L'Emozione.

L'Emozione è sempre davanti a noi, ma spesso la ignoriamo.


Da bambino osservavo sempre l'Orizzonte. Mare-Cielo, Collina-Cielo, Montagna-Cielo, Pianura-Cielo attiravano sempre di più la mia attenzione. All'inizio desideravo capire, che cosa ci fosse dietro quelle linee, che segnavano gli orizzonti. Forse il Mondo finiva la oppure che cosa ci poteva essere dietro? Crescendo la mia curiosità aumentava ed inizia a viaggiare con lo zaino in spalle usando treni e pulman. Durante questi viaggi venivo sempre più magnetizzato dai paesaggi, che incontravo. Vedevo Luoghi, che avevo solo sognato oppure visto in Documentari o Riviste ed ero emozionato dal fatto, che ciò che immaginavo esisteva. Erano le strutture degli ambienti, i loro colori, che mi colpivano. Si, notavo giochi di colori, che mai avrei immaginato di poter vedere insieme. Ho visto molte cose, ho visto alberi magnifici, che arricchivano i paesaggi, animali, che credevo esistessero solo nelle favole, il sole alle due e mezzo del mattino in Norvegia, credendo, che fosse tarda mattina da quanto splendeva. Queste esperienze mi sono servite, anche quando tornato a casa, andavo a farmi lunghe passeggiate fra le colline o al mare in inverno. Passeggiate rilassanti, dove eri solo tu e la Natura. In quei momenti guardavo come sempre l'Orizzonte e non pensavo più a cosa poteva esserci dietro quella Linea, ma mi godevo lo spettacolo notando i contrasti di colori, che c'erano. Non sempre erano gli stessi, dipendeva dalle nuvole. Si sembra strano, ma se c'erano più o meno nuvole, i colori cambiavano. Poi ho iniziato anche ad imparare ad ascoltare la Natura. Durante le passeggiate in Pineta, nella mia Pineta, che mi ha visto crescere, mi fermavo e mi sedevo nelle panche, che arredano la stessa. Li, nel silenzio, ho imparato a dialogare con la Natura. Ogni volta, che ci vado, sembra che mi chieda sempre come io stia e poi mi fermo, chiudo gli occhi ed ascolto la Fauna, la Flora e la Brezza, che sembra volermi accarezzare. Mi Emoziono, ho capito, che l'Emozione arriva sempre da ciò, che ci circonda, sta a noi volerla provare.