Chiedo asilo.....

Suoni

Ho ascoltato

per così tanto tempo

il suono delle lacrime

Ho faticato

perchè non potevo

riconoscere

il profumo dei sorrisi

e pallido,il sole

mi racconta di poi

 ...

..

.

attendo

ti attendo,

lungo la strada dei perchè

dietro l'angolo di un sorriso,

come se tu conoscessi

le domande

per le mie incerte risposte

...

..

Guccini
(Canzone delle domande consuete)

(Non andare, vai...non restare, stai,)
(non parlare,....parlami di te)

raccontati

raccontami di te

perchè di me non so parlare

e cosa ti dovrei dire

è come guardare il mare

e cercare di capire

ogni goccia che lo riempie

viene da altre gocce

da altre storie

da altri sogni

raccontami di te,

io so ascoltare.

...

pensieri dell'assurdo

si mastica il dolore

si te lo assicuro

lo diceva la mia mamma!

o meglio non me lo diceva, perchè non si parla con una bimba di dolore.

Ma io vedevo che lo faceva....Lo masticava e lo sputava, addosso a chi in quel momento le passava vicino.
Era troppo grande per lei quel dolore per digerirlo tutto da sola.
E allora masticava sabbia,vetri e amarezza e me ne sputava sempre un poco addosso, giusto quel poco che bastava a non farmi credere che si può vivere senza dolore da masticare.

Ma ora so che si può sorridere, si può decidere di sorridere e di non sputare addosso a nessuno il pezzo di dolore che non riesci a masticare, basta lasciarlo sciogliere al caldo del bene, lasciarlo ammorbidire dalle carezze e poco alla volta, se ne va in un posto dentro di te che puoi chiudere a chiave a cento mandate per non farlo uscire più.

....

l'arcobaleno

lascio che passi il tempo

così, senza forzature.

Lascio che il cuore,

con passi lenti e risoluti,

possa scollarsi dal dolore

e andare incontro al sorriso.

Aspetto con fiducia

il coraggio

di cavalcare l'arcobaleno.

(di sole e d'azzurro)
(Gloria)