Serenità

La serenità dopo la tristezza


Tante volte ho sperimentato nella vita che i momenti di piena serenità sono preceduti da momenti di angoscia, di tristezza. Ricordo la paura e l'ansia di affrontare un esame e poi la gioia di averlo superato; la paura di un intervento e poi la gioia che sia andato tutto bene; la tristezza di un ricovero in ospedale e poi la gioia di quando si esce, la tristezza di una partenza forzata e poi la gioia del ritorno a casa e soprattutto il buio della depressione e poi la luce della guarigione.     Sembra quasi, come affermava Leopardi, che "la gioia sia figlia dello scampato pericolo", . Allora mi chiedo: è possibile essere sereni, provare gioia senza per forza vivere in precedenza periodi brutti? Forse sì, ma penso che i momenti brutti rendano ancora più belli i momenti di serenità, ce li fanno apprezzare di più perché siamo consapevoli che non sempre la vita può essere bella. Un prete diceva: " La vita è un sorriso fra due lacrime". Noi vorremmo che fosse, invece,almeno  una lacrima fra due sorrisi.