...Che ne sarà domani, dopodomanie poi per sempre?Mi tremerà la manopassandola sul seno,cifra degli anni miei...A chi darai la bocca, il fiato,le piccole ferite,gli occhi che fanno festa,la musica che restae che non canterai?E dove guarderò la notte,seppellita nel mare?Mi sentirò moriredovendo immaginarecon chi sei...Gli uomini son come il mare:l'azzurro capovoltoche riflette il cielo;sognano di navigare,ma non è vero.Scrivimi da un altro amore,e per le lacrimeche avrai negli occhi chiusi,guardami: ti lascio un fiored'immaginari sorrisi.Che ne sarà di me e di te,che ne sarà di noi?Vorrei essere l'ombra,l'ombra che ti guardae si addormenta in te;da piccola ho sognato un uomoche mi portava via,e in quest'isola strettalo sognai così in frettache era passato già!Avrei voluto avere grandi mani,mani da soldato:stringerti così forteda sfiorare la mortee poi tornare qui;avrei voluto far l'amorecome farebbe un uomo,ma con la tenerezza,l'incerta timidezzache abbiamo solo noi...gli uomini, continua attesa,e disperata rabbiadi copiare il cielo;rompere qualunque cosa,se non è loro!Scrivimi da un altro amore:le tue parolesembreranno nella seracome l'ultimo baciodalla tua bocca leggera.