Serenità

La tristezza del tempo che passa...


Sono ritornato soltanto per  tre giorni al mio piccolo paese a trovare mio padre: della mia famiglia è rimasto solo lui, sempre più debole e vecchio che si accompagna con il bastone. Rivedere questa sua figura così mi ha fatto provare tanta tristezza perché il ricordo che ho di mio padre, fino a pochi anni fa, era di una persona piena di energia, sempre in attività, in giro in bicicletta o arrampicato su una pianta di fico a raccogliere i suoi buoni frutti da regalare a parenti e amici. Ora sembra indifeso e per un attimo, una mattina, ha pianto perché si sentiva male: ho provato una stretta al cuore e quella immagine mi è rimasta dentro e mi rattrista, ma il ciclo della vita è così. Bisogna ricordarsi ogni giorno di queste persone per apprezzare ancora di più la vita che abbiamo.