Giorno per giorno...

L'oggi non è mai ovvio...


 In ogni risveglio fluttuo in una coltre di candida nebbia, il mio corpo è una bolla di vetro immobile che nella penombra aspetta i soliti pensieri liquidi che si insinuano ovunqueLe mani corrono al petto per placare i tumulti del cuore che inizia a contare e vola viaLo so, come sempre, lo ritroverò spalmato sul cancello di casa, rimane li per ricordarmi che fuori c’è luce e il mondo mi aspetta per farsi ascoltare, sorrido, lo abbraccio e lui quieto quieto ritorna ai suoi battiti e io riprendo il mio andare camminando nell’oggi. Nya