CENTOCELLE STORICACOMITATO DI QUARTIERE CENTOCELLE STORICAhttps://blog.libero.it/100CELLESTORICA/2022-11-04T11:08:45+01:00Libero BlogProposta di possibili migliorie alla viabilità di acesso e deflusso del quartiere di Centocelle2022-11-04T11:05:18+01:002022-11-04T11:05:18+01:00https://blog.libero.it/100CELLESTORICA/16462150.htmlcentocellestoricaIl quartiere di Centocelle si è sviluppato dai primi decenni del ‘900 dapprima con degli insediament...<p><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: large;">Il quartiere di Centocelle si è sviluppato dai primi decenni del ‘900 dapprima con degli insediamenti abitativi nelle vicinanze della via Tor de’ Schiavi, poi secondo il progetto urbanistico indicato nel Piano particolareggiato del P.R.G. 1931.</span></p><p class="MsoNormal"><font class="ske04" face="arial, helvetica, sans-serif">Con lo sviluppo urbanistico e viario, il quartiere resta confinato fra quattro arterie di scorrimento: via Casilina da un lato, via Prenestina dall’altro, viale della Primavera/prosecuzione di via Tor de’ Schiavi e viale Palmiro Togliatti sugli altri due lati</font></p><p class="MsoNormal"><font class="ske04" face="arial, helvetica, sans-serif">Il quartiere è attraversato dall’acquedotto Alessandrino, costeggiato da via dei Pioppi. Conta oltre 56.000 cittadini di varia estrazione sociale e, negli ultimi decenni, anche di diverse etnie.</font></p><p class="MsoNormal"><font class="ske04" face="arial, helvetica, sans-serif">L’area del Parco archeologico di Centocelle che si estende per circa 130 ettari, di cui aperto al pubblico solo il “primo lotto” di circa 33 ettari, è un’area di grande prestigio storico ed archeologico, ed ha ospitato il primo aeroporto d’Italia. La relazione tra il quartiere ed il “suo” parco risente della presenza di via Casilina, in quel tratto a doppia carreggiata e con i binari del “trenino” posti nell’intervia e recintati da una bella inferriata che ne impediscono l’attraversamento, per motivi di sicurezza.</font></p><p class="MsoNormal"><font class="ske04" face="arial, helvetica, sans-serif">Il quartiere è cresciuto con una notevole densità edilizia e spazi pavimentati, per questo l’area del parco archeologico di Centocelle viene percepita come la “giusta” compensazione di verde al quartiere.</font></p><p class="MsoNormal"><font class="ske04" face="arial, helvetica, sans-serif">Nel 1972 fu realizzata la nuova stazione di Centocelle della ferrovia concessa (denominata dai residenti il “trenino”<a name="_ftnref1" target="_blank"> </a>).</font></p><p class="MsoNormal"><font class="ske04" face="arial, helvetica, sans-serif">Con la nuova stazione fu realizzato anche il doppio binario tra la stazione di Centocelle e il capolinea, in piazza dei Mirti, passando nel tratto iniziale di via Tor de’ Schiavi, fino a piazza delle Camelie, nello spartitraffico tra due nuove carreggiate (in entrata e in uscita dal quartiere).fu riorganizzata anche piazza delle Camelie adattandola, nei fatti, a fungere da rotatoria.</font></p><p class="MsoNormal"><font class="ske04" face="arial, helvetica, sans-serif">Per quanto attiene la viabilità veicolare, la soluzione realizzata non consente l’uscita dal quartiere su via Casilina in direzione del Grande Raccordo Anulare costringendo le automobili a percorrere la consolare per circa un chilometro in direzione centro (aggravando il traffico in quel senso nelle ore di punta) per poi tornare indietro sull’altra carreggiata, facendo conversione ad U al semaforo di via di Centocelle (nell’immagine la foto Google della sistemazione attuale dell’incrocio Tor de’ Schiavi/Casilina).</font></p><p class="MsoNormal"><font class="ske04" face="arial, helvetica, sans-serif">Con la dismissione dell’esercizio ferroviario dalla stazione di <em>Centocelle</em> a Piazza dei Mirti, restarono inutilizzati i due tronchini di binario; ciò ha comportato una situazione di degrado, nel tempo, dell’area dismessa. Da tempo il <em>cdq Centocelle Storica</em> chiede che si ottimizzi l’uso di quell’area, ma ad oggi è rimasto inascoltato.</font></p><p><font class="ske04" face="arial, helvetica, sans-serif"><a name="_Toc117878777" target="_blank"> </a></font></p><p class="MsoNormal"><font class="ske04" face="arial, helvetica, sans-serif">Da anni, nel C.d.Q. <em>Centocelle Strorica</em> si discute di una sistemazione del quartiere esprimendo ognuno le proprie necessità ed opinioni. Dalla discussione si è convenuto che si possano eseguire contemporaneamente più interventi per ottenere notevoli benefici ambientali quali la riorganizzazione dei flussi di traffico tesa a ridurre il numero di veicoli circolanti, la messa a dimora del maggior numero di alberature<a name="_ftnref2" target="_blank"> </a>, trasformando le nostre strade in “viali alberati” che mitigano il microclima fortemente condizionato dalla pavimentazione stradale e dai numerosi edifici.</font></p><p class="MsoNormal"><font class="ske04" face="arial, helvetica, sans-serif">La riorganizzazione della viabilità<a name="_ftnref3" target="_blank"> </a> è diventato, sostanzialmente, il fulcro per il miglioramento del quartiere, ed è in corso di preparazione un progetto complessivo che consenta un miglioramento del numero di parcheggi disponibili (soprattutto a raso, ma anche laddove non si compromette la qualità dell’ambiente, su possibili parcheggi interrati), l’ottimizzazione dei marciapiedi, e riduca la probabilità di incidenti agli incroci.</font></p><p class="MsoNormal"><font class="ske04" face="arial, helvetica, sans-serif">Molti dei punti posti alla base dello studio risultano già in essere nel quartiere, nella quota parte che va da Piazza dei Gerani a via Prenestina<a name="_ftnref4" target="_blank"> </a>. Conseguentemente il nostro studio si è concentrato nela parte residua, cioè da via Casilina fino a Piazza dei Gerani – viale delle Gardenie e da viale Togliatti a viale della Primavera.</font></p><p><a name="_Toc117878778" target="_blank"><font face="arial, helvetica, sans-serif"> </font></a></p><p class="MsoNormal"><font class="ske04" face="arial, helvetica, sans-serif">I cittadini di Centocelle lamentano la presenza di uno sbarramento fisico costituito dalla ferrovia e dalle sue recinzioni, dalle caratteristiche di via Casilina percorsa frequentemente dai veicoli a velocità superiore a quella imposta dal codice della strada per le strade urbane.</font></p><p class="MsoNormal"><font class="ske04" face="arial, helvetica, sans-serif">Ad oggi, infatti, l’unica possibilità di attraversare lo sbarramento costituito da via Casilina è l’uso del sottopassaggio pedonale, posto a notevole distanza dalle residenze ed accessibile solo con rampe di scale (barriere architettoniche), spesso è in condizioni di degrado indescrivibili. Essendo fortemente inadeguato, i cittadini del <em>Comitato di Quartiere Centocelle Storica</em> da anni chiedono che sia messo in bilancio e realizzato un sovrappasso pedonale da piazza delle Camelie ad accedere sia al parco archeologico di Centocelle che alla fermata (attuale capolinea) della ferrovia che porta a via Giolitti (altezza stazione ferrovie Laziali).</font></p><p class="MsoNormal"><font class="ske04" face="arial, helvetica, sans-serif">È bene ricordare che nel 2011 il Consiglio Comunale approvò la Mozione<a name="_ftnref5" target="_blank"> </a> n.81/2011 per la realizzazione del sovrappasso ciclo pedonale da piazza delle Camelie al Parco archeologico di Centocelle. In virtù di tale atto espresse il Dipartimento Tutela Ambientale e del Verde, sottolineando “<em>che l’opera in oggetto riveste una notevole importanza strategica in quanto l’intervento proposto agevola l’accessibilità e permette la fruizione, attualmente poco accessibile, dei residenti della zona di Centocelle (via Tor de’ Schiavi e piazza delle Camelie) al Parco archeologico di Centocelle</em>”.</font></p><p class="MsoNormal"><font class="ske04" face="arial, helvetica, sans-serif"><strong>Noi continuiamo a proporre con forza la realizzazione del sovrappasso pedonale che da Piazza delle Camelie consenta l’accesso sia al parco di Centocelle che alla banchina</strong><a name="_ftnref6" target="_blank"> </a> <strong>della ferrovia che presto sarà trasformata in metro-tranvia</strong><a name="_ftnref7" target="_blank"> </a><strong>.</strong></font></p><p class="MsoNormal"><font class="ske04" face="arial, helvetica, sans-serif">Nel nostro schema progettuale abbiamo verificato che siano possibili percorsi inclinati<a name="_ftnref8" target="_blank"> </a> per accedere alla passerella di collegamento e, laddove possibile, prevediamo l’installazione di una copertura con pannelli fotovoltaici.</font></p><p class="MsoNormal"><font class="ske04" face="arial, helvetica, sans-serif">Per risolvere la tematica di accesso veicolare da via Casilina e relativa “uscita” dal quartiere sulla stessa consolare, proponiamo la realizzazione di una rotatoria tra via Casilina ed il tratto iniziale di via Tor de’ Schiavi ad unica carreggiata con doppio senso di marcia, realizzando un parcheggio nell’area attualmente occupata da una delle due corsie<a name="_ftnref9" target="_blank"> </a>.</font></p><p class="MsoNormal" align="center"><font class="ske04" face="arial, helvetica, sans-serif"> </font></p><p><font class="ske04" face="arial, helvetica, sans-serif"><a name="_Toc117878779" target="_blank"> </a></font></p><p class="MsoNormal"><font class="ske04" face="arial, helvetica, sans-serif">È considerata da molti residenti come <em>la piazza di ingresso</em>, oppure il <em>biglietto da visita</em> del quartiere. Attualmente è una rotatoria alberata con il capolinea della linea ATAC 542. Nello spartitraffico centrale c’è un monumento ai caduti della Resistenza ed alcuni alberi di pino, piantati sul finire degli anni ’90. I cittadini vorrebbero che fosse riqualificate, ed è stato predisposto il progetto del <em>Gruppo Tecnico</em> del Comitato di quartiere.</font></p><p class="MsoNormal"><font class="ske04" face="arial, helvetica, sans-serif">Alla base del progetto il ridimensionamento della superficie asfaltata per realizzare una penisola pedonale estesa dal muro di confine con l’area parrocchiale alla strada. La carreggiata stradale segue le dimensioni proposte per il tratto iniziale di via Tor de’ Schiavi e le strisce pedonali poste alla stessa quota dei marciapiedi, quindi rialzate di circa 15 cm dal ciglio stradale e “accompagnate” da due rampe di accesso lunghe m. 1,50 (pendenza per i veicoli circa il 10%).</font></p><p class="MsoNormal"><font class="ske04" face="arial, helvetica, sans-serif"> </font></p><p class="MsoNormal"><font class="ske04" face="arial, helvetica, sans-serif">Il capolinea presente in Piazza delle Camelie sarà spostato in via delle Camelie<a name="_ftnref10" target="_blank"> </a>.<strong> </strong></font></p><p class="MsoNormal"><font class="ske04" face="arial, helvetica, sans-serif"><strong>Nel progetto abbiamo inserito la proposta di integrazione del monumento con un porticato composto da 19 fornici (dedicati uno ad ogni caduto) sul cui asse, nel retro, sarà posto un cipresso</strong>.</font></p><p class="MsoNormal"><font class="ske04" face="arial, helvetica, sans-serif">Il progetto è dello <em>staff tecnico</em> del Comitato (arch. Silvio Bruno, geom. Luigi Guerrini) e lo hanno donato al Comitato stesso, quindi al Municipio V.</font></p><p><font class="ske04" face="arial, helvetica, sans-serif"><a name="_Toc117878780" target="_blank"> </a></font></p><p class="MsoNormal"><font class="ske04" face="arial, helvetica, sans-serif">Con la realizzazione del <em>Centro Commerciale Primavera</em> si eseguirono contemporaneamente lavori allo spartitraffico di viale della Primavera, realizzando all’interno un ampio parcheggio, inserendo al contempo alcuni alberi di leccio che contribuiscono a migliorare sia l’aspetto dei luoghi che la qualità dell’aria, ma togliendo la possibilità di effettuare alcune inversioni di marcia, precedentemente presenti.</font></p><p class="MsoNormal"><font class="ske04" face="arial, helvetica, sans-serif">La situazione ci ha portati a fare le seguenti considerazioni:</font></p><p class="MsoListParagraphCxSpFirst"><font class="ske04" face="arial, helvetica, sans-serif">I. Da via dei Glicini, all’incrocio con viale della Primavera, non è consentita la svolta a sinistra (direzione via Casilina) e pertanto devono percorrere oltre 400 metri fino a trovare la possibilità dell’inversione di marcia, per poi ripercorrerne nuovamente oltre 400 metri per essere al di là della carreggiata e poter raggiungere via Casilina, mentre i veicoli provenienti dalla carreggiata nord/sud di viale delle Primavera (da via Prenestina verso via Casilina) possono svoltare su via dei Glicini, attraversando la carreggiata opposta. L’incrocio, così com’è strutturato oggi, è pericolosissimo, tanto che da anni in Municipio si discutono proposte per ridurne la pericolosità. Analogamente, anche chi da Centocelle arriva su viale della Primavera da via dei Platani, da via delle Robinie deve arrivare sempre alla prima possibilità di inversione di marcia per poter andare verso via Casilina. S tratta di circa 300 metri per via dei Platani e poche decine da via delle Robinie;</font></p><p class="MsoListParagraphCxSpMiddle"><font class="ske04" face="arial, helvetica, sans-serif">II. i veicoli che provengono da via Romolo Lombardi (quartiere Villa de Sanctis) accedono a viale della Primavera e potranno percorrere la carreggiata in direzione via Prenestina dopo aver raggiunto il pericoloso incrocio con via dei Glicini (circa 350 metri) e poi tornare indietro;</font></p><p class="MsoListParagraphCxSpMiddle"><font class="ske04" face="arial, helvetica, sans-serif">III. i clienti che parcheggiano nel garage del Centro Commerciale “Primavera” possono uscire immettendosi direttamente nella suddetta rotatoria (ovviamente nel rispetto delle precedenze) per raggiungere ogni direzione; altrettanto possono fare gli automezzi pesanti (camion ed autocarri) che trasportano merci al suddetto Centro Commerciale, sia in entrata che in uscita.</font></p><p class="MsoListParagraphCxSpLast"><font class="ske04" face="arial, helvetica, sans-serif">IV. Confidiamo nella professionalità dei progettisti incaricati per la tramvia su viale Palmiro Togliatti di elaborare, in sede di progettazione, le migliori soluzioni per migliorare l’accesso ed il deflusso veicolare dal quartiere esistente, in primo luogo gli incroci di viale Togliatti con via dei Platani-via dei Meli e con via Casilina, armonizzandoli con la nuova infrastruttura.</font></p><p class="MsoNormal"><font class="ske04" face="arial, helvetica, sans-serif">Valutando questo descritto nei punti I) II) e III) lo <em>staff tecnico</em> del <em>Comitato di Quartiere Centocelle Storica</em> ha studiato la possibilità di realizzare una rotatoria su viale della Primavera in asse con via dei Platani, e al contempo chiudere l’inversione di marcia/incrocio con via dei Glicini.</font></p><p class="MsoNormal"><font class="ske04" face="arial, helvetica, sans-serif">Ne scaturisce la proposta <a name="_ftnref11" target="_blank"> </a> con una rotatoria avente diametro 23 metri, in cui sono previsti nuovi parcheggi da realizzare nell’area attualmente occupata dall’incrocio con via dei Glicini per compensare quelli “persi” dalla realizzazione della rotatoria.</font></p><p class="MsoNormal"><font class="ske04" face="arial, helvetica, sans-serif">Si dovrà prevedere anche la messa a dimora di alcune alberature per compensare i quattro lecci che si dovranno togliere perché interferenti con la rotatoria stessa.</font></p><p class="MsoNormal"><font class="ske04" face="arial, helvetica, sans-serif">Vorremmo infine segnalare la necessità di ampliare il marciapiede al margine di viale della Primavera che costeggia il nostro quartiere e di intervenire nell’area “verde” laterale allo stesso attualmente pericolosa perché versa in condizioni di totale abbandono (l’area compresa tra un parcheggio non ben definito posto all’incrocio con via Carpineto con viale della Primavera, fino al primo edificio)</font></p><p class="MsoNormal"><font class="ske04" face="arial, helvetica, sans-serif"> </font></p><p class="MsoNormal"><font class="ske04" face="arial, helvetica, sans-serif">Roma, 25 ottobre 2022 </font></p><p class="MsoNormal"><font class="ske04" face="arial, helvetica, sans-serif">Per il C.d.Q. <em>Centocelle Storica:</em>Arch. Silvio BRUNO e Geom Luigi Guerrini</font></p><div><br /> <hr class="ske01" /><div id="ftn1"><p class="MsoFootnoteText"><font class="ske03"><a name="_ftn1" target="_blank"> </a> Da Wikipedia: La ferrovia Roma-Fiuggi-Alatri-Frosinone è una <a title="Storia dello scartamento ridotto in Italia" href="https://it.wikipedia.org/wiki/Storia_dello_scartamento_ridotto_in_Italia" target="_blank">ferrovia italiana a scartamento ridotto</a> che originariamente collegava <a title="Roma" href="https://it.wikipedia.org/wiki/Roma" target="_blank">Roma</a> a <a title="Frosinone" href="https://it.wikipedia.org/wiki/Frosinone" target="_blank">Frosinone</a> via <a title="Fiuggi" href="https://it.wikipedia.org/wiki/Fiuggi" target="_blank">Fiuggi</a> e <a title="Alatri" href="https://it.wikipedia.org/wiki/Alatri" target="_blank">Alatri</a> per una lunghezza complessiva di 137 km. A seguito di progressive dismissioni, dal 1986 è attiva solo la porzione interna al comune di Roma, compresa tra <a title="Stazione di Roma Laziali" href="https://it.wikipedia.org/wiki/Stazione_di_Roma_Laziali" target="_blank">Laziali</a> e <a title="Stazione di Pantano Borghese" href="https://it.wikipedia.org/wiki/Stazione_di_Pantano_Borghese" target="_blank">Pantano</a> (18,2 km), che dal 2008 ha assunto due forme diverse:</font></p><p class="MsoFootnoteText" align="left"><font class="ske03">- il tratto tra Laziali e <a title="Stazione di Giardinetti" href="https://it.wikipedia.org/wiki/Stazione_di_Giardinetti" target="_blank">Giardinetti</a> (9,2 km) costituisce la <a title="Ferrovia Roma-Giardinetti" href="https://it.wikipedia.org/wiki/Ferrovia_Roma-Giardinetti" target="_blank">ferrovia Roma-Giardinetti</a>;</font></p><p class="MsoFootnoteText" align="left"><font class="ske03">- il tratto tra Giardinetti e Pantano (9 km) è stato invece convertito nel primo tratto della <a title="Linea C (metropolitana di Roma)" href="https://it.wikipedia.org/wiki/Linea_C_(metropolitana_di_Roma)" target="_blank">linea C della metropolitana</a>, inaugurato nel 2014.</font></p><p class="MsoFootnoteText"><font class="ske03">Dal sito <a href="http://www.tramroma.com/tramroma/rete_ext/sfv/add/p_mirti.htm" target="_blank">http://www.tramroma.com/tramroma/rete_ext/sfv/add/p_mirti.htm</a>: La diramazione da Centocelle a piazza dei Mirti fu aperta all’esercizio il 28 aprile 1927. Iniziava dalla stazione di Centocelle, attraversava la via Casilina e percorreva un breve tratto di via Tor de' Schiavi, proseguiva per piazza delle Camelie, piazza San Felice da Cantalice, via dei Castani per giungere a piazza dei Mirti, terminando su un anello capolinea. Nel 1972 la linea fu radicalmente ristrutturata con la posa del doppio binario in via dei Castani lasciando il capolinea ad anello. Nel maggio del 1982 la linea fu dismessa.</font></p></div><div id="ftn2"><p class="MsoFootnoteText"><font class="ske03"><a name="_ftn2" target="_blank"> </a> Per ridurre gli effetti dell’inquinamento atmosferico prodotto dai gas di scarico dei veicoli a motore e dai riscaldamenti domestici, oltre che con la riduzione delle emissioni, si può far fronte “producendo” ossigeno, e per produrre ossigeno è necessario mettere a dimora molti alberi.</font></p></div><div id="ftn3"><p class="MsoFootnoteText"><font class="ske03"><a name="_ftn3" target="_blank"> </a> Per la progettazione è stato tenuto in debito conto le norma dimensionali e progettuali del REGOLAMENTO VIARIO E CLASSIFICA FUNZIONALE DELLE STRADE URBANE DI ROMA CAPITALE. I criteri guida sono:</font></p><p class="MsoListParagraphCxSpFirst"><font class="ske03">- maggior numero di sensi unici possibili, al fine di migliorare il numero di posto auto e ottimizzare gli spazi pedonale, con larghezza della corsia veicolare massima di m. 3,50;</font></p><p class="MsoListParagraphCxSpMiddle"><font class="ske03">- ampi raggi di curvatura agli incroci consentendo l’allargamento dei marciapiedi nelle loro prossimità e il miglioramento della visibilità per i conducenti dei veicoli;</font></p><p class="MsoListParagraphCxSpLast"><font class="ske03">- strisce pedonali rialzate e poste alla quota di marciapiedi, e rampe veicolari per il sormonto di pendenza di circa il 10-15 percento.</font></p></div><div id="ftn4"><p class="MsoFootnoteText"><font class="ske03"><a name="_ftn4" target="_blank"> </a> Negli anni scorsi sono stati istituiti i sensi unici su via degli Olivi, via delle Acacie, via dei Gelsi, via delle Palme, via delle Rose, via Cesati, via Smaldone;</font></p></div><div id="ftn5"><p class="MsoFootnoteText"><font class="ske03"><a name="_ftn5" target="_blank"> </a> Mozione ex art. 109 - n. 81/2011, prot. 1683 del 28/10</font></p></div><div id="ftn6"><p class="MsoFootnoteText"><font class="ske03"><a name="_ftn6" target="_blank"> </a> Attualmente la stazione di Centocelle ha due banchine, una per i treni che vanno verso il capolinea dei Laziali, l’altra a servizio dei treni che procedono in direzione Giardinetti. Quest’ultima è di fatto inutilizzata perché la stazione è oramai il capolinea della tratta in esercizio.</font></p><p class="MsoFootnoteText"><font class="ske03">Noi proponiamo che con l’esercizio futuro sia utilizzata una sola banchina delle due esistenti collocata nell’interbinario (come nelle altre fermate), semplificando l’accesso e il deflusso dei viaggiatori.</font></p></div><div id="ftn7"><p class="MsoFootnoteText"><font class="ske03"><a name="_ftn7" target="_blank"> </a> E’ stata finanziata la trasformazione della linea Roma Laziali-Giardinetti, attualmente interrotta a Centocelle, nella metro-tranvia G.</font></p></div><div id="ftn8"><p class="MsoFootnoteText"><font class="ske03"><a name="_ftn8" target="_blank"> </a> Le nuove infrastrutture devono essere conformi al dettato della Legge 13/1989 e del D.M. 239/1989 in materia di superamento delle barriere architettoniche.</font></p></div><div id="ftn9"><p class="MsoFootnoteText"><font class="ske03"><a name="_ftn9" target="_blank"> </a> La carreggiata stradale è quindi strutturata su due corsie di larghezza m. 3,50 con doppia striscia continua intermedia. La larghezza totale quindi, compresi i franchi dai marciapiedi di m. 0,50 cadauno e la distanza fra le due strisce di separazione delle corsie veicolari, è pari a m. 8,50.</font></p></div><div id="ftn10"><p class="MsoNormal"><font class="ske03"><a name="_ftn10" target="_blank"> </a> La strada continuerà ad avere la sezione stradale precedentemente indicata con parcheggi posti su ambo i lati, ed ospiterà il capolinea della linea ATAC 542. La riduzione della larghezza adibita al transito veicolare consente di realizzare alcuni parcheggi (stalli) a spina. Saranno inserite e messe a dimora nuove alberature.</font></p></div><div id="ftn11"><p class="MsoNormal"><font class="ske03"><a name="_ftn11" target="_blank"> </a> Nel disegno in color magenta i marciapiedi e l’area del cordolo sormontabile della rotatoria, in verde le aree erbose con alberature presenti e da integrare.</font></p></div></div><p><font class="ske03"> </font></p>Segnalazioni dalla cittadinanza2022-03-24T14:14:00+01:002022-03-24T14:14:00+01:00https://blog.libero.it/100CELLESTORICA/16188886.htmlcentocellestoricaSOTTOPASSO VIA CASILINAPER INGRESSO PARCO DI CENTOCELLEConil passare del tempo diventa sempre più sp...<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><b><span style="color: red;"><font class="ske04">SOTTOPASSO VIA CASILINAPER INGRESSO PARCO DI CENTOCELLE</font></span></b></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><font class="ske04">Conil passare del tempo diventa sempre più sporco per la totale mancanza dipulizia.</font></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><font class="ske04">Odorenauseabondo di urine e rifiuti solidi</font></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><font class="ske04">Probabilericovero di sbandati con abbandono di bottiglie di birra vuote e cartacce varieintrise di bisogni organici.</font></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><font class="ske04"> <b><span style="color: red;">PIAZZA DELLECAMELIE, VIA RIOFREDDO E VIA ACQUAFONDATA</span></b></font></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><font class="ske04">La Piazzaè ormai diventata un parcheggio permanente compreso la parte centrale. Peraltrole radici dei pini, unitamente al parcheggio di macchine e furgoni ed al rialzodella pavimentazione, causato dal peso degli autoveicoli (molto spesso sitratta di grossi furgoni) ed alle radici dei grossi alberi, talvoltaimpediscono anche il passaggio dei pedoni. </font></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><font class="ske04">Dasegnalare inoltre l’elevato carattere di pericolosità delle autovettureparcheggiate lungo il marciapiede attiguo al Bar Stazione Camelie che tolgonola completa visibilità ai veicoli provenienti da Via Riofreddo nella direzionedella piazza stessa. </font></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><font class="ske04">Unacollocazione orizzontale delle autovetture, con il parcheggio attiguo almarciapiedi, renderebbe forse più agevole e meno pericoloso l’ingresso allapredetta piazza.</font></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><font class="ske04">Sisegnala inoltre la stradina che collega la piazza a Via Riofreddo e ViaAcquafondata, completamente priva di marciapiedi, che costringe i pedoni acamminare al centro della strada suscitando spesso, nonostante le difficoltànel camminare a piedi, le ingiustificate ire dei conducenti di autovetture. </font></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><b><span style="color: red;"><font class="ske04">PARCHEGGI SUSTRISCE PEDONALI, DOPPIE FILE EMARCIAPIEDI</font></span></b></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><font class="ske04">Nellaquasi totalità del territorio si registrano quotidianamente parcheggidisordinati dovuti, evidentemente, alla completa assenza di vigilanza. Doppiefile su tutta via dei Castani, da piazza San Felice a p.zza dei Gerani è ormaidiventata una normale regola di vita. </font></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><font class="ske04">Marciapiedicompletamente carenti di manutenzione e pulizia, costituiscono un seriopericolo per i pedoni che spesso fanno registrare incidenti o cadute frequentisoprattutto di persone anziane. </font></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><b><span style="color: red;"><font class="ske04">PULIZIA STRADE</font></span></b></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><font class="ske04">Notadolente per la mancata manutenzione ordinaria da effettuare almeno mediantemezzi meccanici (spazzatrici) in particolare nelle strade dove ci sono delleabitazioni e non sulla Via Casilina riservata al traffico “veloce” dove, indata 21 marzo u.s. , una spazzatrice operava nel tratto tra la Stazione diCentocelle e Viale della Primavera. </font></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><b><span style="color: red;"><font class="ske04">Qualora occorresse,può essere fornita relativa prova fotografica delle suddette segnalazioni </font></span></b></p>Breve sintesi dell'incontro con la cittadinanza del 21 febbraio presso il Centro Carni2022-02-22T20:31:01+01:002022-02-22T20:31:01+01:00https://blog.libero.it/100CELLESTORICA/16143052.htmlcentocellestoricaIl consigliere Scalia, dopo il saluto del presidente Caliste, espone il progetto predisposto nel 201...<p><font class="ske04" face="arial, helvetica, sans-serif">Il consigliere Scalia, dopo il saluto del presidente Caliste, espone il progetto predisposto nel 2016, ma ritenuto attuale ed indispensabile per migliorare il nostro territorio perché funzionale alle prescrizioni del Pnrr (1 miliardo euro per Roma, 57 mln nel Lazio).<br />Una parte consistente del finanziamento riguarda la manutenzione delle scuole, tra queste è stato individuato l'edificio via Guattari. Si è deciso anche di usare il quarto piano scuola Pisacane per ospedale di comunità, in quanto completamente abbandonato.<br />Sono previsti finanziamenti per 50 milioni di euro per biblioteca dal Comune di Roma.<br />Si è deciso di realizzare un punto lettura ex sala consiglio Municipale 6 piazza Maranella, una biblioteca via Fontechiaried una in via Delia.<br />Poi si è preso in esame il progetto presentato nel 2016 dall'arch. Moretti ed approvato dalla giunta Palmieri, detto Masterplan.<br />Il Pnrr impone tempi stretti per approvare i progetti, un impegno di spesa per ogni progetto superiore a 50 mln, ed altre regole tra cui intervenire in aree con forte disagio sociale.<br />Il Municipio ha prodotto 24 progetti e ne stimati i costi per ognuno. Tra questi la realizzazione del terzo stralcio del parco archeologico di Centocelle, lo scavo della cosiddetta villa ad duas lauros, interventi sulle case popolari, la realizzazione di<br />Infopoint e servizi su viale Togliatti.<br />Poi hanno parlato il consigliere comunale Giovanni Caudo, la dottoressa Francesca Danese, il consigliere comunale Giammarco Palmieri, gli assessori municipali Lostia, Fannunza ... In ultimo (o quasi) l'architetto Moretti che ha lavorato sul Masterplan e sulle proposte in oggetto.<br />Domande: io ho chiesto cosa fosse previsto nello specifico per il parco archeologico di Centocelle e per la biblioteca, ma la risposta non è entrata in uno specifico che fosse più esaustivo di quel che aveva detto nella relazione iniziale.<br />Altre domande di altri comitati (Rustica e Alessandrino).</font></p>Lettera al Ministro, al Presidente delle Regione Lazio e al Sindaco di Roma2021-11-23T18:04:52+01:002021-11-23T18:04:52+01:00https://blog.libero.it/100CELLESTORICA/16013563.htmlcentocellestoricaLettera inviata al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, al Governatore della Regione Lazio...<p /><p class="MsoNormal"><font face="tahoma, arial, helvetica, sans-serif" class="ske04">Lettera inviata al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, al Governatore della Regione Lazio e al Sindaco del Comune Roma, avente ad oggettola progettazione e successiva realizzazione della <strong>Metro-Tramvia “G” </strong>da Roma Centrale a Giardinetti-Tor Vergata.</font></p><p class="MsoNormal"><font face="tahoma, arial, helvetica, sans-serif" class="ske04">Sostanzialmente, fatte le opportune premesse, abbiamo sostenuto che nelle more che l’attuale ferrovia Roma Laziali/Giardinetti sia trasferita al Comune di Roma per essere trasformata in tramvia, è noto che il Comune di Roma ha pubblicato un bando per la progettazione del nuovo tratto di tale infrastruttura dalla stazione di Giardinetti allo <strong>“Scambiatore A1 Sud”</strong> in località Tor Vergata-Torrenova per servire innanzitutto i vari <strong>Istituti Universitari, l’Agenzia Spaziale Italiana e l’ospedale di Tor</strong> <strong>Vergata </strong>e, presumibilmente, accogliere tutti quegli automobilisti che uscendo dall’Autostrada A1 a Torrenova faranno uso del parcheggio di scambio (da realizzare), così come accade all’altezza di Scandicci <strong>(tratto Roma Firenze dell’A1</strong>) all’uscita denominata <strong>“Villa Costanza”,</strong> ove fa capolinea il tram per Firenze Centro.</font></p><p class="MsoNormal"><font face="tahoma, arial, helvetica, sans-serif" class="ske04">Ebbene, mentre questa soluzione è da noi condivisa riteniamo sia utile proporre soluzioni diverse sul versante opposto, alternative al prolungamento di tale tranvia lungo gli ultimi 500 metri della Via Giolitti, fino alla stazione Termini.</font></p><p class="MsoNormal"><font face="tahoma, arial, helvetica, sans-serif" class="ske04"><strong><em> </em></strong><strong><em>IPOTESI “A”: Realizzazione del nodo di scambio della metro tramvia “G” con la fermata e la stazione “Pigneto”, ed adeguamenti conseguenti. </em></strong></font></p><p class="MsoNormal"><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: large;">Noi riteniamo sia opportuno che tale infrastruttura percorra la Circonvallazione Casilina per garantire l’interscambio con la stazione </span><strong style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: large;">Metro “C” Pigneto</strong><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: large;"> e la stazione ferroviaria in corso di realizzazione </span><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: large;">per poi essere instradata sulla tranvia che attualmente percorre la via Prenestina, fino a Termini.</span></p><p class="MsoNormal"><font face="tahoma, arial, helvetica, sans-serif" class="ske04">Tale soluzione è stata già ipotizzata dall’Ing. <strong>Renzo Emili</strong> (ex Dirigente dell’ATAC) in un suo studio del Dicembre 2013, e più recentemente riproposta anche dall’arch. <strong>Paolo Arsena nel Progetto Metrovie. </strong></font></p><p class="MsoNormal"><font face="tahoma, arial, helvetica, sans-serif" class="ske04">Le economie che si potrebbero ottenere col mancato prolungamento dalle <strong>“Laziali”</strong> a Termini potrebbero essere impiegate per velocizzare la tratta interessata dalla confluenza della nuova <strong>metro-tramvia “G”</strong>, percorsa attualmente delle linee tramviarie <strong>“5” e “14”.</strong></font></p><p class="MsoNormal"><font face="tahoma, arial, helvetica, sans-serif" class="ske04">La sede tranviaria potrebbe giungere a Termini percorrendo l’ultimo tratto di via Farini anziché via Manin, con svolta <strong>a destra</strong> per via Cavour per proseguire il percorso fino al capolinea a<strong> Piazza dei Cinquecento,</strong> da porre in connessione con quello della <strong>T.V.A.</strong> </font></p><p class="MsoNormal"><font face="tahoma, arial, helvetica, sans-serif" class="ske04">Ciò potrebbe essere funzionale anche alla eventuale realizzazione del collegamento delle tramvie attualmente transitanti su Piazza Vittorio Emanuele con Largo Corrado Ricci<strong> (Fori Imperiali),</strong> consentendo anche la svolta <strong>a sinistra</strong> da via Farini su via Cavour.</font></p><p class="MsoNormal"><strong><em><font face="tahoma, arial, helvetica, sans-serif" class="ske04">IPOTESI “B”: Collegamento della metro tramvia “G” con nuovi “poli attrattori” presenti nell’area interessata.</font></em></strong></p><p class="MsoNormal"><font face="tahoma, arial, helvetica, sans-serif" class="ske04">In alternativa al tracciato comune con le attuali linee tramviarie<strong> ATAC 5 e 14</strong> - qualora nella ristrutturazione dell’attuale linea ferro-tranviaria non fosse ritenuto utile percorrere la circonvallazione Casilina (Ipotesi “A” poc’anzi descritta), oltre a migliorare l’attuale attraversamento del<strong> Piazzale Labicano a Porta Maggiore, attualmente pericoloso essendosi verificati frequenti urti sulle intersezioni tra il trenino della Casilina” e i tram delle linee 5/14/19, sarà opportuno valutare la nostra proposta di un nuovo tracciato. </strong></font><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: large;">Noi proponiamo un nuovo tracciato per la </span><strong style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: large;">Metro-tramvia “G” </strong><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: large;">- una volta superato il piazzale Labicano a Porta Maggiore e dopo aver percorso il primo tratto di via G. Giolitti installando i binari su </span><strong style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: large;">via di Santa Bibiana</strong><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: large;"> (nota come “arco di Santa Bibiana) e da qui, percorrendo la </span><strong style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: large;">via Porta S. Lorenzo, il Piazzale Sisto V°, il viale Pretoriano, il viale di Castro Pretorio e la piazza Indipendenza </strong><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: large;">giungere a </span><strong style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: large;">Piazza dei Cinquecento</strong><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: large;"> realizzando</span><strong style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: large;"> </strong><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: large;">il nuovo Capolinea in connessione con il realizzando capolinea della </span><strong style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: large;">T.V.A</strong><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: large;">.</span></p><p class="MsoNormal"><font face="tahoma, arial, helvetica, sans-serif" class="ske04">Questo percorso della nuova <strong>Metro-tramvia “G”</strong> sarebbe molto utile poiché consentirebbe ai suoi fruitori di raggiungere con maggior comodità rispetto ad oggi la <strong>Città Universitaria, il Policlinico Umberto I°, il C.N.R., il Ministero della Difesa Aeronautica, la Direzione dell’A.N.A.S., gli uffici del Genio Civile, il Provveditorato Regionale alle OO.</strong><strong><em> </em>PP del Lazio, la Biblioteca Nazionale, l’E.N.A.C., il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il Ministero dei LL.PP. ed il C.S.M</strong>.</font></p><p class="MsoNormal"><strong><em><font face="tahoma, arial, helvetica, sans-serif" class="ske04">Ulteriori considerazioni e proposte relative alle esigenze del quartiere di Centocelle, in relazione alla metro-tramvia “G” </font></em></strong></p><p class="MsoNormal"><font face="tahoma, arial, helvetica, sans-serif" class="ske04">Premesso che da oltre 40 anni la viabilità tra la via Casilina e il quartiere di Centocelle consente ai veicoli provenienti da via Tor de’ Schiavi la sola svolta - sulla Via Casilina - in direzione centro città mentre non consente di instradarsi in direzione G.R.A. <strong>(<em>immagine laterale</em></strong>) noi proponiamo di inserire nel progetto della nuova Metro tramvia “G” - essendo prevista la realizzazione <strong>del deposito</strong> <strong>tramviario a Centocelle Est</strong> con l’adeguamento dell’attuale deposito del “trenino” - di realizzare una <strong>rotatoria sulla Casilina</strong> tale da essere utile sia alla manovra dei treni (in analogia a quanto c’è in Piazza Galeno o a Largo Preneste) per essere instradati dal deposito sulla linea e viceversa, sia alla corretta distribuzione dei flussi di traffico in entrata e in uscita dal quartiere.</font></p><p class="MsoNormal"><font face="tahoma, arial, helvetica, sans-serif" class="ske04">Nella riqualificazione dell’area con la rotatoria, suggeriamo anche di inserire un sovrappasso pedonale che colleghi piazza delle Camelie con la fermata tramviaria di Centocelle ed il parco archeologico prospiciente.</font></p><p class="MsoNormal"><font face="tahoma, arial, helvetica, sans-serif" class="ske04">Attendiamo con ansia e speranza che con la realizzazione della suddetta infrastruttura risolva anche questo annoso malfunzionamento, con l’auspicio che venga dato corso anche alla progettazione definitiva e conseguente realizzazione della Tramvia sulla Palmiro Togliatti con particolare riguardo all’intersezione della via Casilina con viale P. Togliatti.</font></p><p class="MsoNormal"><font face="tahoma, arial, helvetica, sans-serif" class="ske04"> Con la speranza che queste nostre proposte – sviluppate con la discussione riconducibile all’esperienza degli attivisti del nostro Comitato e aggregate dalle competenze del nostro “Staff Tecnico - siano recepite favorevolmente, cogliamo l’occasione per inviarvi i nostri cordiali saluti, ed Augurarvi buon lavoro.</font></p><p class="MsoNormal"><font face="tahoma, arial, helvetica, sans-serif" class="ske04">Roma, 14 Novembre 2021</font></p><p class="MsoNormal"> </p><p class="MsoNormal"> </p><div><br /> <hr class="ske01" /><div id="ftn1"><p class="MsoNormal"><a name="_ftn1" href="file:///C:/Users/utente.DESKTOP-4OIGT8R/Downloads/2021-11-10%20Lettera%20al%20Ministro-Presidente%20Lazio-Sindaco%20Roma%20(ultima).docx#_ftnref1" target="_blank"><sup><sup>[1]</sup></sup></a> <a href="http://wem.altervista.org/iltramdiemili/PMaggiore.html" target="_blank">http://wem.altervista.org/iltramdiemili/PMaggiore.html</a></p></div></div><p /><p /></p></p></p>Lettera inviata al Ministro dei trasporti, al Presidente delle Regione Lazio, al Sindaco di Roma2021-01-16T21:45:43+01:002021-01-16T21:45:43+01:00https://blog.libero.it/100CELLESTORICA/15308030.htmlcentocellestoricaPremesso che:- Il Ministero dei Trasporti ha finanziato recentemente la realizzazione dell’opera, do...<p class="MsoNormal" style="margin: 6pt 0cm 0.0001pt; text-align: justify;"><span style="line-height: 107%;"><font face="arial, helvetica, sans-serif" class="ske04">Premesso che:</font></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 6pt 0cm 0.0001pt; text-align: justify;"><span style="line-height: 107%;"><font face="arial, helvetica, sans-serif" class="ske04">- I</font></span><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: large; text-align: left; text-indent: -18pt; line-height: 107%;">l Ministero dei Trasporti ha finanziato recentemente la realizzazione dell’opera, dopo che il Comune di Roma ha accolto la prescrizione del MIT di adottare lo “scartamento ordinario” per l’intera linea;</span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 6pt 0cm 0.0001pt; text-align: justify;"><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: large; text-align: left; text-indent: -18pt; line-height: 107%;">-<span style="font-variant-numeric: normal; font-variant-east-asian: normal; font-stretch: normal; line-height: normal;"> </span></span><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: large; text-align: left; text-indent: -18pt; line-height: 107%;">l’attuale strada ferrata ed i relativi impianti sono a tutt’oggi di proprietà della Regione Lazio e che la gestione ordinaria è stata affidata all’ATAC;</span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 6pt 0cm 0.0001pt; text-align: justify;"><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: large; text-align: left; text-indent: -18pt; line-height: 107%;">-<span style="font-variant-numeric: normal; font-variant-east-asian: normal; font-stretch: normal; line-height: normal;"> l</span></span><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: large; text-align: left; text-indent: -18pt; line-height: 107%;">’impegno dei fondi per la trasformazione in tramvia e la realizzazione della stessa è subordinato alla cessione dell’intera infrastruttura dalla Regione Lazio al Comune di Roma;</span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 6pt 0cm 0.0001pt; text-align: justify;"><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: large; text-align: left; text-indent: -18pt; line-height: 107%;">-<span style="font-variant-numeric: normal; font-variant-east-asian: normal; font-stretch: normal; line-height: normal;"> </span></span><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: large; text-align: left; text-indent: -18pt; line-height: 107%;">il Comune di Roma ha già avviato le attività di progettazione tramite l’Assessorato competente, grazie anche all’interessamento della sua Commissione Mobilità e Trasporti;</span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 6pt 0cm 0.0001pt; text-align: justify;"><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: large; text-align: left;"><b>Lo scrivente Comitato di Quartiere, con la presente chiede:</b></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 6pt 0cm 0.0001pt; text-align: justify;"><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: large; text-align: left; text-indent: -18pt; line-height: 107%;">a) </span><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: large; text-align: left; text-indent: -18pt; line-height: 107%;">la propedeutica riattivazione della tratta ferroviaria esistente, effettuati i necessari controlli agli impianti, tra la stazione di Centocelle e il capolinea posto a Giardinetti, in quanto consentirebbe ai cittadini residenti nei quartieri interessati:</span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 6pt 0cm 0.0001pt; text-align: justify;"><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: large; text-align: left; text-indent: -18pt; line-height: 107%;">-<span style="font-variant-numeric: normal; font-variant-east-asian: normal; font-stretch: normal; line-height: normal;"> </span></span><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: large; text-align: left; text-indent: -18pt; line-height: 107%;">di poter effettuare l’interscambio con la linea C nella stazione “Parco di Centocelle”, attualmente impedito dalla posizione dell’attuale capolinea presso la stazione di Centocelle;</span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 6pt 0cm 0.0001pt; text-align: justify;"><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: large; text-align: left; text-indent: -18pt; line-height: 107%;">-<span style="font-variant-numeric: normal; font-variant-east-asian: normal; font-stretch: normal; line-height: normal;"> </span></span><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: large; text-align: left; text-indent: -18pt; line-height: 107%;">offrire un servizio di maggiore continuità riattivando le vecchie fermate interposte fra quelle realizzate dalla linea C(Parco di Centocelle/Togliatti, Viale Alessandrino, Torre Maura/Colombi, Giardinetti/via dei Giardinetti), servizio richiesto da molti abitanti che fruiscono di servizi posti nelle vicinanze di dette fermate del vecchio “trenino”;</span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 6pt 0cm 0.0001pt; text-align: justify;"><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: large; text-align: left; text-indent: -18pt; line-height: 107%;">-<span style="font-variant-numeric: normal; font-variant-east-asian: normal; font-stretch: normal; line-height: normal;"> c</span></span><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: large; text-align: left; text-indent: -18pt; line-height: 107%;">ollegare i quartieri interessati dall’infrastruttura anche per spostamenti da e verso i servizi esistenti, tra i quali i poli scolastici, tempo libero e sanitari di Centocelle, l’ospedale Vannini a Torpignattara, il policlinico Casilino;</span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 6pt 0cm 0.0001pt; text-align: justify;"><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: large; text-align: left; text-indent: -18pt; line-height: 107%;">b)<span style="font-variant-numeric: normal; font-variant-east-asian: normal; font-stretch: normal; line-height: normal;"> </span></span><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: large; text-align: left; text-indent: -18pt; line-height: 107%;">valutare, nella progettazione della nuova infrastruttura metro-tramviaria la possibilità di attestare il capolinea “esterno” nei pressi dell’uscita Torre Nova-Tor Vergata dell’Autostrada Roma-Napoli, in analogia di quanto già realizzato all’uscita di Villa Costanzadell’A1 ove fa capolinea il tram per Firenze Centro dotato di idoneo parcheggio per le auto (nella zona di Scandicci), dal Comune di Firenze e dalla Regione Toscana; </span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 6pt 0cm 0.0001pt; text-align: justify;"><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: large; text-align: left; text-indent: -18pt; line-height: 107%;">c)<span style="font-variant-numeric: normal; font-variant-east-asian: normal; font-stretch: normal; line-height: normal;"> </span></span><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: large; text-align: left; text-indent: -18pt; line-height: 107%;">realizzare una rotatoria (all’interno di detta rotatoria si potrebbe inserire, se necessario, un anello tramviario analogamente a quello esistente a Piazza Galeno, a servizio del Deposito ferro-tramviario di Centocelle) per risolvere l’annoso problema del nodo Casilina-Tor de’ Schiavi nel quartiere di Centocelle; la rotatoria veicolare è necessaria per consentire l’uscita dal quartiere in tutte le direzioni, riducendo l’aggravio di traffico dovuto all’obbligatorietà della svolta verso il centro di Roma attualmente esistente u via Casilina<a href="file:///C:/Users/utente.DESKTOP-4OIGT8R/Desktop/Varie%20Silvio/Al%20Ministro%20delle%20Infrastrutture%20e%20dei%20Trasporti%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20On.docx#_ftn1" name="_ftnref1" target="_blank"><span class="MsoFootnoteReference"><span class="MsoFootnoteReference"><span style="line-height: 107%;">[1]</span></span></span></a>.</span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 6pt 0cm 0.0001pt; text-align: justify;"><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: large; text-align: left; text-indent: -18pt; line-height: 107%;">d)<span style="font-variant-numeric: normal; font-variant-east-asian: normal; font-stretch: normal; line-height: normal;"> </span></span><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: large; text-align: left; text-indent: -18pt; line-height: 107%;">la realizzazione di un collegamento ciclopedonale tra il quartiere di Centocelle (preferibilmente posto nello spartitraffico esistente sul primo tratto di via Tor de’ Schiavi) sia con la banchina di accesso e deflusso ai/dai treni della stazione di Centocelle, sia col parco archeologico di Centocelle, tenendo presente che:</span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 6pt 0cm 0.0001pt; text-align: justify;"><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: large; text-align: left; text-indent: -18pt; line-height: 107%;">-<span style="font-variant-numeric: normal; font-variant-east-asian: normal; font-stretch: normal; line-height: normal;"> </span></span><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: large; text-align: left; text-indent: -18pt; line-height: 107%;">la stazione di Centocelle è in posizione molto decentrata e tangenziale rispetto al quartiere che ne riduce la fruibilità;</span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 6pt 0cm 0.0001pt; text-align: justify;"><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: large; text-align: left; text-indent: -18pt; line-height: 107%;">-<span style="font-variant-numeric: normal; font-variant-east-asian: normal; font-stretch: normal; line-height: normal;"> </span></span><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: large; text-align: left; text-indent: -18pt; line-height: 107%;">l’accesso al parco archeologico di Centocelle -al futuro museo e alle aree archeologiche esistenti - oggi è di fatto impedita da parte dei residenti e dei fruitori della metro-tramvia, se non fruendo del sottopasso che non è a norma rispetto all’accessibilità.</span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 6pt 0cm 0.0001pt; text-align: justify;"><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: large; text-align: left;">Ringraziando per la cortese attenzione che potrete riservarci, porgiamo distinti saluti.</span></p><div><font face="arial, helvetica, sans-serif" class="ske04"><br clear="all" /></font><hr align="left" class="ske01" width="33%" /><div id="ftn1"><p class="MsoFootnoteText" style="margin-left: 14.2pt; text-indent: -14.2pt;"><font face="arial, helvetica, sans-serif" class="ske04"><a href="file:///C:/Users/utente.DESKTOP-4OIGT8R/Desktop/Varie%20Silvio/Al%20Ministro%20delle%20Infrastrutture%20e%20dei%20Trasporti%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20On.docx#_ftnref1" name="_ftn1" target="_blank"><span class="MsoFootnoteReference"><span class="MsoFootnoteReference"><span style="line-height: 107%;">[1]</span></span></span></a> </font><font face="arial, helvetica, sans-serif" class="ske03">Ciò è stato ampiamente descritto nella nota del22 maggio 2019 indirizzata agli Assessori Alessandri e Valeriani della Regione Lazio</font></p></div></div>